~capitolo 33~

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La luce entrava dai vetri, ieri ci siamo dimenticate di chiudere le tende.
Aprii gli occhi e non vedendo Eleonora, guardai la sveglia, erano le 7:45...

Aspetta "Manca solo un quarto alle otto?!" Urlai io, in preda al panico.

Eleonora si fiondò nella mia stanza ridendo.
"Buongiorno. Che c'è da ridere?" Chiesi "Ho detto a mamma e papà che non stai bene, quindi puoi stare a casa questi due giorni, in cambio però, dovrai preparare anche la mia valigia" rise lei "Affare fatto" dissi sorridendole "Ora vado, prima di fare tardi, oggi pomeriggio vengono qui Ki, Dylan e Tyler, mentre domani mattina avrai compagnia con Cody e nel pomeriggio vi raggiunge Dylan S." "Avanti, non è un caso di stato" Risi io "Hanno insistito" rispose lei "Ciao" mi disse dopo "Ciao".

Passai il resto della mattina a dormire e guardare serie tv, quando furono le 11 decisi di preparare la mia valigia e alle 15:30 sentii il campanello suonare.

Due minuti dopo c'erano i miei amici nella mia stanza, con delle buste dal MC, "Penso di amarvi ragazzi" Risi io, loro si catapultarono da me e iniziarono a farmi domande, a farmi ridere e a coccolarmi, ero fortunata ad avere degli amici come loro.

Sfortunatamente dopo un paio d'ore Ki fu il primo ad andarsene, visto che sarebbe partito anche lui da lì a poco, quindi doveva prepararsi.

Lo abbracciai e lui uscì, rimasi sola con Tyler e Dylan.

"Grazie ragazzi" dissi io, con gli occhi leggermente lucidi, loro mi abbracciarono e mi dissero "Non piangere, noi ci saremo sempre" io sorrisi, sentendomi impotente per la prima volta.

Sentimmo Eleonora tornare, così dissi a Dyl "Vuoi andare da lei?" "No no tranquilla, sono qui per te" mi rispose, poco convinto.

Io e Tyler ci guardammo, alzai un sopracciglio, tornando con lo sguardo su Dylan e dissi "Vai da lei, muoviti" "Sicura?" Chiese "Si, vai" dissi ridendo, lui mi stampò un bacio sulla fronte e poi guardò Tyler "Io non ti bacio, quindi gira i tacchi e vai" gli disse Ty, io scoppiai a ridere e Dyl disse "Ti stavo per dire di tenerla d'occhio da parte mia, ma se vuoi un bacio" disse facendo una faccia pervertita "Ovvio amore, ma lontano da occhi indiscreti" rispose a tono, poi Dyl se ne andò ridendo.

Tyler, che prima era seduto sulla poltrona, si sedette vicino a me nel letto e mi abbracciò, dopotutto lui mi aveva già aiutata in una situazione simile, quindi sapevo che lui c'era.

Mi lasciai andare tra le sue braccia e mi sfuggì una lacrima, come se mi avesse letto nel pensiero lui disse "Noi ci siamo conosciuti in questa identica situazione" "Già" affermai io ridendo "Come facevi ad essere amico di una come Isabella?" "In realtà quel giorno ero uscito con altri miei amici e nel gruppo c'era anche lei, fui costretto a riportarla a casa e quando vide Thom-" si bloccò "il suo ex, con un'altra ragazza, mi ha chiese di fermarci lì un attimo" continuò "Tutto più chiaro" sorrisi io.

Passammo il pomeriggio insieme, poi poco prima dell'ora di cena, mi disse che doveva andare.

Lo salutai abbracciandolo e lui mi disse "Giuro che vengo a salutarti in aeroporto prima che tu parta", sorrisi e gli lasciai un bacio sulla guancia, poi tornai nella mia stanza, dove decisi di prendere il cellulare e notai delle notifiche da Instagram, ed indovinate un po' da chi...

