𝐻𝑖𝑚 𝑎𝑛𝑑 𝐼

Capitolo 43

Dopo una quantità di tempo indefinita facciamo ritorno ad Hogwarts in perfetto orario per la cena.
Alla sola vista di quei piatti così appetitosi da far venire l' acquolina in bocca solamente a guardarli la mia fame non può impedirmi di fiondarmici.

"Vedo che ti è piaciuta la carne" ride Mattheo guardando il mio piatto praticamente vuoto.

Dopo la cena come sempre io e il mio gurppo decidiamo di spostarci in sala comune, godendo della comodità di quei divanetti.
Provo ad accomodarmici quando Mattheo mi afferra il braccio e con una sola mossa mi fa cadere su di lui.

"Qui stai più comoda" dice schioccandomi un bacio sulla spalla e accarezzandomi i fianchi.

"Ti va una partita a scacchi Riddle?" Mattheo accetta la proposta di Malfoy con un sorrisino divertito.

I due si sfidano e iniziano a giocare, non rinunciando ovviamente a provocarsi ogni qual volta che ce n'è l' occasione.

La mia attenzione però cade sulle pedine che Mattheo sottopone a dei spostamenti e soprattutto sulla sua assoluta concentrazione.
Gli scacchi sono sempre stati un mistero per me, un qualcosa di indecifrabile ed impossibile da comprendere, eppure a vederlo giocarci non sembrano più poi così tanto complicati.

Tutto ciò che fa Mattheo sembra più facile di quanto sia realmente, eccelle in ogni cosa che fa senza uno sforzo notevole rendendo le cose più semplici. Non ho mai capito come faccia a fare ciò ma l' ho sempre ammirato per questa sua qualità e se vogliamo proprio dirla tutta lo invidio anche per questo.

"Come fai a...?" lascio in sospeso la frase sconvolta dalla sua bravura.
"Non è poi così difficile, devi solo concentrarti" ride tornando subito dopo serio per pensare alla prossima mossa.

"La sposteresti per me?" mi domanda con fare innocente passandomi una pedina.

Deve aver intuito che sto iniziando a perdere interesse verso questo gioco.

Sorrido per la sua richiesta ed obbedisco, posizionandola nel punto esatto suggerito da Mattheo.

"Bravissima piccola" mi sussurra all' orecchio facendomi venire i brividi lungo la spina dorsale.

Passano dei minuti e la partita è ancora in corso nonostante i due stiano giocando già da molto. D'un tratto sento le palpebre diventare sempre più pesanti e la stanchezza prendere possesso di me, per cui mi muovo un po' sulle gambe di Mattheo per mettermi più comoda.

"T/n" ingoia la saliva mettendo in evidenza il pomo d' Adamo.

Inclino di poco la testa per guardarlo meglio sentendo la sua presa rafforzarsi sulla mia vita.

"Per favore stá ferma e non muoverti. Altrimenti non mi controllo" sospira a bassa voce per non farsi sentire dagli altri.

Essendo mezza addormentata aggrotto le sopracciglia con fare interrogativo non capendo, ma poi quando sento qualcosa indurirsi sotto di me ed abbasso lo sguardo verso il basso arrossisco.

Non era mia intenzione risvegliare il suo amico lì sotto...

"Tutto bene Riddle? Stai sudando"

Si preoccupa Blaise vedendo Mattheo con il viso paonazzo.

"Oh ehm sisi, fa un pó caldo" fa un sorrisino timido cercando di tornare in sè.
"Si hai ragione. Ci sono solo 15 gradi fa caldissimo" Blaise intuendo la situazione mi fa un occhiolino di sfuggita facendomi solamente desiderare di più di sprofondare.

La stanchezza torna a farsi sentire così saluto Mattheo con un bacio casto sulle labbra e poi gli altri per tornare in camera del mio ragazzo.
Ci trascorro così tanto tempo qui che ormai c'è anche un pó della mia roba.