12.

3.5K 156 330
                                    

Il 24 dicembre, la mattina della vigilia di Natale, Amelia si svegliò di buon umore, con la luce del sole che filtrava dalla finestra e la neve che scendeva fredda dal cielo. Ci mise un po' per lasciare il suo caldo e comodo letto però alla fine si alzò e scese al piano di sotto a fare colazione.

Non appena attraverso la porta della cucina, trovò sul tavolo pancake al cioccolato ricoperti di sciroppo d'acero, muffin alla vaniglia, latte caldo e succo d'arancia appena spremuto.

"Woah" fece Amelia sedendosi al tavolo ed afferando un muffin.

"Buona viglia di Natale tesoro" disse il Signor Bell, dandole un bacio sulla fronte.

"Buona viglia di Natale papà" sorrise Amelia.

"Mi è arrivata una lettera da Molly ieri sera" disse il signor Bell sedendosi su una sedia accanto a sua figlia.

"Ah sì? E cosa dice?" chiese disinvolta Amelia.

"Che mia figlia è una bugiarda" rispose senza troppi giri di parole il Signor Bell.

"Come scusa?!" esclamò Amelia facendosi quasi andare di traverso il muffin che stava mangiando.

"Hai mentito ai gemelli dicendo che avresti trascorso le vacanze di Natale da Alicia Spinnet, non è così?" chiese con in volto un'espressione alquanto delusa.

Se c'era una cosa che il signor Bell odiava erano senza dubbio le bugie.

"Mhm, posso spiegare" mormorò Amelia.

"Spiega allora" la incitò.

"In realtà.."

Amelia si fermò un attimo a riflettere, non poteva di certo raccontare a suo padre ciò che era successo con Fred, ma non poteva neanche inventarsi un altra stupida menzogna,

"In realtà, non posso spiegare" si limitò a dire.

"Ho accettato l'invito per Natale" disse schietto il signor Bell.

"Come? Cosa? Perché? No!" esclamò Amelia in preda alla disperazione.

"È ciò che si ottiene mentendo Amelia Olivia Bell."

Amelia sbuffò, poi si alzò dalla sedia e si girò per tornarsene in camera.

"Dove pensi di andare signorina?" chiese il signor Bell.

"A buttarmi giù dalla finestra" disse in tono sarcastico Amelia.

"Non fare la drammatica!" esclamò il signor Bell.

"Non faccio la drammatica!" esclamò a sua volta Amelia.

"Seriamente, dove vai?" chiese per la seconda volta il signor Bell.

"Vado a cercare qualcosa da mettermi per domani" disse Amelia alzando gli occhi al cielo.

"Prima finisci la tua colazione."

"Non mi va" brontolò Amelia.

"Mangia ancora un muffin e poi puoi andare" disse rigido il signor Bell.

"Ugh, va bene, va bene!" Amelia tornò a sedersi.

Finita la colazione Amelia filò dritta in camera sua a pensare ad una scusa decente da inventarsi sul perché non fosse andata da Alicia per le vacanze, alla fine optò per la verità, o almeno per una parte della verità, decise che avrebbe detto che all'ultimo minuto i genitori di Alicia avevano deciso di partire per la Francia.

Poi cercò qualcosa da mettersi per l'occasione, decise di optare per qualcosa di semplice, un maglioncino rosso e un paio di jeans neri. Il giorno di Natale a casa Weasley alla fine non era altro che un giorno come tutti gli altri in famiglia, solo molto più allegro.

Red Apple: Fred WeasleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora