Chiacchiere tra donne

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#Myriam POV

Il risveglio al fianco di Niccolò mi fa sorridere, generalmente sono una persona che spesso al mattino ha il muso lungo perchè vorrebbe solamente continuare a dormire quando invece la sveglia suona riportandoti alla brusca realtà dei fatti, invece svegliarmi accanto a Niccolò mi fa sentire in pace con il mondo.

- Buongiorno! - sussurro contro il suo collo mentre mi nascondo, non mi è mai successo prima d'ora di sentirmi in totale imbarazzo quando mi sveglio accanto ad un uomo, questo è un'altro segno che questo è un sentimento totalmente diverso.

- Giorno! - e appoggia le labbra sulla mia guancia. - Che stai a fa? -

- Puoi chiudere gli occhi? - gli chiedo io.

- Perchè? -

- Perchè sicuramente il mio aspetto non è dei migliori in questo momento e non voglio che tu mi veda in uno stato pietoso. -

Lo sento fissarmi sempre più intensamente. - Tu stai male! - mi dice mentre mi scosta dal suo petto. - Sei stupenda e non voglio che ti nascondi. -

- Nic puoi avere di meglio, hai presente quelle che appena sveglie hanno i capelli perfetti e sono già truccate? -

- Sai che quelle so finte? Tipo le Barbie. - scherza lui.

Rido. - Dici? -

- Dico, e preferisco una donna vera come te, anche questa tua paura a mostrarti nella tua vera essenza mi fa capire molto. -

- Cioè? - domando mentre mi stiracchio pigramente.

- Quanto tu sia vera in ogni cosa, in ogni paura e in ogni traguardo. Sei vera, non hai niente di costruito e questo è ciò che più mi piace di te. -

Sorrido. - Bene, quindi non ti spavento così? - e mi indico, ormai sono consapevole che mi sveglio con i capelli sfatti e il poco trucco rimasto sicuramente colato.

- Assolutamente no. - e mi bacia a stampo.

Mi decido poi ad alzarmi per concedermi una doccia e darmi una sistemata a capelli e trucco. - Dai! - mi lamento quando Niccolò mi segue.

- Dobbiamo ottimizzare i tempi. - afferma divertito.

- Dubito che ottimizziamo i tempi se mi segui in doccia. - e ridacchio divertita.

- La colazione la facciamo al bar no? -

- Si. - e rido perchè mi sta baciando la spalla. - La smetti? -

- Potrei non essere d'accordo. - replica lui.

- Moriconi ma che è un chiodo fisso? -

- Forse. - e ride.

- Scemo! - e decido di puntargli addosso l'acqua ghiacciata inutile dire che non ha preso bene la cosa dunque inizia una battaglia vera e propria, non mi era mai capitato di iniziare la mattina in questo modo.

- Povero pulcino bagnato! - mi prende in giro Niccolò.

- Sappi che subirai la mia vendetta! - dico mentre mi asciugo i capelli e noto che sono decisamente in ritardo per il lavoro. - E sento già le battutine di Eleonora. -

- Dici? Ma come ci arriva al lavoro? - mi domanda Niccolò che sta finendo di vestirsi.

- Probabilmente con l'amico tuo. -

- Quindi dici che hanno dormito insieme? -

- Ci scommetto. - e sorrido.

- Che è quel sorrisetto? -

𝓤𝓷'𝓪𝓵𝓽𝓻𝓪 𝓬𝓪𝓷𝔃𝓸𝓷𝓮 𝓹𝓮𝓻 𝓷𝓸𝓲 [Terminata]Where stories live. Discover now