T/n, una ragazza semplice del sesto anno ad Hogwarts, si ritrova a dover affrontare il popolare della scuola che desiderano tutte.
Cederà al suo fascino, oppure riuscirà a resistergli..?
⚠️Sono presenti personaggi non inerenti alla saga di Harry Pot...
Una nuova giornata ha inizio, mi alzo dal letto seppur ancora assonnata e mi preparo per le lezioni assieme a Pansy.
Al termine di esse arriva ora di pranzo così consumo il mio pasto in compagnia di Blaise, Pansy, Draco e Mattheo, che stranamente oggi sembra essere di buon umore. Hanry non so dove sia, non l' ho visto tutto il giorno. Beh, si farà vivo.
Dopo aver chiacchierato un pó del più e del meno ci alziamo dal tavolo e ci dirigiamo nella nostra sala comune.
Neanche il tempo di prendere posto che Pansy inizia a parlare.
"Che ne dite se stasera organizassimo una festa?" "Mamma mia non vi annoiate a fare sempre ste feste?" sbuffa Mattheo facendomi ridere. "Non siamo tutti depressi come te mio caro Riddle" gli sorride falsamente Pansy beccandosi un'occhiataccia dal riccio.
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In fondo non facciamo una festa da un pó di tempo ormai e un pó di svago non ha mai fatto male a nessuno. Decidiamo di accettare tutti eccetto una persona... Ci voltiamo a fissare ossessivamente Mattheo impegnato a giocare con un suo anello, fin quando non si accorge di avere su di sé gli occhi di tutti.
Ci guarda come se fosse estraneo a questo mondo, oggi sembra essere su un' altra dimensione. Chissà che gli prende...
"Ah giusto la festa! Mmm fatemi pensare..." strofina il mento con un dito con fare penseroso. "No" fa un sorrisetto e torna ad ignorarci.
"Dai amicoooo non puoi startene sempre in camera su" Blaise prova a convincerlo ma niente, non sembra prestargli attenzione.
Anche gli altri ci provano ma ancora niente, non ci dà ascolto.
Sbuffo alzandomi dal mio posto avvicinandomi a lui, ottenendo finalmente la sua attenzione.
"Dai Theo è solo una festa, che può mai succedere. Che ti costa parteciparvi. Ti preeeeegooooo" gli chiedo in un modo così buffo da farlo ridere.
"E va bene ci vengo, contenti ora?" sbuffa facendo esultare tutti noi.
Mi compongo e riprendo posto sul divanetto dove ero seduta prima.
Dopo un pó Mattheo si alza dal suo posto, ma prima di lasciare la sala cammina nella mia direzione avvicinandosi al mio corpo, appoggia le mani sui due braccioli a lato del divanetto e dopo essersi abbassato alla mia altezza inclina la testa.
"Fatti trovare pronta alle 21" sussurra al mio orecchio facendomi rabbrividire.
Il suo corpo è schiacciato sul il mio, posso sentire il suo cuore battere regolarmente mentre il mio a momenti esce fuori dal petto.
Non mi dà neanche il tempo di ribattere che si allontana da me uscendo dalla stanza.
