Red Apple: Fred Weasley

29.

L'ultima settimana di scuola, l'atmosfera al castello si fece più tesa che mai. Tutti aspettavano con ansia l'inizio degli esami di fine anno che avrebbero avuto inizio quattro giorni prima della fine della scuola. Amelia si esercitava in Trasfigurazione ogni volta che aveva un momento libero, faceva ancora notevolmente schifo, ma gli appunti di Nott l'avevano sorprendentemente aiutata. Si era ripromessa di ridargli il libro non appena l'avesse incontrato nei corridoi o a lezione, però, alla fine cambiò idea, il libro serviva più a lei che a lui, decise che glielo avrebbe restituito alla fine dell'anno scolastico.

Quel lunedì, dopo le lezioni, Amelia saltò il pranzo e decise di andare in biblioteca a ripassare per gli esami. Non fece in tempo ad entrare in biblioteca che ne uscì subito dopo, la biblioteca non era mai stata così piena, i posti erano tutti occupati e c'erano persino studenti accampati per terra.

"Bell" gridò Fred dietro di lei.

"Mhm?" mormorò Amelia, girandosi verso di lui.

"Dove vai?" chiese Fred, avvicinandosi a lei.

"Nella sala comune" rispose Amelia "Volevo andare in biblioteca a studiare, ma è pieno di gente."

"Ah è vero" sorrise Fred "Dimenticavo quanto tu fossi asociale."

"Non sono asociale" sbuffò Amelia.

Fred ridacchiò "Un po' sì, devi ammetterlo."

Amelia alzò gli occhi al cielo "Tu che ci fai qui?"

"Ti stavo cercando" rispose Fred "Non sei venuta a pranzo, mi stavo preoccupando."

"Ti preoccupi un po' troppo ultimamente, non credi?" chiese Amelia, inarcando un sopracciglio.

Fred scosse la testa "Nah."

"Comunque, io devo andare ora, devo ripassare per gli esami" disse Amelia.

"Non preferiresti passare un po' di tempo con me?" chiese Fred.

"Certo che sì" sorrise Amelia "Ma devo studiare e dovresti farlo anche tu."

"Studierei meglio se avessi te al mio fianco" disse Fred, sorridendo maliziosamente.

"Posso aiutarti se vuoi" disse Amelia "Qual è la materia nella quale vai peggio?"

"Tutte" rispose Fred fieramente.

Amelia sospirò pesantemente e afferrò Fred per il braccio "Dai, vieni con me."

Amelia trascinò Fred fino alla sala comune, quando arrivarono, si sedette per terra, sul tappetto persiano rosso a gambe incrociate ed iniziò a tirare fuori i libri dalla borsa.

"Dai, siediti" lo incitò Amelia, battendo con la mano sul tappeto.

"Bell, stavo scherzando, non ho davvero intenzione di studiare" sbuffò Fred.

"Vuoi passare un po' di tempo con me si o no?" chiese Amelia, guardandolo torvo.

"Certo" rispose Fred "Ma non ho voglia di studiare."

"Se vuoi passare un po' di tempo con me, devi studiare, sennò te ne puoi anche andare" disse Amelia decisa.

"Va bene, va bene" sbuffò Fred, sedendosi accanto a lei sul tappetto.

"Da cosa iniziamo?" chiese Amelia.

Fred fece spallucce "Scegli tu."

"Tieni" disse Amelia, passandogli il libro di Storia della Magia "Tu ripassa Storia della Magia, io devo ripassare Trasfigurazione."

"È il libro che ti ha dato Nott quello?" chiese Fred, fissando il libro sul tappetto.

"Sì, perché?" chiese Amelia.