𝘁𝘄𝗲𝗹𝘃𝗲// 𝙒𝙝𝙮?

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«Che intendi?» domandò il biondo scattando in piedi.
«Puttanella, rilassati» lo rimproverò Jungkook.
«A chi cazzo hai dato della puttanella?» disse Jimin avanzando verso l'altro.
«Te, coglione»
«Puttana ci sarà tua madre»
«Mia madre è morta»
Jimin alzò lo sguardo. Si immobilizzò.
«Scherzo, non mortificarti»
Il biondo cambiò espressione e strinse un pugno. «Mia madre è una puttana bella e buona». Ci fu una pausa. «Sta arrivando il bello» ripeté scoppiando a ridere.
«Quello nella quale ti spacco il culo?» disse Jimin lasciandosi scivolare sulla sedia.
«Devo farti un disegnino?» sorrise ironicamente. Prese una penna ed un foglio. Disegnò su questo un pene. «Tieni, l'ho fatto con amore» lo porse all'altro ridendo.
«È molto piccolo, hai disegnato il tuo?» si azzardò il biondo mordendosi il labbro inferiore.
«Vuoi confrontarlo?» Jungkook sorrise maliziosamente. «Non ti facevo così pervertito, bravo il mio Jimin-ssi» afferrò l'altro per la mandibola. «Se ci tieni tanto, posso fartelo vedere»
Jimin arrossì.
«No grazie, credo nelle mie teorie» rispose facendosi coraggio.
«Ti limiti a così tanto?» Jungkook avvicinò il suo viso al collo dell'altro e ne annusò il profumo. «Sei paragonabile all'ossigeno.»
Jimin si liberò dalla presa.
«Non toccarmi» disse serio stringendo i pugni.
«Io ti tocco, quando, dove e come mi pare.»
«Non sono un cazzo di giocattolo che-»
«Hai detto bene, tu sei il mio giocattolo»
Jimin, preso dalla rabbia, iniziò a dirigersi verso la porta ma il corvino lo afferrò per il braccio ma poi lo lasciò andare. La porta sbatté.
Fece irruzione nella stanza uno dei membri.
«Jungk-»
«Non mi chiamare così, siamo a lavoro» lo interruppe Jungkook sistemando dei fogli sul tavolo.
«Non mi importa un cazzo.»
Il corvino alzò la testa. L'altro continuò: «Vai a ragionarci»
L'altro sorrise e sospirò: «Chi cazzo sei per dirmi cosa devo fare?»
«Sono Kim Namjoom, un tuo amico. Se lo tratti di merda, non otterrai nulla. Tienilo a mente.»
Jungkook si massaggiò la fronte con il pollice e l'indice della mano destra.
«Dov'è ora?»
«Stanza al secondo piano, in fondo al corridoio»
Il corvino aprì la porta.
«Lo faccio non perché me l'hai detto tu, ma perché voglio farlo, sia chiaro».
Quando l'altro uscì, Namjoon si passò una mano tra i capelli e sorrise.

ANGOLO AUTRICE
Bella gentaglia, come andiamo???????
HO UNA DOMANDINA, ANSI DUE.
1) HAI LETTO "POSSESSION"(JIKOOK)? SI TROVA TRA LE MIE OPERE. SE SÌ, HAI LETTO IL PRIMO CAPITOLO DEL SEQUEL?
2) SE PUBBLICASSI UNA Y/N x JEON JUNGKOOK, VOI LA LEGGERESTE?? SE SÌ, FATEMELO SAPEREEEEEEEEE

VI LOVVO <333

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