"Un ragionamento può essere sbagliato un'emozione no."
Prima di leggere questo capitolo voglio dirvi che io non ho niente contro chi abortisce. Sono decisioni che la persona stessa stabilisce e io le rispetto❤
Pov Chiara;
Dottore: ha avuto rapporto sessuali nell'ultimo periodo?
Ringraziai mentalmente il fatto che lui avesse fatto uscire il Comandante
Se no chissà quanto imbarazzo avrei avutoChiara: si
Dottore: va bene, mi aspetti qui, vado e torno.Iniziai a pensare al perché di quella domanda
Calcolai mentalmente l'ultima volta che mi venne il ciclo.
In effetti era in ritardoNo
Mica sono incinta?Dopo poco vidi il dottore entrare nella stanza con una dottoressa
Dottoressa: salve signorina
Chiara: ciao
Dottoressa: bene, vediamo un po' cosa ti succede
Disse sedendosi su un sgabello prendendo di nuovo quel piccolo macchinarioChiara: allora?
Chiesi dopo momenti di silenzioDottoressa: complimenti signorina, è incinta di due settimane e mezzo
Rispose lei con un sorrisoUn bambino?
Avevo un bambino dentro di me
Mio figlioSpalancai gli occhi stupita e scioccata
Avrei voluto un figlio?
Non lo so
Cioè, è presto, ho solo 15 anniNon so se sono pronta, probabilmente no
Non sarei pronta sopratutto se Ciro mi lasciasseInsomma lui è il padre
E se non ci sarà come potrò gestire tutto da sola?
Non possoI miei genitori mi esilieranno dalla famiglia
E sicuro me ne diranno di tutti i coloriMa non posso abortire
È pur sempre mio figlio
Una piccola creatura che nascerà
E al momento non mi sento pronta di ammazzarloCome posso ammazzare mio figlio?
So che al momento non ha ancora braccia, gambe e ossa, quindi in realtà non si è ancora sviluppatoMa non c'è la farei a vivere con il rimorso di togliere la sua vita
Mi sentirei in colpaLo dirò a Ciro?
Non lo so
Insomma, lui è lì dentro
Non vorrà un bambino
Non adesso
Vuole viversi la sua vita
E io non voglio essere d'intralcio
Non voglio che lui stia con me per pietà o solo per suo figlioMi scesero piccole lacrime dai miei occhi
Per l'emozione
Si, ma anche perché adesso cosa sarebbe successo?
Non lo sapevo
E questo mi mandava letteralmente in confusioneDottoressa: non è felice?
Chiara: si
Risposi sinceramenteEro felice
Ma totalmente impanicata
Sapere che la mia famiglia non mi avrebbe mai appoggiata
E Ciro non avrebbe mai voluto il bambino mi faceva stare malissimoMa allo stesso tempo ero felice
Perché divento pur sempre mamma
Ed è una cosa che non capita molte volteDottoressa: il padre?
Chiara: è all'IPM
sussurraiLei abbassò lo sguardo dispiaciuta
Dottoressa: vedrà che se è amore vero non ti lascia sola, nessuno lascia in amore, se lo ricordi
Disse alzandosi dalla sediaChiara: grazie
Dottoressa: eh di che, comunque ci vediamo tra tre giorni per la prima ecografia
Chiara: ok
Dottoressa: ci vediamo Chiara
Detto questo uscii dalla mia stanza lasciandomi lì, da sola, con mille pensieri e preoccupazioniLui non lo vuole
È questa la frase che mi ripetevoDopo poco entrò il comandante
Comandante: ue alló Chiarè?
Chiara: eh... sono incinta
Comandante: tu sei cosa?
Chiese sgranando gli occhiChiara: ha capito bene comandà
Comandante: e di chi è?
Chiara: di chi po essr
Comandante: di Ciro?
Chiara: giàLui si sedette accanto a me, e per un po' lasciammo perdere i problemi stando in silenzio
...
Stavo tornando all'IPM
È passata più o meno un'ora da quando mi avevano detto di essere incinta
Eppure non riuscivo ancora a crederciHo preferito tornare in carcere per dire alla direttrice che abbandono questo progetto con loro
Sinceramente non so come andrà a finire, ma non voglio che Ciro mi veda come un ostacolo
E lo sarò se non me ne andrò da luiL'unico modo per farlo e lasciare il carcere e andare a scuola regolarmente
Ne avrei parlato con i miei genitori, e anche se non lo avessero mai accettato, io non abortirò
È mio figlio e io non tocco niente e nessuno
Le porte del cancello si aprirono
Pensai che forse sarebbe stata l'ultima volta, ma dovevo farloScesi dalla macchina e il campo era vuoto. Il comandante mi disse che erano stati portati tutti in cella
Arrivai velocemente dalla direttrice e lei mi fece entrare
Direttrice: allora Chiara. Come stai?
Chiara: meglio
Direttrice: mi fa piacere, perché sei qui?
Chiara: volevo prendermi una pausa
Direttrice: e da cosa?
Chiara: da questo progetto
Direttrice: mica te ne stai andando?Si me ne sto andando ma non posso dirvelo così apertamente
Chiara: no, è solo che dopo l'avvenimento di oggi voglio prendermi qualche giorno per stare a casa
Direttrice: tutti i giorni che vuoi, a patto che tu torna però.
Chiara: okDissi facendo un sorriso finto
Direttrice: bene allora, quando vuoi, torna, ci mancherai molto
Chiara: grazie di tutto direttrì
Dissi abbracciandolaDirettrice: non è un addio mi raccomando eh
Chiara: si siUscii da là dentro con un nodo alla gola
Volevo Ciro
Ma lui non voleva noiRitornai all'entrata per uscire l'ultima volta da questo posto pieno di magie
Sentii però che qualcuno mi toccò la spalla
Mi girai e vidi LinoChiara: ei Lino
Lino: chiarè...Spazio autrice:
Spero vi piaccia❤
YOU ARE READING
Com t'chiam piccrè? -Ciro Ricci
RomanceCiro Ricci = noto figlio del più grande boss di Napoli, rinchiuso nell'IPM e con un passato e un futuro e una vita che di certo non sono delle più sicure un giorno scoprirà che forse l'amore della sua vita è alle porte. Tra amicizie, amori, paure e...