𝐻𝑖𝑚 𝑎𝑛𝑑 𝐼

𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 18

Essere abbracciata al mio migliore amico mi fa sentire bene, cosa che ormai non accade da un pó.
All' improvviso rivolgo la mia attenzione all' orologio di Ced che segna le ore 20.

"Siii finalmente è ora di cena" esclamo con gioia.
"Possibile che hai sempre fame?" scuote la testa e accenna un sorrisetto che mi fa ridere.

Senza perdere altro tempo ci alziamo e lo prendo per il braccio trascinandolo verso la sala grande.

"Potresti smetterla di tenermi per il braccio? Guarda che la cena non scappa se arriviamo in leggero ritardo" dice esasperato.
"Non ci posso fare niente se non ti muovi a camminare, a mali estremi estremi rimedi. E poi sto letteralmente morendo dalla voglia di addentare qualcosa, mi mangerei anche te se solo fossi commestibile" dico sorridendogli facendolo esasperare ancora di più.

Si limita a gettare la testa all' indietro sospirando, lasciandosi trascinare da me.

Dopo qualche minuto arriviamo in sala grande, ottennendo l' attenzione della maggior parte dei presenti in sala.

"Ehm.. Ced.."
"Si?"
"Perché ci stanno guardando tutti?"
"Oh beh non so, forse perché hai ancora in ostaggio il mio povero braccio?!"

Sbuffo e lo lascio, continua a lamentarsi dicendo che gli ho fatto malissimo al braccio.
Dio è proprio un rompipalle quando fa così.

"Mamma mia quanto sei drammatico" dico per poi concludere con una pacca sulla zona dolorante beccandomi un "Stronza" da parte sua, facendomi ghignare.

Mi fiondo dritta al tavolo Serpeverde di fronte mio cugino, e mi siedo con i miei amici: alla mia destra c'è Pansy con accanto Blaise mentre alla mia sinistra c'era Draco seguito poi da Riddle, che rivolge un' occhiataccia sia a me che Cedric seduto al Tavolo della sua Casa.
Chissà che cosa gli prende adesso, sono troppo affamata per pensarci.

"Siii che bello si mangiaa" mi sfrego le mani e iniziò a mangiare con voracità, facendo ridere i miei quattro amici ed Hanry. Sembro una porca per quanto mangio.

Infatti non solo lo sembri ma lo sei
Ma vaffanculo, che amica di coscienza che tengo.
Quanta maleducazione pff.

Ad ogni modo continuo a cenare assieme agli altri, parlando un pó di quanto possano essere odiosi i professori, in particolare Piton.

"Vogliamo parlare dei capelli che si ritrova? Draco chiedi a tuo padre se sarebbe così gentile da prestare a Piton lo shampoo Pantene a cui è tanto affezionato" dico suscitando le risate di tutti.
Sono riuscita a strappare un sorriso anche a Mattheo, seppure piccolo, a malapena visibile.

Quel sorrisetto che mi ha fatta tanto innamorare del figlio del Signore Oscuro, a cui involontariamente ho risposto con un altro sorriso sincero.

La situazione è più critica di quanto pensassi
Oh ma dai insomma hai visto quel sorrisino? I suoi zigomi? I suoi ricci così soffici?? Per non parlare dei suoi ochhi così profondi, vorrei cascarci dentro...
OK allora confermo ciò che ho detto

Antipatica di una coscienza.

Dopo aver terminato la cena tra chiacchiere varie io e Pansy ci siamo dirette in camera, dove ne ho approfittato per raccontare anche a lei gli aggiornamenti della situazione con Mattheo.
Come Cedric non mi ha giudicata e mi ha ascoltata, mi ha detto più volte di non essere ingenua e di non lasciarmi andare troppo con lui.
Teme come gli altri che possa spezzarmi il cuore o qualcosa del genere.
Ho provato a tranquillizzarla più volte sul fatto che non succederà, io non mi farò mai spezzare il cuore da Mattheo Marvolo Riddle.
Dovesse cascare il mondo.