Cαριƚσʅσ 15

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Jisoo stava finendo di annodare un grande fiocco rosso attorno al collo dell'orsacchiotto.
Era molto soddisfatta di quel regalo e già immaginava lo stupore di Micha nel momento in cui l'avrebbe visto.

Si domandava, invece, come sarebbe andata la serata tra lei e Taehyung.
Il suo modo di fare la sera prima le aveva fatto capire quanto si divertisse a farla stare sulle spine, a esercitare il suo fascino su di lei.
E lei c'era cascata con tutte le scarpe.

Bene, quella sera non sarebbe stata così ingenua, si sarebbe divertita anche lei a giocare con lui.
Tra l'altro, non dovevano dare nell' occhio: solo Jimin era a conoscenza della loro frequentazione e Jisoo non aveva intenzione di farlo sapere a nessun altro del gruppo.

Non sapeva neppure cosa fossero lei e Taehyung.
Amici? Qualcosa di più? Stavano uscendo insieme per passatempo?
Oppure si stavano conoscendo in modo più profondo?
Dal momento che non poteva ancora definire tutto ciò, non voleva creare pettegolezzi o aspettative.

"Come si comporterà Taehyung?", si chiese.

Essendo una persona sincera e senza filtri, aveva paura che potesse relazionarsi con lei senza pensare minimamente al fatto che era meglio non farlo sapere ai loro amici.
Così, per non avere alcun tipo di dubbio, gli mandò un messaggio:

«Forse stasera non è il caso di far capire agli altri che stiamo uscendo insieme. Che ne pensi?»

Mentre stava aspettando la risposta di Taehyung, sentì il suono del citofono: doveva essere Jungkook.
Andò a rispondere e gli disse che sarebbe scesa subito.
Si diede un'ultima controllata allo specchio: quella sera aveva scelto di indossare un vestito azzurro a fiori che le arrivava sotto al ginocchio, con le maniche a palloncino e un piccolo spacco sul davanti.
Ai piedi un paio di sandali color nude, con il tacco largo e il laccetto sulla caviglia.
Aveva lasciato i capelli mossi sciolti sulle spalle.
Il trucco leggero come sempre e il suo solito profumo, quello che piaceva a lui.
Abbracciò l'orsacchiotto e chiuse la porta di casa.

Jungkook la stava aspettando fuori dalla sua macchina, una Mercedes classe A bianca e, appena la vide trasportare l'ingombrante regalo di Micha, le corse incontro per aiutarla.

«Wow, le abbiamo regalato letteralmente un nuovo amico. È alto quanto lei quest'orso!», disse, prendendolo e sistemandolo in macchina.

«Sì, forse mi sono fatta un po' prendere la mano, ma non ho saputo resistere», ammise Jisoo.

«Micha sarà contentissima. Solar forse un po' meno viste le dimensioni. Non ti ho salutata, scusa», disse Jungkook sorridendo e dandole un abbraccio, che Jisoo ricambiò senza problemi.

Pensò che era molto carino quella sera e sembrava essere addirittura in tinta con lei: aveva una camicia celeste abbastanza attillata, e un paio jeans blu.
La guardò timidamente come era solito fare, senza dire nulla e Jisoo non poté fare a meno di comparare il suo sguardo a quello di Taehyung: lui non si sarebbe fatto problemi a squadrarla con sguardo compiaciuto e, probabilmente, avrebbe anche fatto qualche commento.

Entrarono in macchina e Jungkook mise in moto.
Inizialmente stettero in silenzio, poi lui cercò di rompere il ghiaccio chiedendole:

«Quindi quando ti ridaranno la macchina?»

«Bella domanda. Ormai è più di una settimana che sono a piedi ed è un disagio»

𝑨𝒏𝒐𝒕𝒉𝒆𝒓 𝒍𝒐𝒗𝒆 (𝐕𝐬𝐨𝐨)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora