𝓤𝓷'𝓪𝓵𝓽𝓻𝓪 𝓬𝓪𝓷𝔃𝓸𝓷𝓮 𝓹𝓮𝓻 𝓷𝓸𝓲 [Terminata]

Firenze e il processo

#Myriam POV

6 giugno 2020

Siamo a Firenze, stasera Niccolò avrà il primo dei due concerti nel capoluogo toscano, con noi ci sono anche Ele e Fab e questo mi rende veramente felice, voglio condividere i momenti magici sotto al palco con la mia amica.

- Buongiorno! - e la saluto quando si siede al mio fianco al ristorante per la colazione.

- Buongiorno. - e la vedo guardarmi perplessa.

- Perchè me guardi così? -

- Chi sei tu e che ne hai fatto della mia migliore amica? - domanda mentre solleva un sopracciglio sempre più scettica.

- So sempre io. - e le sorrido.

- Come mai sei così solare? - osa chiedere. - Niccolò ha soddisfatto bene qualche tuo bisogno? -

E stavolta giuro di essere io a guardarla con gli occhi fuori dalle orbite, non è decisamente da lei usare queste frasi. - E pure a te Fab? - le chiedo, non so perchè ma mi viene spontaneo pensare che sia successo qualcosa tra i due ma lei prontamente nega.

- Tutto invariato sotto quel fronte. - afferma.

- Comunque a me la vita in tour mi mette allegria oltre al fatto che Niccolò sia alquanto insaziabile. -

Vedo Ele ridere ma so che è anche imbarazzata da questa mia confessione, decisamente non se l'aspettava anche perchè mi sbottono sempre pochissimo su quella che è l'intimità tra me Nic.

- Cicci? Sono felice per te e ti giuro che voglio vederti sempre così.-

- Ci puoi giurare. - e poco dopo ci raggiungono anche Fabrizio e Niccolò.

- Certo che mi fa strano non essere al lavoro. - afferma Ele.

- Tu pensa che io mi ci sto già abituando, ma poi per San Siro che ti ha detto? - chiede Myriam.

- Ha trovato chi ci sostituisce, e poi però non le chiedo più nulla o temo che possa mangiarmi viva. - asserisce convinta Eleonora.

- Ma smettila. - la rassicuro io. - Vuole fare la dura, fa quella che si incazza ma poi quando ragiona capisce pure che abbiamo delle vite fuori dal lavoro. -

- Si, però devi ammettere che è strana, con te si è dimostrata morbida da quando si sa della tua storia con Nic. -

- Questo è vero, in effetti per questo forse non mi ha fatto problemi per i permessi. -

- Esatto, anche perchè sa che Fab e Nic stanno sempre al bar quando possono e questo a lei fa molto comodo. -

Annuisco semplicemente. - Comunque stamattina che si fa? -

- Io devo andare a vedere a che punto sono i lavori allo stadio e poi fare le prove, voi volete andare in giro? - chiede Niccolò che fino ad ora ci ha ascoltato in religioso silenzio.

- Io ti accompagno lo sai. - e gli sorrido, so che comunque dopo ogni data è molto teso come penso che sia normale.

- Noi potremmo fare un giro che dici? - propone Fabrizio ad Ele che annuisce.

- Però copriti o rischiamo che ti riconoscono e poi sanno che siamo qui. -

- Se vuoi me chiudo in camera. - borbotta lui.

- Guarda che io lo dico per te. - e alza le spalle e dopo averci salutato i due vanno a prepararsi per visitare Firenze.

- Sicura che non vuoi andare con loro? - mi chiede Nic mentre mi accarezza dolcemente la guancia.