"Prima o poi, s'incontra sempre una pazzia che vale più di tutte le ragioni."
Pov Chiara;
La mattina mi svegliai da sola sul divano
Le ragazze dovevano sostituirmi in carcere.
Mi avevano detto che sarebbero tornate presto per stare un po' con me, ma le ho traquillizzateA me non è mai piaciuto il mio compleanno
È sempre stato un giorno come un altro
Odiavo i regali, mi facevano sentire a disagioLa mia famiglia non mi ha mai organizzato qualcosa di grande in, ormai 15, anni della mia vita.
Mi davano gli auguri e poi se ne tornavano a lavoro.
Cambiava qualcosa?
No assolutamenteMi alzai e andai a prendere il mio telefono in camera
Nessuno chiamata
Né dalle mie amiche, né da CiroCiro sarà arrabbiato
Ma le ragazze?
Se ne sono dimenticate?
BahVidi entrare mio fratello con un pacco in mano
Luca: ei
Chiara: ciao
Dissi sedendomi sul lettoLuca: auguri
Chiara: grazie
Luca: questo è per te comunque
Chiara: no, sai che non mi piacciono i regali
Luca: si lo so, ma fidati che ti piace, se non lo vuoi lo prendo io
Chiara: è così tanto bello?
Luca: si forza apri daiLui mi porge il pacco e lo apro
C'è una torta con su scritto
"Buon compleanno sorellina"
Chiara: oddio grazie Luca
Luca: prego, ma adesso ti tocca condividerla con me, sappilo
Chiara: accettoE ridendo scendiamo le scale per andare a mangiare questa torta a cioccolato
È strano
Gli altri anni a malapena si ricordava di farmi gli auguri
E invece oggi addirittura una torta
Non che mi stia lamentando ehPov Ciro;
Mi sono appena svegliato per colpa della guardia che è entrata dentro la mia cella con aria spavalda
Non ho dormito molto
Oggi è il compleanno della mia piccola
Fa 15 anni
Sta diventando grandeRisi divertito e mi andai a preparare
Dopo vidi Lucrezia e la sua gemella di cui non so il nomeUna delle due venne verso di me
X: Ciro?
Ciro: ch sfaccim vuò?
X: potresti essere anche più gentile con le parole eh
Ciro: ma s po' sapè c vuò prim ca t'accir?
X: ei calmati sono Elisa, un'amica di Chiara, sai volevo farti avere un giorno di permesso per farvi passare il suo compleanno insieme, ma se devi essere così è meglio che mi sto sulle mie
Detto questo si allontanaIo voglio quel permesso
Ciro: e sentimm Elisa, cumm facc a avè chillu permess?
Elisa: non lo so, ma se non dovessi riuscirci potrei sempre farla venire qui
Ciro: falla vnì ca dint
Elisa: okAlmeno la avrei vista, e sopratutto so che sarebbe stata a casa da sola tutto il giorno, quindi tanto valeva che restava con me
...
Ero in cortile a fumare mentre guardavo i ragazzi che giocavano a pallone
Quando sentii le porte del cancello aprirsi
Mi girai e vidi la macchina della professoressa AmeliaPov Chiara;
Ero in bagno a preparami
Anche se sarei stata da sola di certo non avrei passato il mio compleanno in pigiama

YOU ARE READING
Com t'chiam piccrè? -Ciro Ricci
RomanceCiro Ricci = noto figlio del più grande boss di Napoli, rinchiuso nell'IPM e con un passato e un futuro e una vita che di certo non sono delle più sicure un giorno scoprirà che forse l'amore della sua vita è alle porte. Tra amicizie, amori, paure e...