...Thomas.

"So cos'hai visto, ma non è come credi"
"Ti prego, possiamo trovarci, così ti spiego tutto"
"Sei la persona più importante del mondo per me, non posso perderti"
"È stata lei a baciarmi, io l'ho scansata subito"
"Ti prego t/s..."

Per quanto mi fu difficile cercai di essere il più dura possibile.

"Thomas, ho bisogno del mio tempo"

Poi lo bloccai anche lì, per non cadere in tentazione.
Lasciai il telefono e presi un libro, addormentandomi leggendolo.

Era sicuramente mattina, la luce entrava dalle finestre, guardai l'orologio e notai che erano le 9:30, così mi alzai, andai in bagno a lavarmi, per poi cambiarmi, indossando un top di Calvin Klein e dei pantaloni Nike, tutto rigorosamente nero.

Era sicuramente mattina, la luce entrava dalle finestre, guardai l'orologio e notai che erano le 9:30, così mi alzai, andai in bagno a lavarmi, per poi cambiarmi, indossando un top di Calvin Klein e dei pantaloni Nike, tutto rigorosamente nero

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Tornai in camera e presi il telefono, trovandomi 10 messaggi di 30 minuti fa, da Cody

"T/s sono appena partito da casa"
"Passo a prendere la colazione e arrivo"
"T/s sono qui fuori"
"Apri"
"Sei morta?"
"Mi sto preoccupando"
"Daiiiiii"
"Se stai ancora dormendo giuro che ti uccido"
"Se non ti muovi entro dalla finestra"
"Ok, appena apri ti uccido"

Scoppiai a ridere leggendo i messaggi, per poi avviarmi verso la porta e finalmente aprirgli, lui era seduto lì fuori, che giocava con i miei cani.

"Alla buon ora eh" disse lui, accorgendosi della mia presenza "Giorno anche a te" dissi ridendo, lui mi venne vicino e mi abbracciò.

Entrammo e facemmo colazione.
"Allora, come va?" Chiese lui "A parte il fatto che il mio ex ragazzo, non che tuo cugino, mi ha messo le corna, tutto bene" ci scherzai su io, poi tornai seria "A parte gli scherzi, io ci tenevo veramente, gli avevo detto tutto, lui sa ogni mia piccola paura e se ne esce così, io..." le lacrime iniziarono a lasciarmi gli occhi, così Cody si alzò e mi abbracciò "Grazie Cody" "E di che? sono il tuo migliore amico per qualcosa" mi sorrise lui, lasciandomi un bacio tra i capelli, quel ragazzo era un angelo.

Andammo in camera mia ed accesi la televisione "Supernatural?" Chiese lui "Ovvio" Risi io, passammo la mattina insieme, poi alla fine del secondo episodio di quel giorno mi ricordai del patto con Eleonora, quindi spensi la televisione e con Cody buttato sul mio letto, riempii anche la valigia della mia amica, sotto consiglio di Cody.
Il pomeriggio, poi, arrivò Dylan e Cody firmò il suo certificato di morte.

Io e Dyl passammo l'intero pomeriggio a letto, io tra le sue braccia e Cody che correva ovunque per non farci mancare nulla.
Quasi quasi mi faceva pena, ma era il mio migliore amico e Dyl il suo fidanzato, se non potevamo farlo correre noi, chi poteva?

Alla fine anche lui si buttò a letto con noi e passammo la serata a ridere, poi ci addormentammo tutti e tre.

*****

Angolo Autrice

Heyy,

Non so voi, ma voglio dei ragazzi così nella mia vita🥺
Btw mi scuso con tutte le ragazze che si chiamano Isabella, non vi odio, solo che l'ex di Thomas si chiama davvero Isabella, quindi ho deciso di usare lei ahahahah

Ciauuu

Da Oggi Sarò Il Protagonista Del Tuo Sogno Preferito - Thomas Brodie-SangsterWhere stories live. Discover now