Cαριƚσʅσ 21

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«Quindi ricapitolando: tra poco arriveranno le tue amiche per parlare dell'addio al nubilato e io verrò gentilmente sbattuto fuori casa...»,
fece Taehyung, giocando con i capelli di lei mentre erano seduti sul divano.

Jisoo era appoggiata con la schiena a lui che l'abbracciava e la coccolava.

«Come sei melodrammatico!
Lo sai che sono cose da ragazze.
Poi se ti trovano qui iniziano con il solito interrogatorio a cui non ho voglia di rispondere»

«Ah, quindi non hai detto nemmeno a loro che...», iniziò lui, lasciando dei puntini di sospensione.

«...Che?», domandò Jisoo.

«Che stiamo approfondendo la conoscenza...», disse e cominciò a baciarle la zona dietro le orecchie.

Arrivò al lobo e iniziò a mordicchiarlo delicatamente.

«Tae...», fece lei percorsa dai soliti brividi derivanti dal suo tocco.

Ormai sapeva che quando iniziava quel tipo di approccio il tempo delle coccole era finito e desiderava altro.

«Mmm?», mugugnò lui, che intanto stava lasciando piccoli baci sul suo collo.

«Te l'ho detto, saranno qui tra poco, non possiamo...», cercò di riprenderlo lei, anche se nel frattempo aveva chiuso gli occhi, godendosi il piacere che le dava mentre le sfiorava la pelle.

«Che noia!», fece lui, tirando un lungo respiro e affondando la testa sulla piega del collo di Jisoo.

Era divertita nel vederlo così "disperato", dimostrava quanto la desiderasse ogni giorno.

«Quindi di cosa parlerete?
Di spogliarellisti e striscioni con peni giganti?», chiese, ricomponendosi sul divano.

«Niente di tutto questo, siamo ragazze di classe! Penso che cercheremo di organizzare un viaggetto per portarla da qualche parte...»

«Pericolose voi quattro insieme...»

«Non sai quanto», rispose Jisoo con sguardo malizioso.

«Ah sì, eh?», fece Taehyung, andandole sopra e cominciando a farle solletico.

Jisoo stava cercando di dimenarsi, quando sentirono il suono del citofono.
Si fermarono di colpo, guardandosi con gli occhi sbarrati.

«Cavolo, sono in anticipo!», esclamò, spostando Taehyung da sopra di lei.

«Magari non sono loro. Potrebbe essere tua madre?», chiese Taehyung.

«E questo secondo te dovrebbe tranquillizzarmi?», fece Jisoo, alzandosi per andare a rispondere.

"Ci manca solo che sia mia madre. Carino doverle spiegare chi è lui e che ci fa qui", pensò Jisoo, rabbrividendo al solo pensiero.

"Fortunatamente" lo schermo del citofono stava inquadrando Chaeyoung e Lisa.

«Sono loro»

𝑨𝒏𝒐𝒕𝒉𝒆𝒓 𝒍𝒐𝒗𝒆 (𝐕𝐬𝐨𝐨)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora