42.

2.8K 143 717
                                    

Amelia.

Il venticinque dicembre, la mattina di Natale, Amelia fu svegliata da un chiasso infernale, urla e tonfi di oggetti scaraventati per terra. Nascose la faccia sotto il cuscino, cercando di riaddormentarsi, ma fu inutile. Si alzò controvoglia e uscì dalla stanza, avviandosi in bagno.

"Buongiorno" la salutò Harry sorridendo, davanti alla porta del bagno "Il frastuono ha svegliato anche te?"

Amelia annuì. "Chi c'è in bagno?" domandò, sbadigliando.

"Fred" rispose Harry "È chiuso lì dentro da più di mezz'ora."

Amelia sospirò pesantemente. Le cose con Fred stavano andando da male in peggio da quando erano alla Tana. Fred non faceva altro che prenderla in giro e istigarla, facendo battute sconce. Non lo sopportava più. Era solo grazie a Molly se si tratteneva dal prenderlo a schiaffi in faccia.

Si avvicinò alla porta del bagno e iniziò a bussare insistentemente.

"Harry, cazzo, aspetta!" esclamò Fred, dall'altra parte della porta.

"Sei chiuso in quel bagno da più di mezz'ora Frederick, datti una mossa!" gridò Amelia.

Fred restò in silenzio per più di due minuti.

"Entra e aiutami a venire o stai zitta" la istigò Fred, sarcasticamente.

Amelia e Harry si scambiarono un'occhiata, imbarazzati e perplessi.

"Quindi?" domandò Fred, aprendo leggermente la porta del bagno e sbirciando fuori "Entri ad aiutarmi?"

"Sei disgustoso" replicò Amelia disgustata.

"Rilassati" disse Fred, scrollando le spalle "Stavo solo scherzando."

"Stronzo" bisbigliò Amelia.

Fred uscì dal bagno e scese al piano di sotto ridacchiando.

Harry restò fermo davanti alla porta del bagno a fissare Amelia.

"Non entri?" gli chiese Amelia, corrugando la fronte.

"No" rispose Harry, arrossendo leggermente "Vai prima tu, io posso aspettare."

"Sei sicuro?" domandò Amelia titubante "Stai aspettando da più di mezz'ora."

"Posso aspettare ancora" replicò Harry, sorridendo.

"Va bene" sorrise Amelia di rimando "Grazie Harry."

"Di niente Amy" mormorò Harry.

Amelia entrò in bagno, chiudendosi a chiave dentro. Si lavò i denti e la faccia, il più velocemente possibile, non voleva far aspettare Harry ulteriormente. Non appena finì, uscì dal bagno.

"Vai pure" disse Amelia a Harry, accennando un sorriso.

"Grazie Amy" la ringraziò Harry, entrando in bagno.

Amelia tornò in camera, si vestì, si pettinò i capelli e scese al piano di sotto per fare colazione. Fred, George, Ron, Ginny, Molly e Arthur erano già tutti lì, seduti al tavolo da pranzo, a fare colazione.

"Buon Natale cara" disse la signora Weasley sorridendo "Siediti a fare colazione."

"Buon Natale Amy!" esclamò George.

"Buon Natale" replicò Amelia, sedendosi accanto a George.

"Ti va di aiutarmi a preparare una torta per stasera, non appena finiamo di fare colazione?" chiese Ginny, rivolgendosi ad Amelia.

"Certo" rispose Amelia, versando un po' di latte in una tazza.

"A che ora viene Bill?" chiese Fred, rivolgendosi ai suoi genitori.

Red Apple: Fred WeasleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora