capitolo 38

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"Stefan dove mi stai trascinando?"

"Nel bosco!"

"E perché?"

Si ferma e mi guarda dritto negli occhi, che mi trasmettono ansia preoccupazione e rabbia.

"Perché dobbiamo parlare da soli, e mi dirai tutto.
E ho bisogno di sfogarmi"

Continua a trascinarmi dietro di sé finché non raggiungiamo una radura in mezzo al bosco con un po' di alberi caduti e de li che mi fa sedere.

Mi guardo un torno spaesata perché non sono mai stata in questa zona, non che conosca il bosco che circonda Skye alla perfezione però ho girato spesso i suoi sentieri in compagnia dei miei genitori.

"Voglio sapere cosa è successo la sera della tua sparizione!"

"Perché? Perché a tutti interessa così tanto? Perché non vuoi rispettare il fatto che io non ne voglio parlare?"

"Kessy non farmi incazzare te lo chiedo per favore"

Mi afferra per le spalle e c'è una certa calma nella sua voce una calma che mette i brividi.

"Te lo ripeto voglio sapere tutto"

"E io non..."

"KESSY E CHE CAZZO!!! DELLE PERSONE SONO SPARITE, FORSE DIETRO CI SONO I VAMPIRI. E mi dispiace ammetterlo ma Diego non ha  così torto e io voglio sapere se hanno usato te come diversivo"

"Mi stai dando la colpa delle sparizioni?" Gli chiedo alzandomi inpiedi.

"No... Ti sto chiedendo di raccontarmi tutto."

"Ma tra le righe di cui che hai detto, si intende che pensi che io centri qualcosa."

Si allontana da me imprecando.

"Ma perché sei così dannatamente ostinata.
Non credo che tu centri, non intenzionalmente almeno... Però voglio sapere il motivo per cui ti hanno rapita. E voglio sapere se ti hanno fatto qualcosa. E perché ti hanno lasciato proprio ora e soprattutto cosa vogliono da te, e dal branco."

"Ho detto che loro non c'entrano nulla"

"Non puoi saperlo!"

"Si lo so."

"Ok... Mettiamola così se loro non c'entrano allora non sarà difficile per te parlarmene"

"Si invece lo è?"

"Kessy..."

"E difficile perché, avresti la dimostrazione che loro mi hanno in qualche modo spezzata ma che tu hai dato il colpo di grazia per cambiarmi del tutto."

"Io? Perché io? So di essere stato uno stronzo"

"Non è per quello che hai fatto prima, ma per quello che hai fatto dopo. Ricordo ancora quella sera sai? Il fatto che tu mi volevi ingelosire con Amber che io ho fatto lo stesso con dei ragazzi presenti al nostro tavolo che Logan ha portato via viki del nostro bacio... Ricordo tutto ricordo che sei andato via per un emergenza il fatto che mi sentivo messa da parte e mi sono confidata con maik mentre mi accompagnava a casa. Poi una nube nera e mi sono trovata nell' osturita"

"Cose successo dopo"

"Dopo ho conosciuto Elia all inizio e stata dura provavo a scappare e lui mi riprendeva mi teneva senza cibo e acqua, altre volte mi ha picchiato. E io mi stringevo addosso la tua felpa quella che mi aveva dato Maik per sentire il tuo odore e sentirmi al sicuro, ma poi è cambiato tutto."

Sento una carezza sulla guancia ,alzo i miei occhi e li punto sui suoi.

"Sono scappata di nuovo, un ultima volta. E de stata l'ultima."

"Perché?"

"Elia ha uno specchio, non so come funziona che magia sia, mi ha messo davanti a questo specchio e mi ha lasciata sola nella stanza. E li o visto viki e Maik a casa dei nonni che ridevano e mangiavano una torta.

Poi l'immagine e cambiata e ho visto te che facevi sesso con una ragazza, Poco dopo la mia sparizione voi eravate felici. Quindi perché tornare? Ho avuto la conferma che quel bacio per te non aveva significato nulla, che la mia amicizia con Maik e viki non era nulla che io non ero nessuno per voi. E vi ho odiato per questo, e così mi sono allenata con i vampiri per essere più forte."

Non riesco neanche a guardarlo negli occhi, che una lacrima solitaria scende sulla mia guancia e lasciugo infretta con la mano.

"Ma ora sai che non è così! Non smetterò mai di scusarmi per ciò che ho fatto... Si e vero la vita di Viki e Maik e andata avanti si sono evoluti ma ti hanno pensato costantemente e lo hai visto anche tu. Viki si è fatta forza per i suoi figli e Maik.... E un altra storia. Ma io non sono andato avanti... Ma ora ti chiedo se ci odiavo e con loro stavi bene perché sei tornata?"

" Perché l'amore è più forte dell' odio" e per dire questo non posso fare altro che guardarlo

"Non ostante credessi che voi mi aveste dimenticata, io non lo avevo fatto con voi e quindi volevo assicurarmi che stavate bene che non ostante tutto eravate felici, e io lo sarei stata per voi.
Ogni volta che mi avvicinavo al confine era come se una presenza mi chiamasse, ma avevo paura di ferire Elia, e quindi non lo mai attraversato il velo, ma quando sono riuscita ad avere il suo permesso...."

"Il suo permesso? Perli con affetto di una essere che ti ha malmenato e maltrattato e a cui hai dovuto chiedere il permesso per tornare da noi? E questo che mi fa dubitare del fatto che tu in realtà sei una pedina in qualcosa di più grande, e che loro ti abbiano solo usato"

"No non è vero!" Dico convita

"Il fatto che tu non lo veda..."

"Stefan te lo ripeto non mi hanno usata."

"Ha ragione giovane alpha!" Ci giriamo di scatto in direzione della voce che abbiamo sentito.

"Dovresti dare più credito a ciò che dice la tua compagna.... Ciao principessa" mi sorride Elia

IO E Il Mio ALPHA Where stories live. Discover now