Red Apple: Fred Weasley

49.

Passò poco più di un mese da quella sera in cima alla Torre di Astronomia. Molte cose erano successe in quel mese; Cedric aveva chiesto a Margaret di diventare la sua ragazza, e lei aveva accettato senza alcuna esitazione. Sembravano essere davvero felici insieme, e Angelina sembrava essere felice per loro, o perlomeno ci provava. La relazione fra Alicia e Adrian stava andando a gonfie vele, avevano deciso di andare a vivere insieme nella vecchia casa della nonna di Adrian non appena terminato l'ultimo anno scolastico. George e Lee erano felici come non mai, ormai non gli importava più dell'opinione altrui, camminavano mano nella mano per i corridoi della scuola, scambiandosi baci ogni volta che ne avevano l'occasione.

Le cose stavano finalmente andando per il verso giusto anche per Amelia e Fred. Non litigavano più, se non per delle piccole stupidaggini. Si scambiavano continuamente piccoli baci e abbracci e passavano pomeriggi interi insieme in biblioteca a studiare per i N.E.W.T.

Quel lunedì mattina Amelia si svegliò di ottimo umore. Si alzò dal letto e si guardò intorno. Fissò il letto vuoto di Alicia per qualche secondo in silenzio. Alicia non era tornata nel dormitorio la sera precedente, in realtà, ormai era più di una settimana che non tornava nella loro stanza. Si era praticamente trasferita nel dormitorio di Pucey, e Amelia stava iniziando a sentire la sua mancanza.

Sospirò tristemente e si recò verso il bagno. Entrò dentro e si avvicinò al lavandino, si lavò il viso e i denti e poi uscì dal bagno. Aprì l'armadio e tirò fuori la divisa scolastica, si vestì velocemente e infilò le scarpe francesine ai piedi. Legò i capelli in una coda alta e uscì dal dormitorio, avviandosi verso la Sala Grande per fare colazione.

Non appena uscì dal buco del ritratto, trovò Fred, George e Lee in un angolo ad aspettarla.

"Buongiorno ragazzi" li salutò sorridendo.

"Buongiorno raggio di sole" la salutò George, dolcemente.

Fred alzò gli occhi al cielo scherzosamente. "Giorno Bell."

"Buongiorno Amy" la salutò Lee, accennando un sorriso.

"Dov'è Alicia?" chiese George, guardandosi intorno.

Amelia fece spallucce. "Credo che sia con Pucey, non è tornata ieri sera."

"Andiamo allora" disse Lee, appoggiando una mano sullo stomaco "Sto morendo di fame."

"Che novità" mormorò Fred, a bassa voce.

"Ehy!" esclamò George, in tono scherzoso "Lascia in pace il mio ragazzo!"

Fred alzò nuovamente gli occhi al cielo, lasciandosi sfuggire un sorriso. Lee arrossì leggermente, sorrise e stampò un bacio sulla guancia di George.

"Tu a me non lo dai un bacio?" chiese Fred, rivolgendosi ad Amelia.

"Mhm" mormorò Amelia sorridendo "Magari più tardi."

"Non mi piace aspettare" sbuffò Fred.

"Dovrai abituartici" replicò Amelia stuzzicandolo.

Fred si avvicinò velocemente ad Amelia e la baciò dolcemente sulle labbra.

"Ragazzi" brontolò Lee affamato "Avrete tutto il tempo del mondo per sbaciucchiarvi nella Sala Grande, ora andiamo per favore."

Fred sbuffò, afferrò Amelia per la mano e insieme seguirono George e Lee fino alla Sala Grande.

Non appena entrarono nella Sala Grande, Amelia lanciò una veloce occhiata al tavolo di Serpeverde. Theo non c'era e Amelia si sentì sollevata. Non gli aveva più rivolto la parola da quella sera, non che Theo avesse provato a parlarle, si ignoravano a vicenda come se avessero la peste. L'unico posto in cui erano obbligati a incontrarsi era l'aula di Pozioni per la lezione di Piton, che nessuno dei due avrebbe mai saltato per nessuna ragione al mondo.