Capitolo 19

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E passata una settimana da quando sono scappata dalla casa di Stefan, dopo l'interruzione di Amber dove e piombata su di lui baciandolo.

Logicamente marchiando il suo territorio.

E io ne ho approfittato per andarmene senza farmi vedere, tanto lui era più preso dalla sua ragazza e grazie a lei ho evitato una conversazione scomoda.

Per quella interruzione dovrei ringraziarla se, solo riuscissi a passare sopra all enorme fastidio di lei su di Stefan e lui che mi ignora del tutto.

Ma E una settimana che non lo vedo ne lui e ne Maik ne tutti i loro amici e nemmeno viki con cui non ho ancora chiarito.

L'unica cosa positiva che anche Amber con le sue amiche sono scomparse, e almeno sto tranquilla, in realtà sta tranquillo tutto l'istituto scolastico.
Penso sorridendo tra me e me.

Spesso, mi soffermo a pensare alla sera del falò e non può essere stato tutto solo il frutto della mia immaginazione, anche se ne Marika e ne Tommy anno notato nulla di strano, mi hanno solo chiesto cosa avessi fatto con Stefan visto che mi hanno vista sparire con lui, non sapevo cosa rispondere così o cambiato argomento.

Quindi do per scontato che non abbiano visto le ombre, e quindi ripenso alla conversazione con Stefan

'io cosa sono?'

In questa settimana  mi sono guardata spesso allo specchio e per vedere quei lividi che si stanno piano piano schiarendo, che mi ricordano che non è stato tutto un sogno.

E per questo non potevo stare con le mani in mano e quindi questa settimana ho fatto le mie ricerche, sono andata in biblioteca per trovare libri sugli animali che abbiano in questa zona, perché quel branco di lupi che ho visto erano davvero enormi e si comportavano come se Stefan fosse il loro lider per non parlare di come sapesse combattere viki. E ho trovato anche parecchie leggende locali si una tribù con la capacità di cambiare aspetto e diventare lupi. E questo mi ricorda le leggende che mi raccontava mio padre.

Ma la cosa assurda e che questi lupi sembrano avercela con me essendo che non è la prima volta che mi sono imbattuta in loro.

Che confusione mi scoppia la testa e la giornata deve ancora iniziare.

Sto sfogliano l'ennesimo libro sui licantropi seduta sul muretto fuori scuola quando sento una voce.

"Che lettura particolare!"
Mi giro e mi trovo un ragazzo molto alto e atletico.

"Come scusa?"
"Ti piace il fantasy"
"Oh questo? Si mi sto interessando al genere" dico varia, mentre lui mi sorride 

"Piace anche a me, se vuoi ti posso consigliare altri libri"

"Perché no"

"scusa se ti ho  disturto ti chiami Cassandra vero?"

"si, ma puoi chiamarmi kessy"

"piacere io sono Mattias frequentiamo il corso di cultura generale è latino insieme non so se mi hai notato"

"Mi sembrava infatti di averti visto"

"si.. io ti ho notato subito" dice facendomi arrossire
"Ho notato che in in latino sei molto brava, ho visto che hai avuto il massimo nel compito mi chiedevo se potessi darmi una mano nella materia"

Mi sembra un ragazzo gentile

"si perché no"

"grande te ne sono molto grato, se vuoi ti posso anche pagare non è un problema"

"tranquillo lo faccio con piacere, al massimo mi dai qualche dritta per qualche altro libro"

"Si si ovvio!.allora se ti va ci posiamo. Trovare domani in biblioteca ti lascio il mio num...."

IO E Il Mio ALPHA Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin