Fai Schifo A Mentire

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La sveglia suonò. Mi alzai controvoglia e mi misi subito sotto la doccia. Erano giorni che evitavo qualsiasi contatto con lo sguardo di Taehyung.

Ogni giorno lo sento sempre di più. Lo sento il calore in arrivo e ho paura. Ho paura di come sarà. Doloroso forse? Fastidioso?

Non voglio conoscere il mio compagno. Mio padre si arrabbierebbe: aveva già mandato giù a fatica il fatto che io fossi Omega, ma avere anche un compagno maschio...non potevo permetterlo. Probabilmente, se mio padre fosse venuto a saperlo, mi avrebbe chiuso in camera a vita senza farmi più uscire da casa per non infangare la reputazione dell'intera famiglia.

Uscito dalla doccia mi preparai velocemente, feci colazione e uscii. Avevo vagonate di pensieri per la testa: cosa dovrei fare? Come lo dovrei fare? Evitandolo funzionerebbe? La vera domanda è per quanto funzionerà. E con tutti questi pensieri arrivai a scuola.

Mi diressi verso il mio armadietto. C'era una gran folla in corridoio e molti parlavano tra loro guardandomi. Velocizzai il passo, ma mi bloccai: Taehyung era seduto a terra, posato al di sotto del mio armadietto. Stava guardando il telefono mentre si faceva una sigaretta. Sbarrai gli occhi, sorrisi a disagio e mi voltai per tornare indietro: "Dove scappi?". Oh cristo è ora che faccio?? Okay, fa finta di niente. TU NON HAI SENTITO JUNGKOOK, OVVIAMENTE NON STAVA PARLANDO CON TE.

"Sto parlando con te Jeon Jungkook. Te ne vai? Non devi prendere la roba dentro il tuo armadietto?". Non mi voltai o sarei stato costretto a guardarlo negli occhi. Ridacchiai a disagio: "Naaahhh, sono apposto, devo scappare...sai, alla prima ora abbiamo inglese e il prof è-" "piantala, fai schifo a mentire". Adesso sì che sono nella bella merda.

"Sai, di solito le persone quando si parlano lo fanno faccia a faccia" "scusami Taehyung, ma devo proprio andare, i miei amici mi stanno aspettando in classe". Non feci in tempo a fare neanche un passo che mi prese per il cappuccio e iniziò a trascinarmi da qualche parte: "T-Taehyung, lasciami andare, devo andare a lezione, t-ti prego".

Mi portò dove c'erano meno persone e tutto ad un tratto mi sbattè al muro. Lo fece con talmente tanta forza che mi mancò l'aria. Nonostante questo, chiusi immediatamente gli occhi. Aveva addosso un gran odore di fumo:"Mi sembrava di avertelo detto in precedenza: di solito quando le persone si parlano lo fanno faccia a faccia"

Angolo autrice✨
Okay, è la prima fanfiction che scrivo, quindi MI SCUSO IN PRINCIPIO se dovessero esserci errori. COMUNQUE spero che per ora non sia noiosa come storia e che possa piacere. Avviso che aggiornerò quando ne avrò tempo, quindi potrei aggiornare più volte al giorno come non potrei farlo per due giorni🌚

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