20. "piacere Rachel"

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La mattina seguente mi sono svegliata con un mal di testa atroce,di ieri sera ricordo solo quando io e Theo abbiamo parlato,be' direi che mi sono levata un bel peso dal cuore.

Ma a dir la verità non aveva risposto ad una domanda,quella su Draco,forse avrei dovuto parlarne con lui ma so per certo che in qualche modo avrebbe sviato l'argomento,dannazione quanto poteva essere complicato Draco? quasi più di me devo dire.

Ho deciso di non darci particolare peso,così mi sono messa la divisa,ho fatto una coda alta,mi sono messa il mascara e il burrocacao,dopodiché ho preso i miei libri e sono uscita dalla mia stanza.

Nella sala grande c'erano Theo,che aveva affianco una ragazza con i capelli rossi,devo ammettere che era d'avvero bella ma doveva stare lontano da lui.

Oltre a Theo e quella ragazza,nella sala comune c'erano anche Draco,Tom ed un ragazzo che non avevo mai visto prima,ma cosa sono tutti questi tipi nuovi? bah,sapevo solo che quella tipa si stava avvicinando un po' troppo.

"Buongiorno" ho detto guardando le persone in sala comune,"Giorno zuccherino" mi ha detto Theo ridendo
"non ti sembra che quella ti stia un po' troppo attaccata?" ho chiesto nella mia mente,eravamo entrambi leggimilis
"Sei gelosa zuccherino?" mi ha chiesto io ho alzato un sopracciglio e lo ho guardato,stavamo comunicando solo attraverso la mente "Si certo nei tuoi sogni" ho risposto "Quindi non ti dispiace se le metto un braccio sulle spalle?" mi ha chiesto con un sorrisetto sul viso "Tu fallo e giuro che spezzo le gambe a lei e taglio qualcos'altro a te" ho detto cercando di essere il più convincente possibile,lui stava per ribattere quando siamo stati interrotti da qualcuno che ci chiamava.

"Terra chiama Rachel" ha detto Draco,"Si ci sono" mentre dicevo quella frase ho notato il ragazzo nuovo che mi guardava un po' troppo "Potresti evitare di guardarmi così? mi consumi" ho detto al ragazzo accennando un sorriso falso "Come siamo scontrosi già la mattina eh" ha controbattuto,io gli ho lanciato un'occhiataccia e mi sono girata verso l'altra ragazza "Allora voi due chi sareste?" ho chiesto fingendomi interessata "Piacere Isabelle Hall" mi ha detto porgendomi la mano

Nuovo perosnaggio:

Nome:isabelleCognome:HallFratello:Anni:15Carattere:una vera stronza ma non più di Rachel,è una ragazza abbastanza solare ma con un carattere assai difficile

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Nome:isabelle
Cognome:Hall
Fratello:
Anni:15
Carattere:una vera stronza ma non più di Rachel,è una ragazza abbastanza solare ma con un carattere assai difficile

Nuovo personaggio:

Nome:EthanCognome:HallSorella:Isabelle HallAnni:16Carattere:abbastanza simile a quello di sua sorella ma sa essere anche molto ma molto dolce quando vuole

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Nome:Ethan
Cognome:Hall
Sorella:Isabelle Hall
Anni:16
Carattere:abbastanza simile a quello di sua sorella ma sa essere anche molto ma molto dolce quando vuole.
Fine presentazione

"Piacere Rachel" ho detto guardandola negli occhi,non sembrava una antipatica ma mi faceva girare i coglioni vederla vicino a lui,"Ah quindi tu ti chiami Rachel e non insopportabile" mi ha detto Ethan,io lo ho guardato male ed ho risposto "Sai che è più simpatico Piton prima di un test?" tutti sono scoppiati a ridere tranne Ethan e Isabelle,perché Piton prima di un test era a dir poco scorbutico "Molto amichevole vedo" ha risposto "Vorrei tanto restare qui a zittirti ancora per un po' ma devo andare a fare colazione" ho detto uscendo dalla mia sala comune.

