38. "come ho fatto a meritarmi un angelo come te?"

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POV'S MATTHEO
Ho aspettato che si addormentase per andare a parlare con Tom,non volevo che lei si preoccupasse.

Sono uscito dalla stanza e mi sono diretto in quella di Tom.

Stava sul letto a leggere un libro,idiota.

"Ei fratellino che ci fai qui?" ha detto lui sarcastico "Tu sei un fotutto pezzo di merda" gli ho urlato "E perché mai?" ha risposto chiudendo rumorosamente il libro e venendo verso di me "TI AVEVO DETTO DI STARE LONTANO DA RACHEL,CHE CAZZO È CHE NON CAPISCI?" ho detto prendendolo per il colletto,lui si è messo a ridere e ha preso la bacchetta "Uh quindi la ragazzina ti ha detto tutto eh,ma sentiamo ti ha detto anche di quando ci siamo incontrati in corridoio prima di partire?" ha chiesto divertito.

"Di che cazzo stai parlando?" ho ribattuto
"Fratellino a quanto pare non sei cosi importante per lei,altrimenti te lo avrebbe detto no?" io lo ho guardato negli occhi ed ho sentito il mio fiato farsi pesante "Tutte cazzate" ho detto io dopodiché gli ho tirato un pugno sul naso

stavo prendendo la bacchetta quando lui ha iniziato a parlare "Io fossi in te non lo farei,a meno che tu non voglia che io dica a Rachel che sei un mangiamorte,penso che lei non ne sarebbe tanto contenta,e penso anche che non sarebbe contenta di sapere che anche Draco,Hardin,Ryan e i suoi genitori sono mangiamorte no?" ha affermato lui.

"Mattheo sappiamo entrambi che tu non puoi stare con lei,le farai solo del male e quando scoprirà che sei un mangiamorte probabilmente inizierà a disprezzati come tutti" ha sputato acido "Fanculo lei non è così,mi starebbe accanto" ho detto ancora più arrabbiato di prima "QUELLO CHE STAI DICENDO È SOLO UNA CAZZO DI ILLUSIONE,SAI CHE NON È COSÌ,SAI CHE NESSUNO VORREBBE MAI STARE CON UN FOTUTO MOSTRO " mi ha urlato contro.

"NON È UNA FOTTUTA ILLUSIONE,SEI TROPPO ACCECATO DALLE CAZZATE CHE TI DICE NOSTRO PADRE PER CAPIRE CHE LEI MI AMA E CHE IO AMO LEI" ho urlato di rimando "Stronzate su stronzate fratello,te ne accorgerai presto,nessuno vorrebbe stare con un mangiamorte giusto?" ha affermato,io lo ho guardato disgustato e sono uscito da quella stanza,cazzo perché dovevo essere cosi incasinato,odio tutto ciò che mi circonda tranne lei,è lei l'unica che mi fa sentire bene,che mi fa sentire le farfalle nello stomaco,non posso e non voglio perderla.

Velocemente mi sono diretto nella stanza,Rachel stava dormendo,sembrava un'angioletto,era così carina,sembrava che nulla la tormentasse.

Io mi sono messo il pigiama e mi sono infilato sotto le coperte assieme a Rachel.

"Devo ancora capire come ho fatto a meritarmi un'angelo come te sai? per Salazar sono proprio stato fortunato,ti amo piccola mia" ho sussurrato,tanto lei sta dormendo perciò non c'è pericolo che lei abbia sentito le mie parole.

Odio farmi vedere debole e con un cuore,solo con lei mi mostro così.

Tra un pensiero ed un'altro le mie palpebre si sono iniziate a fare pesanti e nel giro di poco mi sono addormentato.
POV'S RACHEL
Mi sono svegliata con Mattheo avvinghiato a me,come se avesse paura che io scappi.

"Dio quanto ti amo" gli ho sussurrato all'orecchio,lui alla mia affermazione ha sorriso ed ha aperto gli occhi facend scontrare i nostri sguardi "Buongiorno piccola" mi ha detto con la voce ancora impastata dal sonno.

così mi farai impazzire Mattheo Riddle.

ho detto tra me e me "Così ti faccio impazzire eh" ha detto facendo un sorrisetto compiaciuto,io ho abbassato lo sguardo e sono diventata rossa "Sei bellissima anche quando arrossisci sai?" mi ha sussurrato mettendo la testa nell'incavo del mio collo.

mi ha posato un bacio sul collo facendomi sussultare per il dolore dei lividi "Ai" lui mi ha guardato affranto ed ha abbassato lo sguardo "Amore tu non c'entri nulla,non è colpa tua ok?" sapevo che il senso di colpa lo stava distruggendo e io non potevo permetterlo,così lo ho baciato per tranquillizzarlo.

