Cαριƚσʅσ 32

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«Dimmi Kim, a quando le catene?», fece Taehyung.

Erano stesi sul letto di Jisoo, si erano svegliati da poco, e lui la stava stuzzicando da quando aveva aperto gli occhi.
Continuava a prenderla in giro riguardo alla scena della sera precedente.

«Credi che la palla di piombo al piede mi peserà parecchio?
Sai, devo continuare a portare ai tavoli, sarò un po' più lento», aggiunse ridendo.

Le stava a cavalcioni sopra, impedendole di spostarsi.
Aveva intrecciato le sue mani a quelle di Jisoo, per cui lei si ritrovava a essere immobilizzata, altrimenti gli avrebbe sicuramente tirato un pugno.
Taehyung si stava divertendo parecchio e amava vederla imbronciata.

«La fai finita? Per quanto tempo me lo rinfaccerai?», fece lei, cercando di muoversi.

«Mi vuoi tutto tuo e poi ti lamenti?»

Jisoo alzò gli occhi al cielo e sbuffò, arrendendosi al fatto che non avrebbe smesso di prenderla in giro.

«Chi ti ha detto che ti voglio?», fece lei sfidandolo.

«Oh beh, ho avuto questa strana sensazione quando sei arrivata come una furia, mi hai strattonato e baciato davanti a tutti solo perché due ragazze stavano parlando con me», disse lui, con il suo solito ghigno di soddisfazione.

"Gli ho dato veramente troppe certezze e guardalo come gongola",
pensó dentro di sé Jisoo.

«Avevo bevuto troppo, non ero lucida», cercò di minimizzare lei.

«Non è una scusa, anzi.
I latini dicevano "in vino veritas", il che vorrebbe dire che quando beviamo e perdiamo i nostri freni inibitori viene fuori la parte più vera di noi», fece Taehyung, guardandola fissa negli occhi.

«Lo so che vuol dire. Ti vuoi togliere?», sbottò lei, non sapendo come ribattere.

Lui si mise a ridere, sapendo di averla colta nel vivo e sciolse la presa, si spostò e tornò nella sua parte di letto.
Si poggiò sul gomito, osservandola:

«Comunque mi piaci gelosa..», disse facendole l'occhiolino.

«Non sono gelosa, mi dispiace se ti ho dato questa sensazione», mentì lei per darsi un tono.

«Ah giusto, non sei gelosa.
Sei possessiva.
A piccole dosi può essere eccitante lo ammetto...», disse lui, sorridendo e facendole i grattini sulla spalla.

Lei si allontanò di poco, tentando di sembrare arrabbiata.

In realtà da un lato era consapevole che quello che le stava dicendo Taehyung fosse la pura verità, dall'altro odiava dargli quella soddisfazione.

«Ammettilo Kim e sarai più in pace con te stessa», le disse, alzando e abbassando le sopracciglia.

«Devo ammetterlo per aumentare il tuo ego smisurato?»

«Ego smisurato?
Il fatto che tu sia gelosa di me non mi cambia più di tanto, ma cambia a te», disse lui quasi beffardo.

𝑨𝒏𝒐𝒕𝒉𝒆𝒓 𝒍𝒐𝒗𝒆 (𝐕𝐬𝐨𝐨)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora