𝘁𝘄𝗲𝗻𝘁𝘆-𝘀𝗶𝘅// 𝙄 𝙉𝙚𝙚𝙙 𝙐

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«Hai ragione.» biascicò il biondo. L'altro si fermò.
«Ragione su cosa?»
«Anche io, molte volte, mi sono promesso di uccidere chi ha causato del male. Ma non è detto che sia la cosa più giusta.»
«Jimi- Park» si corresse. «Io so cosa farne della mia vita, ok?»
«E questo non lo metto in dubbio. Ma io posso aiutarti a cambiare nel meglio e-»
«Perché dovrei cambiare?!» Jungkook senza accorgersene alzò il tono della voce e strinse i pugni.
«Perché?! E me lo chiedi?! Credi di poter andare avanti uccidendo così?!»
«E ritorniamo alla storia di prima»
«Jungkook, io voglio aiutarti»
«Se tu volessi realmente aiutarmi non staresti qui a criticarmi. Non sono quel principe nelle fiabe, non sono perfetto, non sono sdolcinato da fare vomitare e non mi vesto di azzurro. Non sono come pensi sia quel Min, e menomale. Mi ucciderei fossi in lui»
«Mi spieghi perché dici così?!» il biondo si alzò raggiungendo l'altro. «Non lo conosci neanche!»
«Lo conosco più di chiunque altro.»
«Io non capisco»
«Hai tanto da capire.» Jungkook fece per aprire la porta ma Jimin lo spinse via.
«Tu non esci da qui finché non mi spieghi tutto.»
«Guardalo che fa l'eroe.»
«Jungkook, quello che hai visto fino ad ora non è il vero Park Jimin, spero che ciò ti sia chiaro. Sono stato sulle tue tracce per anni, sai? E non mi sono mai fermato. L'avessi fatto prima. Lasciare il caso e arrendermi. Ma no, io non sono così. Tutto ciò non sarebbe accaduto. Io non sarei qui. Io e te non ci saremmo mai incontrati. Il meglio per entrambi.» Il corvino sentì come una fitta allo stomaco. «Ora, dimmi. Cosa ha fatto Min Yoongi per meritare tanto odio da parte tua, Forbidden Flower?»
Jungkook non sentiva quel nome da tanto tempo, e, detto dal biondo, si sentiva quasi importante.
«Vuoi proprio saperlo? Min Yoongi era membro della Balck Rose una volta. Ansi, fu colui che mi invitò a far parte della Balck Rose. Ricordo ancora quella sera. Ero solo un ragazzino. Quelle parole: "Benvenuto nella Black Rose." Aveva discusso con mia madre, infatti, rientrando a casa, sentii solo urla dall'ingresso. Pensa, mettere un ragazzino a capo di un gruppo mafioso come la Balck Rose. "Roba da matti", così diceva mia madre. Io tradussi quell'invito come una cosa alquanto ovvia. Io ero l'unico erede alla Black Rose. Ma gli interessi di Min erano ben altri. Io ero alquanto inutile negli affari, ma utile per lui, per i sui bisogni sessuali.»
«Jungkook io non volev-» cercò di scusarsi Jimin.
«Mi violentò. Più di una volta. Ricordavo quando rientrava. Si accertava che non ci fosse nessuno, e al chiudersi della porta, iniziava il mio incubo.» La voce di Jungkook era tremante e a singhiozzi. «Non potevo dirlo a nessuno- continuò- altrimenti mi avrebbe ucciso, e con me, mia madre.» Lì, iniziò a piangere accasciandosi a terra. Si mise le mani ai capelli e non riusciva a smettere di piangere. Era come se qualcuno avesse premuto un pulsante che aveva generato in lui un'esplosione.
Jimin si sedette di fianco a lui e fece sdraiare l'altro che posò la testa sulle sue gambe. Iniziò ad accarezzare i suoi capelli corvini, cercando di tranquillizzarlo.
«Jungkook, è tutto finito ora.» sussurrò. «Io non avrei mai dovuto essere qui. Noi non ci saremmo mai dovuti incontrare.» Ci furono dei secondi di silenzio. «Così io non sarei diventato pazzo di te».
Jungkook si alzò di scatto.
«Ti sei ripreso?» chiese Jimin ridendo.
«Non è affatto divertente, coglione.» scoppiarono a ridere ed entrambi si alzarono da terra. Il corvino continuò: «Scusami se mi sono dilungato così tanto. Ti auguro una buona notte.» si diresse nuovamente verso la porta.
«Buona notte.»
Jungkook si impalò davanti la porta. Si voltò lentamente, ma il biondo si fiondò sulle sue labbra lasciandolo sorpreso. Jungkook lo afferrò e lo strinse più a se.

ANGOLO AUTRICE
DIAMO IL TEMPO AL TEMPO. SI DEVONO CONOSCERE MEGLIO.
Riguardo a quando Jungkook racconta ciò che è successo in passato, andate a rileggere le ultime righe del capitolo "Jeon Jungkook".
ALTRA COSA. LE ULTIME RIGHE DI QUESTA STORIA LEGGETELE CON "MY SEA" DI IU IN SOTTOFONDO.
ULTIMA COSA.

QUESTO è il mio bellissimo quaderno di algebra

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QUESTO è il mio bellissimo quaderno di algebra. APPENA L'HO VISTO HO PENSATO SUBITO ALLA BLACK ROSE E FORBIDDEN FLOWER.
VI PREGO.
BUONA NOTTE.
E RICORDATE.
NON SI NOMINA BRUNOOO✨🖐🏻

🅑︎🅛︎🅐︎🅒︎🅚︎ & Ⓦ︎Ⓗ︎Ⓘ︎Ⓣ︎Ⓔ︎ || ʲⁱᵏᵒᵒᵏWhere stories live. Discover now