Stavo camminando per il corridoio quando qualcuno mi ha preso per il polso,diciamo che la mattinata non era iniziata particolarmente bene e ora ci si metteva pure Tom "Ora ti ci metti anche tu?" ho detto girandomi verso di lui,lui ha stretto la presa sul mio polso "Senti non sono in vena dei tuoi giochetti del cazzo" ho detto fissandolo negli occhi,sembrava che volesse uccidermi "Come mai così alterata?" ha chiesto come se non lo sapesse,io mi sono liberata dalla sua presa e me ne sono andata in sala grande.

Mi sono seduta al tavolo,era ancora semivuoto per via dell'orario,effettivamente era abbastanza presto ma meglio così,non mi andava di avere gente in torno.

Stavo iniziando a immaginare quando qualcuno si è seduto accanto a me,come non detto "Sei sempre così acida o ti sei svegliata male" mi ha cheisto Ethan,mamma mia ma perchè io incontro solo ragazzi complicati,gesù non poteva essere possibile "Diciamo che i nuovi mi irritano,soprattutto tua sorella in realtà" ho risposto addentando un pezzo di bacon, "Come mai?" sembrava interessato "Storia lunga" ho risposto continuando a mangiare "Ci sarà un motivo no? dai parla" mi ha risposto "Senti ti ho detto che non ho voglia di parlare quindi stai zitto perfavore.
POV'S THEO
Sono entrato nella sala grande e Ethan era affianco a Rachel,sapevo per certo che lei non se lo sarebbe mai filato,diciamo che non era il suo tipo,ma volevo farla un po' ingelosire cosi mi sono seduto accanto ad Isabelle.

Io ed Isabelle eravamo davanti a Rachel ed Ethan
"Io giuro che la ammazzo" le ho letto la mente,quella ragazza mi avrebbe fatto impazzire ne ero assolutamente certo "Perfortuna che non eri gelosa" ho replicato comunicando con la mente "Riddle succhia" mi ha detto "Facciamo il contrario?" le ho risposto scherzosamente "Come sei divertente mamma mia,pensa a divertirti con la tua nuova puttana che io ora devo parlare con Ethan" mi ha detto,okey la amavo ancora di più quando faceva la gelosa

"Non provocarmi Rachel" le ho detto "Senò che succede?" mi ha chiesto "Ti sbatto davanti a tutti,è una promessa"
POV'S RACHEL
"Ti sbatto davanti a tutti,è una promessa" mi ha detto,dopo quella frase abbiamo finito di leggerci la mente ed io ho iniziato a parlare ad Ethan "Allora voi due da dove venite?" ho chiesto gaurdando Theo con la coda dell'occhio,si stava incavolando parecchio,e devo dire che il suo lato possessivo mi piaceva parecchio "Be' abbiamo cambiato scuola,prima io andavo alla Durmstrang,invece Isabelle andava a Beauxbâtons" mi ha risposto Ethan, "Ti avviso Rachel mio fratello è un vero don giovanni" mi ha detto Isabelle ridendo "Be' magari cambia,non si sa mai nella vita no?" ho detto lanciando un'occhiata a Theo

"Vuoi giocare Rachel? attenta perché vinco io" ha pensato "Siamo sicuri?" gli ho cheisto nella mente "Vuoi la guerra? e guerra sia allora" mi ha detto con tono di sfida

Dopodiché siamo tornati nella realtà "Dovremmo andare a lezione ora" ho detto,tutti assieme ci siamo alzati e ci siamo diretti nell'aula di divinazione
Spazio autrice:
ciao raga,spero che il capitolo vi piacvi,come si può ben notare ho aggiunto due perosnaggi nuovi,spero che l'idea vi sia piaciuta,fatemelo sapere con un commento e una stellina se vi va❤

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