"Ti amo" mi ha sussurrato "Anche io" ho ricambiato.

Dopodiché mi sono alzata e mi sono preparata per andare a colazione.

Assieme siamo usciti e ci siamo diretti nel pub,in un tavolo vuoto.

"Che programmi hai per oggi?" mi ha chiesto Mattheo prendendo in mano un croissant "Ho gli allenammeti oggi pomeriggio,ma per stamattina non ho nulla da fare" risposto bevendo del succo d'arancia "Che ne dici di andare ad Hogsmead?" ha domandato "Ci sto".

Finalmente un po' di tempo assieme,solitamente stavamo quasi sempre assieme agli altri e ogni tanto ci volevo un momento solo per noi due.

Appena finito di fare colazione io e Mattheo co smaterializzammo ad Hogsmead.

Andammo ai tre manici di scopa, ordinammo due burrobirre e ci sedemmo ad un tavolo.

Il cameriere ci ha portato le burrobirre.

Io e Mattheo stavamo conversando del più e del meno quando ho visto i miei genitori entrare dalla porta "Ma che diavolo ci fanno qui i miei genitori?" ho chiesto a bassavoce per evitare di farmi sentire "Non ne ho la più pallida idea,a questo punto sarebbe meglio andare no?" ha detto lui,io ho annuito ed assieme siamo usciti dal locale.

Abbiamo passato in resto della mattinata tra chiacchiere e baci.

"Meglio se torniamo all'hotel ora" ho affermato,lui ha concordato ed assieme ci siamo rismateriallizato al pub dell'hotel.

Io ho mangiato e poi sono andata agli allenamenti.

*qualche giorno dopo*
era arrivato l'attesissimo giorno,oggi si sarebbe tenuta la partita della coppa del mondo di quidditch,sono in preda all'ansia,ho paura di non farcela.

In questo momento io e tutta la mia squadra siamo negli spogliatoi.

"Rach tutto apposto? ha chiesto Draco vedendomi un po' pensierosa "No,ho paura,paura di deludere tutte le persone la fuori e anche voi" ho risposto un po' triste "Non lo farai,io sono sicuro che tu ci farai vincere ancora ok?" Io lo ho abbracciato e lo ho ringraziato.

Passo qualche minuto,ormai mancava poco all'inizio della partita,stavo per andare in bagno quando qualcuno mi ha trascinato in uno stanzino,era Mattheo fortunatamente "Dio Ma sei impazzito? non puoi stare qui,se ti beccano sono cazzi" ho affermato "Volevo solo darti un bacio per augurarti buona fortuna" subito dopo ha fatto scontare le nostre labbra,quanto amavo i suoi baci.

"Ci sono già i miei genitori?" ho domandato staccandomi,lui ha annuito,mi ha dato un'ultima bacio e poi è uscito.

Era ormai giunta l'ora di iniziare la partita, così siamo entrati in campo e c'erano tutti che applaudivano,tra gli spalti potevo scorgere Harry,Ron,Hermione,Cedric,Luna,mio padre,mia madre,Tom e Mattheo.

"Stai calma vedrai che giocherai bene" mi ha sussurrato Draco.

Dopo un po' di tempo sono entrati in campo anche gli irlandesi e il ministro della magia ha dato il via alla partita.

Fino ad ora eravamo in vantaggio noi grazie ai punti che avevano segnato Draco,Blaise,Terence e Adrian.

Io stavo inseguendo quel maledetto boccino con il cercatore irlandese dietro.

Lui lo stava per prendere quando un bolide lo ha colpito faccendolo così precipitare dalla scopa.

"CERCATORE IRLANDESE A TERRA" ha urlato lo speaker,perfetto era la mia occasione di prendere il boccino.

Lo stavo inseguendo da venti minuti,su,giù a destra e a sinistra,fino a quando finalmente riuscì a prenderlo.

"I SERPEVERDE VINCONO LA COPPA DEL MONDO" urla lo speaker mentre io alzo fiera il boccino d'oro che giaceva tra le mie mani.

Spazio autrice:
ciao raga,come state? Spero che il capitolo vi piaccia,fatemi sapere cosa ne pensate attraverso una stellina ed un commento se volete

you and iWhere stories live. Discover now