He Was Scary

Stai Bene?

Tutto buio. C'era di nuovo quel lupo disteso a terra:"Taehyung?". Si voltò ed iniziò ad avvicinarsi. Nel frattempo  continuavo ad indietreggiare: "Hai paura di me?".

Caddi a terra: due zampe erano ai lati della mia testa. Era enorme. Ci guardavamo negli occhi. Si avvicinò con il muso al mio viso: "Chiudi gli occhi". Non me lo feci ripetere due volte. Sentii un respiro sul mio viso. Poi una mano mi toccò: a differenza della prima volta, era calda. Aprii gli occhi per ritrovarmi il viso Taehyung a un centimetro di distanza. I nostri nasi si sfioravano: "Stai bene?" "c-cosa?".

Mi svegliai nel mio letto.

Era di nuovo entrato nei miei sogni? Mi alzai e mi diressi in bagno. Mi sciacquai il viso e mi guardai allo specchio: ero più rosso di una fottuta ciliegia. Era l'effetto che mi dava? Probabilmente era solo il caldo...

°°°°

"Yoongi, cosa pensi che succederà a Jungkook?" "Non ne ho la minima idea, ma sappiamo entrambi com'è fatto suo padre...però sappiamo anche che non può più costringerli a stare lontani".

Jimin annuii pensieroso: "Quando dovremmo dirglielo?" "non penso sia ancora il momento...Jungkook ha appena trovato il suo compagno, probabilmente lo metteremo soltanto a disagio se sapesse di noi" "ne sei sicuro? Per me sarebbe solo felice". Yoongi non parlò più. Era ancora indeciso sul da farsi.

"Ehy ragazzi!". I due persero un battito, ma Jungkook sembrava non aver sentito: "J-Jungkook! Non ti avevamo proprio sentito arrivare" "avevo notato" rispose lui ridacchiando. 

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Mi sedetti al mio banco. Taehyung non c'era: dov'era? Perchè non era ancora arrivato? Perchè mi stavo facendo quelle domande? Che mi importa di lui? Non ci conosciamo neanche praticamente. Ero talmente perso che non mi ero nemmeno accorto del suo arrivo. Si sistemò davanti a me e iniziò a fissarmi. Appena lo notai, presi un colpo e mi tirai indietro con la sedia: "Cristo! Quando sei arrivato?!" "seriamente?" mi chiese lui ridendosela. "Fate silenzio, la lezione sta per cominciare". 

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La campanella suonò. Taehyung si voltò velocemente verso di me e si posò al banco: "Vieni a pranzo con me" "non posso, pranzo sempre con i miei amici". Taehyung iniziò ad avvicinarsi sempre di più. "Beh, allora ci sono due possibilità: numero uno, balzerai il pranzo con gli amici per stare con me oppure mi porterai con te".

Non andavano bene nessuna delle due: mi sentivo a disagio a restare solo con lui e non volevo che conoscesse Jimin e Yoongi. Che figura mi farebbe fare? "Va bene, ora mando loro un messaggio...mangerò solo con te". 

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Non posso credere di essere a pranzo con Taehyung. Prima l'ho vista davvero brutta: un sacco di Omega avevano circondato Tae per chiedergli di mangiare assieme. All'inizio rifiutava gentilmente, ma poi si è un po' innervosito...meglio non ricordare.

Non riesco a guardarlo in faccia...sento che mi sta fissando: "Stai bene?". Non potevo dirgli quello che mi aveva fatto mio padre: "C-cosa? S-sì" "quante volte te lo devo ripetere? Le persone di solito si guardano in faccia quando si parlano". Non alzai la testa e continuai a mangiare.

Mi alzò il mento velocemente e mi guardò dritto negli occhi: mi sentivo esposto, come se potesse capire tutto. "Cosa ti ha fatto?" "scusami?" "tuo padre,ti ha picchiato?" "n-no". Si alzò velocemente e mi trascinò in bagno. Chiuse la porta a chiave e mi tolse la camicia: "Quello stronzo! Perché non me l'hai detto?!"