"Si, ma gli altri non sono te."
Pov Ciro;
Sono passati 6 giorni ormai da quel giorno orribile
Non è cambiato niente
Lei è sempre stesa su quel lettino senza dar segni di vitaStavo lì giorno e notte, tornavo in carcere solo quando era l'ora di pranzo, cena e colazione.
In quei momenti avrebbero notato la mia assenzaNon me ne fregava niente se loro non mi vedessero
Ma so che importerebbe a Chiara, mi urlerebbe le peggio parole
E non voglio che quando si svegli sia arrabbiata con meOgni giorno che passava diminuivano le mie speranze di rivederla felice e con me.
Ogni giorno mi domandavo come sarei riuscito ad andare avanti
Non la voglio seppellire.
Non voglio che tutta la sua vita finisca in quella stupida bara e che io la accompagni fino alla fineHa solo 14 anni e una vita davanti.
Nessuno dovrebbe morire cosi presto
Ne tantomeno lei
Non posso prendermi la responsabilità di andare al suo funerale, mantenere il suo corpo su una spalla, arrivare al cimitero e lasciare un ultimo bacio su un'inutile fotografia o un pezzo di legnoNon volevo farlo
Non ci sarei riuscito
Sarei scoppiato primaE questo perché?
Per uno stupido imbecille che l'ha investita.
Non si sa ancora chi è stato.
I carabinieri hanno rintracciato il numero, ma a quanto pare questo tizio aveva due telefoni e uno l'ha buttato in mezzo alla stradaMa non mi fermerò di certo
Se si aspettano questo si sbagliano di grosso
Lo ucciderò con le mie mani
E posso assicurare di dargli una morte lenta e dolorosa
Deve guardarmi negli occhi e pentirsi di averlo fatto fino al suo ultimo respiroNon starò lì fermo a guardare mentre le staccheranno la spina domani
Non lo farò
Mi interessa ben poco di andare contro la legge
Lei ha bisogno di tempo
E io gliene darò
A patto che si svegli
Perché mi manca
Mi manca come l'ariaPov Chiara;
Non so quanto tempo sia passato.
Mi sembra che siano passati un paio di giorni
Ogni giorno vedo Ciro vicino a me che mi tiene la manoPiange lo sento
Sento anche quando parla con il fratello e lo minaccia di trovare la persona che ha causato tutto ciòHa una rabbia incontrollata
Lo si legge dai suoi occhi
Non dorme da giorni.
Azzarderei dire dall'incidenteHa gli occhi perennemente rossi
E le occhiaie di un viola intenso
Avrà fumato così tanto...Ma nonostante questo rimane sempre il più bello
Lo sento ogni giorno i discorsi che fa
Parla come se fossi viva e lo stessi sentendo, e in parte è così, io lo sentoVorrei sentire tanto anche il suo tocco.
Come mi accarezza i capelli e la guancia, lo vorrei davveroMa poi penso a mio fratello
Non posso lasciarlo di nuovo qua, da solo, nell' oscurità.Sento anche tutti i miei amici
Lucrezia, Elisa, Luca, mia madre, mio padre, tutti.
Mi parlano e io li ascolto.Da quanto ho capito, tra poche ore mi staccheranno la spina
Io ho firmato quelle carte
Quindi in parte è colpa mia
Ma ho bisogno di più tempoPurtroppo a volte il tempo non basta
E devi prendere una decisione
A volte sarà dolorosaDevo solo scegliere
Luigi o Ciro?
Pov Ciro;
Stavo in mensa, era ora di cena
A mezzanotte secondo la legge si doveva staccare la spinaAlcuni che stanno qui in carcere erano preoccupati e dispiaciuti.
Si erano affezionati a Chiara
Tutti lo fanno.
Tutti si affezionano a leiLa direttrice non mi ha dato il permettere per vederla l'ultima volta.
Ma si sbaglia se pensa che io non la andrò a trovareHo conosciuto la sua famiglia
Se così si può dire
Mi sono solamente presentato
Il fratello sembra un coglione
Diciamo che quando stavo io con lei ho espressamente vietato di far entrare qualcun'altroInfatti i suoi familiari stavano con lei solo negli orari di spacco
Stavo andando in ospedale
E come ormai da una settimana mi ritrovai a sperare di ritrovarla sveglia
Abbracciarla, baciarla.
La volevo solo con meQuando arrivai vidi già tutti
Erano tutti lì
Tra un'ora le staccheranno la spina
Ho rimandato questa cosa ormai già di un giornoLei doveva morire oggi
Ma mi sono fatto dare un giorno in più di tempo
Eppure quel giorno è passato così in fretta che nemmeno me ne accorsiC'erano lì tutti i suoi cugini, zii, i suoi nonni
Erano tutti disperati
Dovevano dirle addio
Ci sarei riuscito?
Le mie paure non erano mai state così vicine
Non sapevo cosa sarebbe successo di lì a poco
Sapevo solo che sarei voluto sparire da qui, con lei, e nessun altroPov Chiara;
Manca poco
Devo scegliere
Penso di non essermi mai ritrovata in una situazione così brutta
Volevo vedere e abbracciare Ciro
Tranquillizzarlo, e dirgli quanto lo amavoMa nello stesso tempo non volevo lasciare mio fratello
Luigi: devi scegliere tu, lo sai che io non potrei mai obbligarti. Devi solo essere sicura di quello che vuoi fare, perché una volta fatto non si torna indietro
Cosa dovevo fare?
Se mi fossi svegliata molto probabilmente avrei dovuto seguire un corso di riabilitazione, forse non avrei più ballato e nemmeno mi sarei ricordata di tutte le persone che al momento so di conoscereQuindi la domanda è:
Sono disposta a rischiare tanto?Pov Ciro;
L'ora passò in un batter d'occhio
Forse ero troppo agitato per accorgermi che mi trovavo già davanti a lei, con mille dottori e infermieri che le stavano col fiato sul collo, pronti a staccare i macchinariForza amore mio svegliati
So che puoi farcela
Non puoi lasciarmi
Devo ancora riportarti a mare
Quindi apri quei maledettissimi occhi
Ti pregoMi avvicinai a lei
Ciro: ti amo amore mio
Sussurrai al suo orecchio dopo che la avevano salutata già tuttiPoi l'infermiera mi guardò e stacco una spina
Bip bip bip bipppppppppppp ..........
Amore mio non farlo
Ti pregoSpazio autrice:
Ecco un nuovo capitolo ❤
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Com t'chiam piccrè? -Ciro Ricci
RomanceCiro Ricci = noto figlio del più grande boss di Napoli, rinchiuso nell'IPM e con un passato e un futuro e una vita che di certo non sono delle più sicure un giorno scoprirà che forse l'amore della sua vita è alle porte. Tra amicizie, amori, paure e...