Prologo - Abisso

2.2K 106 49
                                    

Era il ricordo più vivido che aveva del ragazzo.

Un giardino di rose in fiore.

Glicini che a grappoli decoravano un delizioso gazebo abbandonato ad opera d'arte nel prato fiorito.

Il brusio formicolante degli insetti, della vita che riempie i giardini in primavera.

Il sole che bucava il verde rigoglioso degli alberi.

E lui.

La sua voce vibrante della follia dei geni, il suo sguardo color miele brillante di sole, la sua bellezza perfetta in grado di far appassire anche il fiore più bello del giardino.

Le sue parole, che sotto lo sguardo perplesso dell'insegnante, scivolavano fuori dalle sue labbra rosee e delicate.

Una poesia dolce che la sua voce dipingeva lettera dopo lettera, con dissonante armonia.

Parole gravi che erano entrambi troppo giovani per comprendere, frasi che appartenevano ad un regno ancora troppo lontano da loro per generare dolore nei loro cuori e rughe sulle loro fronti.

Sebbene non le comprese serbò le parole ascoltate dalla voce del giovane sconosciuto nel suo cuore, scolpite su una lapide nella sua memoria. Quella voce, quegli occhi, quel ragazzo, non riusciva a dimenticarli.

Forse perché il profumo inebriante dei fiori aveva ammaliato la sua mente facendogli vivere un'esperienza che pareva idilliaca e fuori dal tempo, surreale.

Dopo quell'incontro che aveva il sapore evanescente dei sogni si ritrovava spesso ad annotare quella poesia sui margini dei quaderni, di giornali e libri, senza conoscere nemmeno l'autore di quella oscura litania.

" ... rubasti il mio respiro dalle mie labbra semichiuse
Mi conducesti per strade prive di luce
E non sapevo quanto mi avrebbe infranto.
Sentivo i tuoi passi accompagnati da un canto,
Non perdere il tuo fulgore d'infinità
Non smettere di illuminare questo abisso.
Cui entrambi siamo prigionieri, il dolore,
il buio, i brividi che provoca l'amare."


A. A.
SONO VIVA. CE L'HO FATTA.
AH-AH, non ci credevate più nemmeno neanche voi, vero? E invece. (:

Probabilmente con questo capitolo estremamente poetico ho distrutto le vostre aspettative, ma confidate. Confidate. Pregate e verrete esauditi.

Amen.

Abisso - SoukokuWhere stories live. Discover now