𝑇h𝑒 𝑑𝑎𝑢𝑔h𝑡𝑒𝑟 𝑜𝑓 𝑡h𝑒 𝑑𝑒𝑣𝑖𝑙 / 𝑀𝑎𝑡𝑡h𝑒𝑜 𝑅𝑖𝑑𝑑𝑙𝑒

capitolo 29: tornata stronzi

𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼

5 mesi dopo.. 

Cinque mesi. Ecco quanti sono passati.
Tengo conto di ogni cosa qui, il movimento, un battito di ciglia, una mossa. tutto.
Siamo a fine luglio e l'estate a traboccato di piacere qui. Sono riuscita di controllare a pieno i miei poteri, anche se qualche volta sono così incazzata che ho liberata la mia adrenalina su me stessa. per poco non mi uccidevo. Ho cicatrici lungo il corpo, ma non solo questo ha cambiato me stessa. Non ho più i capelli lunghi e neri, al loro posto ho un caschetto che risalta il viso. ho fatto una serie di tatuaggi (precisamente 4), un septum al naso e il piercing alla lingua. La cosa che amo di più i tatuaggi! Ne ho uno sotto il seno con la scritta "𝑛𝑒𝑣𝑒𝑟 𝑙𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛 𝑡𝑜 𝑡h𝑒 h𝑒𝑎𝑑 𝑖𝑛 𝑒𝑥𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑙 𝑐𝑎𝑠𝑒𝑠"

Poi ho fatto quello dietro l'orecchio, è un piccolo serpente. Per alcuni può sembrare banale, per altri irrilevante, ma per me il serpente è l'animale che mi ha sempre classificato di più. Il suo veleno, è quel qualcosa a cui do particolare importanza. 

Quello sul polso è un pacco di sigarette. Ci ho aggiunto una "MR" al posto del nome del pacchetto. Mi ricorda lui in tutto il suo splendore. Lo fatto l'ultima sera, prima che finisse la scuola. 

Infine il mio "tatuaggio nascosto" sul linguine. Una semplice farfalla con le ali rotte rappresenta la mia incapacità di volare via da questa merda. Più che altro l'incapacità di non essere scappata dal pericolo. Le farfalle lo fanno, perchè lo avvertono, ma la mia è stata un enorme sconfitta.
Ho perso anche un altro po' di peso per lo stress, ma me ne frego. Mi riduco ogni sera a fumare e a bere... ormai ho tutto sotto controllo. 

spio ancora i ragazzi? si 

JJ è a casa dai suoi come li altri, ma Mattheo... è con Tom in giro che eseguono gli ordini del padre. la scorsa sera sono stati qui, per una riunione di "affari" e io lo visto. ha passato esattamente 15 minuti davanti alla mia porta a pensarci su e fissarla come se ero io. Ma lui non sa che ero io di lato a lui che lo fissavo in silenzio. Nell'ultimo periodo ha allontanato tutti e li tratta di merda, ma quando se ne rende conto li chiede scusa. Tom li sta vicino per le cazzate e lo calma ogni volta, ma ultimamente di rado.

-signorina Elle suo padre la desidera- disse il cameriere bussando alla porta 

Infilo dei pantaloni al volo e scendo andando nello studio di mio padre. lo trovo a fissare la finestra di spalle a me, con il suo solito smoking. 

-accomodati- disse solo e si gira sedendosi sulla sedia, mettendo le mani incrociate  

-cosa mi voleva chiedere padre?- li chiesi accomodandomi  sulla sedia

-a settembre rientrerai a scuola.- disse diretto 

cosa vuole sta zucca bacata!? 

-c-come padre?- chiesi non capendo, o facendo finta di non capire.

-hai capito. A settembre ritornerai a scuola e finirai di stare attaccata ad essa. Ci servirai come arma per il signore oscuro- iniziò a versarsi del whisky -ti imbuchi, passi i piani e appena Voldemort lo dirà attaccheremo- e bevve tutto d'un sorso, mettendolo bruscamente sul tavolo.  

attaccare 

fantastico 

Saluto mio padre e mi alzo senza dire più niente. Corro in camera, metto la mia tuta sportiva e scendo in palestra. Ci sono molti modi con cui mi scarico... quello più efficace la boxe. Colpire il sacco equivale a colpire una parte di me o me stessa. Un modo per scagliare, senza fare del male. 

Settembre
Il mese tanto atteso è arrivato. Non volevo prendere il treno così ho deciso di smaterializzarmi. Sono ancora a casa a prendermela comoda, mentre fumo una canna e metto apposto altri vestiti in valigia, dopodiché metto qualcosa di comodo. in fondo la stronza torna ad hogwarts, no?
Metto una felpa nera della Nike, jeans strappati neri e pettino i miei capelli 

Percorro il lungo corridoio d'entrata e vedo l'ora.. cavolo saranno tutti nelle sale. Il pranzo è finito da un pezzo. Naturalmente, chi è arrivato il giorno dopo il primo giorno di scuola? io
Pronuncio le parole, che mi permettono di entrare, per poi varcare la soglia. Sento già il caos nella sala e naturalmente, come se niente fosse arrivo nella sala dei serpeverde. 

eccoli li 

Il gruppetto dei miei ""amici"" seduti sui divanetti e li altri serpeverde sparsi per la casa. Vedo che JJ si gira e mi nota, senza dire una parola. Fa solo cenno a Blaise e Draco ,del perchè è imbambolato, e si girano tutti verso l'entrato... dove mi trovo io. perfetto direi.
Ma l'unico sguardo che mancava era il suo.
Non lo vedevo da tre settimane e mancava perfino l'aria che respirava.
Se ne stava lì, con una canna dietro all'orecchio imbambolato, il fratello a lato sconvolto, JJ tra incazzato/deluso, Pansy e Bel sconvolte e Draco senza parole. Giro la testa verso il lato sinistro, la parte opposta, e noto alcuni serpeverde che mi fissano.  

-lo so che sono un bel vedere ma così mi consumate ragazzi- dissi innocua prima di scambiare un ultima occhiata ai mei ""amici"" e salire al piano di sopra, dove mi attendeva la mia valigia. 

MATTHEO
Non ci credo, sette mesi, sette e la rivedo. Lei è qui con noi, ma è diversa. Non ha i suoi lunghi capelli neri, ma ora li ha sostituiti un caschetto. Il suo viso è stato "marchiato" da piercing e il suo corpo è ormai magro e consumato. Volto lo sguardo verso JJ che ha il mio stesso sguardo

-cazzo non ci credo- rompe il ghiaccio Tom -ecco cosa nascondeva suo padre... nascondeva lei- aggiunse collegando i pezzi -ecco perchè alle riunioni non voleva che salissimo al piano di sopra- sussurrò dando sfogo ai pensieri

-ragazzi cosa dovremo fare?- chiese Pansy 

-non lo so, ma di certo non parlarli- disse JJ prima di alzarsi e uscire dalla sala. Bel ci fa un cenno e lo segue subito dopo. 

Io ero ancora lì. Avevo lo sguardo fisso sulle scale dei dormitori, per capire se quello fosse stato un sogno o la realtà. Non capivo come fosse successo qualcosa del genere, non capivo come lei fosse tornata da noi. 

-ehy Mattheo- mi scuote Draco, ma la sua voce arriva come ovattata. 

Mi alzo subito dalla poltrona e mi dirigo verso la torre di astronomia, per pensare a tutta questa merda.