~capitolo 27~

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Arrivammo al parco, dove trovammo tutti, Crys era l'unica confusa, così Tyler si fece avanti "Crys" la chiamò per attirare la sua attenzione "Vedi, tu mi piaci praticamente da sempre, non sono bravo con le parole, quindi vado direttamente al punto, vuoi stare con me?" Lei fece un sorriso a trentadue denti, per poi andare verso di lui e baciarlo.
I ragazzi, o meglio, gli idioti dietro di loro iniziarono a fare battutine.

Quando si staccarono lei disse "Non serviva tutto questo, anche tu mi piaci" "Non volevo accettare un no" rispose lui ridendo.

Ci sedemmo di nuovo sull'erba ed iniziammo a parlare e scherzare.
"Domani facciamo qualcosa?" Chiese Crys "Mhm, centro commerciale?" Chiese Eleonora "Non se ne par-" prima che Dylan iniziasse a lamentarsi Eleonora lo baciò ed io dissi "Io ci sto" "Anche io" rise Crys, così gli altri si arresero.

La serata passò, ma ad un certo punto ad Eleonora arrivò un messaggio da Mike "T/s" richiamò la mia attenzione "Mhm" 'dissi' "Mio padre sta venendo a prenderci" rispose alzando gli occhi al cielo "Ok" dissi io staccandomi da Thomas, al quale ero abbracciata e alzandomi.

Skip time

Eravamo arrivate a casa, io e la mia amica ci togliemmo i tacchi e raggiungemmo mia madre in salotto, per darle la buona notte "Mamma" la richiamai "Oh ragazze, venite un attimo" ci avvicinammo a lei e disse "So che è presto per dirvelo, ma nel mese delle vacanze di natale dovrete andare in Italia, dal padre di T/n" "Cosa?! Non avevi l'affidamento completo?" Risposi io "Si tesoro, ma non andrai là per legge, ma perché io e Mike abbiamo dei programmi, diciamo" "Ok ok, ci andremo, notte" dissi infastidita, andando nella mia stanza, seguita da Eleonora.

"Che succede?" Mi chiese la mia amica, entrando nella mia stanza "Niente" dissi freddamente "Avanti, sono la tua migliore amica, sai che puoi dirmi tutto" disse lei sedendosi sul bordo del mio letto, affiancandomi, io abbassai lo sguardo e le dissi "Pensavo che non avrei mai più rivisto mio padre e questo mi rendeva felice" "Che è successo?" Mi chiese "I miei pensano che io sia stupida e che non mi sia resa conto il motivo principale della loro rottura sono state le corna che mio padre ha fatto a mia madre, e non il suo lavoro che occupava troppo tempo" le spiegai "Non me lo avevi mai detto" "Cercavo di dimenticarlo, loro non sanno che ne sono a conoscenza..." dissi, lei mi abbracciò e io ricambiai "Sarà solo un mese, per di più ora di sono io con te, se il suo lavoro lo tiene davvero così occupato, lo vedrai pochissimo" cercò di rassicurarmi "Hai ragione, grazie" le dissi, sciogliemmo poi l'abbraccio ed Eleonora andò nella sua stanza.

Presi il telefono il mano e vidi dei messaggi da Thomas

-Amore, domani, dopo il centro commerciale sei libera?

-Yess❤️

Risposi, non passò molto che lui rispose

-Ok, allora ti porto in un posto, notte bimba

-Notte Tommy

Mi vennero le farfalle nello stomaco per quel soprannome, così sorrisi istintivamente, per poi andare a struccarmi e mettermi il mio comodissimo pigiama.

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Da Oggi Sarò Il Protagonista Del Tuo Sogno Preferito - Thomas Brodie-SangsterWhere stories live. Discover now