Sorrise

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"Dai, io e te resteremo a guardare la gente fare sforzi inutilmente, non è divertente piccolo? Mi ci è voluto tanto sforzo per convincere il preside ieri, me lo dai un bacetto? " mi chiese Taehyung durante la pausa. "Taehyung, siamo a scuola" "quindi? Se mi dai un bacio tutti vedranno che mi appartieni".

Sospirai e gli feci la linguaccia: "Io ti dovrei baciare? Piuttosto fa uno sforzo tu, non voglio muovermi da qui" "e perché?" "indovina". Lui annuì capendo: "Vuoi che ti prenda qualcosa di caldo piccolo mio?" "puoi farlo?" "Certo che sì". Mi sorrise e si alzò: "Aspettami qui, ti vado a prendere del tè caldo alle macchinette".

Lo guardai uscire dalla classe sorridendo: era così bello il modo in cui si prendeva cura di me. Lisa si avvicinò con il suo gruppetto e si sedette vicino a me: "Perché TaeTae è così appiccicato a te?" "che ti importa Lisa?" "mi importa eccome! Devo portarmelo a letto prima di tutti in questa scuola, ho fatto una scommessa e se tu gli stai sempre attaccato per me è impossibile farlo". Cosa aveva detto? V-voleva portarsi a letto Tae? "P-perché?" "beh, perché è un fottuto dio e fino ad ora l'unico che è riuscito a parlarci sul serio sei tu quindi essere la prima che ci va a letto mi farà una gran fama".

Questa era scema. Si stava illudendo a pensare solo di toccarlo. Risi a quei pensieri. "Che hai da ridere? Ti sembro divertente, mh? Vedi di stargli lontano per qualche ora o io-" "tu cosa?". Taehyung apparse dietro le spalle delle ragazze: "T-TaeTae, mi chiedevo se volessi passare il pranzo con me" "scusami, chi sei?". Colpita in pieno. Quanto poteva essere crudele? Si era presentata a lui il primo giorno.

"Scherzo..." disse ridendo "...non mi interessa chi sei, fatti da parte e lascialo stare prima che la situazione finisca male". Già, era proprio cattivo. Lisa mi guardò schifata prima di alzarsi ed andarsene con tutto il gruppetto. "Taehyung, ora quella mi odia" "chissene frega se ti odia, è importante?" "in realtà no" "bravo, il più importante sono io". Risi a quel l'affermazione. Taehyung si avvicinò a me: "Perché, non è così?". Anuii soltanto. Mi sorrise compiaciuto e mi passò il tè caldo.

°°°°

"Che sforzo inutile" commentò Taehyung guardando gli Alpha e gli Omega intenti a eseguire le prove mentre se ne stava comodamente buttato sugli spalti della palestra. "Tae, ieri cosa intendevi quando parlavi di quel 'lui' che ti ha fatto trasferire qui e devi seguire i suoi ordini?" "oh, il mio tutore. Mi cresce da quando sono scappato. Devo eseguire tutto ciò che mi dice e ora ho l'ordine di proteggere questa scuola e tutte le persone che ci sono qui dentro. È una persona buona, solo che qualche volta chiede un po' troppo".

Mi avvicinai e posai la testa sulla sua spalla: "Mi chiedevo..." iniziò Taehyung. "Tua madre?" "mia madre è morta". Taehyung rimase zitto per qualche istante: "oh mio dio, scusa piccolo, non volevo farti ricordare" "non mi fai ricordare niente, è morta quando sono nato. Namjoon è mio fratello adottivo perché io sono un Omega e mio padre non permetterà mai che prenda il suo posto". Taehyung sospirò: "Senza offesa, ma è sempre stato uno stronzo. Dentro il laboratorio non mi ha mai trattato con un minimo di riguardo". Prima che potessi dire qualcosa, Taehyung si mise davanti a me coprendomi: "Che stai facen-".

Un lupo enorme gli saltò addosso e affondò i suoi denti sulla carne di una delle sue spalle. Tae alzò lo sguardo e mi sorrise.

He Was ScaryWhere stories live. Discover now