spiegazioni

21.2K 399 11
                                    

"Ho provato
A non pensarti
Ma tu mi distrai"

Pov Ciro:

Il cancello si apre e dalla macchina escono tre ragazzi e tre ragazze. Li guardo bene e vedo che:

Un ragazzo, biondo, occhi azzurri, ha una postura fin troppo da modello, anche se fossi cieco saprei che è un chiattillo. (Andrea)

Il secondo, rosso, occhi marroni, lui sembra il più modesto, ha un orologio che costa quanto il mio rene, per gli amici sembra simpatico, parlano tutti con lui. (Simone)

Il terzo moro, occhi marroni, lui è quello che se la tira di più, si vede, mi sta già sul cazzo, come tutti quelli ma questo di più. (Giovanni)

Poi ci sono due ragazze praticamente uguali, non riesco a distinguerle, e se non fossi sicuro di essere pulito penserei di essere drogato. Carine entrambe castane e occhi marroni. (Elisa, Lucrezia)

L'ultima, bionda, occhi azzurri, una bambolina, Cenerentola. Tra le tre è quella che mi ha colpito di più anche se dal suo viso imbronciato sembra antipatica, certo che essere bella è bella, si questo si. (Chiara)

Vedo che la biondina dopo aver guardato un po' intorno mi nota ma subito distoglie lo sguardo, non impaurita, solo schifata, ecco bene questa è appena arrivata, tra poco capirà che deve stare più attenta a me.

La professore li porta dalla direttrice, probabilmente per spiegargli un po' tutto. I ragazzi ritornano a giocare a calcio parlando con gli altri delle ragazze. Io mi siedo sulla mia solita panchina e penso a quella ragazza, qualcosa non mi torna...

Pov Chiara:

Quando arriviamo nello studio della direttrice vediamo una signora, sulla quarantina bionda, occhi azzurri che ci aspetta insieme ad una guardia, o almeno penso.

Direttrice: ciao ragazzi io sono Paola, la direttrice di questo carcere, lui è il comandante, dovete chiamare lui o qualsiasi guardia sia nelle vostre vicinanze se mai dovesse trovarvi in pericolo. Penso che la vostra preside vi abbia già spiegato tutto giusto?

Annuiamo

Direttrice: bene allora quella lì è la mappa del carcere, guardatela così siete sicuri di non perdervi.
Disse la direttrice indicandoci una foto sopra alla sua scrivania.
Direttrice: sarete sempre controllati quindi se mai dovesse essere aggrediti non abbiate paura, non tutti qui dentro sono cattivi. Dormirete qui alcuni giorni che verranno stabiliti il giorno stesso. Adesso vi diamo dei "cerca persone" quando questo suona vi uscirà il posto in cui dovete venire. A chiamarvi possono essere le guardie, io o i vostri stessi compagni che stanno nel vostro turno. Quando vi chiamano voi dovete venire, se siete con i ragazzi li portate con voi. Tutto chiaro fino ad adesso?

Annuiamo anche questa volta.

Direttrice: bene allora come vi hanno già detto ci saranno due gruppi il primo verrà il lunedì, mercoledì e venerdì, il secondo i giorni rimanenti:

Il 1° gruppo: Marino, De Rosa, Di Napoli

Il 2° gruppo: le due De Pasquale e Esposito.

Bene il primo gruppo inizia da oggi e Marino starà con Nadzita, De Rosa con Carmine Di Salvo e Di Napoli con Milos, l'altro gruppo ci vediamo domani, se avete qualche domanda fatele pure.
Disse la direttrice sedendosi sul divano.

Direttrice: nessuna? Bene allora prendetevi il cercapersone e le guardie vi accompagneranno dalla persona che dovete seguire.
Spiegò quando vide che nessuno parlò.

Mi divido dai miei compagni quando una guardia, Gennaro, mi accompagna all'interno del carcere femminile, precisamente nella cella di Nadzita, così hanno detto che si chiama.

Gennaro: Chiarè sta qua dentro, prendila e andate dove volete, se hai bisogno sai già dove trovarmi.
Dopo averlo detto se ne andò.

Mi muní di forza e coraggio e entrai nella cella, ma mi accorsi che non era da sola, ma c'era anche un'altra ragazza, erano due.

Chiara: Nadzita?
Chiesi alle due ragazze che all'inizio mi guardarono come se fossi un alieno ma dopo addolcirono lo sguardo.

Nadzita: si sono io, tu devi essere quella che starà con me?
Chiara: si sono io, piacere Chiara.
Dissi stringendo la mano che mi aveva teso qualche minuto prima.
Nadzita: bene lei è Silvia.
Silvia: ciao, sembri simpatica, sai pensavo che le chiattille fossero più antipatiche.
Chiara: no, non tutte.

Detto ciò io e Nadzita ci dirigemmo nella sala comune ma una voce ci fermó...

Spazio autrice:
Ciao a tutti come sempre se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina⭐, scusate gli eventuali errori grammaticali

Com t'chiam piccrè? -Ciro Ricci Where stories live. Discover now