capitolo 45: marry me?

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𝗋𝖾𝗏𝗂𝗌𝗂𝗈𝗇𝖺𝗍𝗈

Una settimana  

Il tempo passa ed Hogwarts perde il suo colorito più lucente. Quasi ogni mago ha lasciato questa scuola e tutti sono preoccupati. Io e Mattheo cerchiamo di eseguire ogni comando, ogni allenamento e ogni ordine. Dall'ultima visita di Marcus sono diventata più agitata... Mattheo non sa niente e spero che riesco a resistere alla lettura della mente. 

-finalmente, un'altra giornata finita- disse Mattheo buttandosi sul letto, ormai sfinito

-già- annuì solamente, raggiungendolo 

-amore tutto ok?- mi disse una volta che ho poggiato la mia testa sul suo petto, mentre mi teneva stretta a se, ed io annuì soltanto 

Restammo per un lungo tempo a farci le coccole, finché l'orologio della camera non fece un rintocco.. segno che è scoccata la mezzanotte. 

-cavolo è già ora- disse Mattheo, osservando la sveglia sul comodino 

-che è successo?- chiesi alzandomi d'impatto 

-devo portarti da una parte...- disse sorridendomi -vestiti dai- aggiunse sorridente, per poco non mi fece cadere dal letto. 

Vederlo così mi iniziò a trasmettere un sorriso, che avevo spento da tempo. In quel momento ci dimenticammo delle preoccupazioni, e mi sentì come se fosse l'inizio di tutto. Come se ci fossimo appena conosciuti, come se  la nostra vita non dipendesse da questa guerra ma da quello che stavamo facendo in quel momento. Comportarci come una coppia di maghi innamorati.
Corsi in bagno e misi un jeans largo strappato sulle ginocchia, una maglietta legata sul seno, il berretto della mia casa  e infilai delle converse alte nere. 

-dove mi vuoi portare?- li dissi una volta che varcammo la soglia della mia camera e si mise a correre 

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-dove mi vuoi portare?- li dissi una volta che varcammo la soglia della mia camera e si mise a correre 

-una piccola sorpresa- disse -corri- urlò e mi trascinò con se tra i corridoi, ormai morti da Hogwarts 

bambini 

ecco cosa sembravamo.
Dei bambini travolti dall'emozioni di vivere, bambini travolti dal modo di vivere, bambini travolti dall'amore.  A volte lui era questo. Un bambino pieno di sorrisi, sorprese.. ti faceva volare ogni preoccupazione che avessi e ti faceva sorridere, anche quando tutto moriva fuori. 
Capì dove mi aveva portato: la torre di astronomia.
Ma questa volta era diversa: vicino la ringhiera vi era posto un telo con cuscini, una ciotola di marshmallow colorati, pizza a forma di cuore e due lanterne a terra. in sottofondo c'erano le note di "The night we met (slowed) - Lord Huron" *(da 7:48 - 11:50)

-Elle... non sai quanto ho aspettato questo momento, e quante volte ho provato queste parole prima di dirtelo, perchè non sono bravo in niente. Non ero bravo nemmeno a dare amore, perchè non ne ero mai capace. Ma ora sono qui difronte a te a dedicarti questa notte, la nostra notte. Per anni ho negato l'evidenzia che poteva esserci qualcosa tra di noi, solo perchè la paura mi tratteneva... ma per una volta non li ho dato retta e ne vado fiero. Sono qui stasera cara Elle Perez..- disse e i miei occhi iniziarono a luccicare, per le troppe lacrime finché non lo vidi inginocchiarsi -...Elle Perez vorresti sposarmi e rendermi, più fottutamente, felice di quanto non lo sia già?- disse e vidi che anche lui iniziò  piangere e tremare

Tirò fuori, dal cofanetto in velluto, un anello color rubino verde, come i miei occhi e la fasce dell'anello era di un colore oro chiaro

Tirò fuori, dal cofanetto in velluto, un anello color rubino verde, come i miei occhi e la fasce dell'anello era di un colore oro chiaro

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 -puoi dire si o no ti prego. Ma butta una cazzo di risposta Elle- disse vedendomi sorpresa e "immobile"

Le sue mani tremavano e tenevano quella scatoletta, mentre sul suo volto i suoi occhi tremavano incrociandosi con i miei capendo la mia risposta

-si- dissi riprendendo a respirare -SIII- urlai, per poi saltarli addosso e baciarlo. 

-ti amo fottutamente tanto- urlai e mi prese in braccio, facendomi volteggiare.

-anch'io amore- sussurrò e mi posò a terra, infilandomi l'anello

Quella sera fù la più bella della mia vita.  Eestammo lì, uno abbracciato all'altro ad osservare la costellazione di quella sera. Scoprì, o meglio mi confidò Mattheo, che aveva studiato quella sera perchè potessi godermi la mia costellazione preferita. Ed ora sono qui, a guardarlo come una bambina innamorata, che lo fissa illuminarsi il viso con la luce delle stelle e quel sorriso da ebete che aveva sul volto. Mi cingeva la vita, per paura che mi potessi far del male o che scappassi da un momento all'altro. Ma in quel momento, volevo solo rompere tutte le lancette dell'orologio e restare lì con lui per sempre.

-sei la bimba più bella quando mangi- mi sussurrò, mentre mangiavo i marshmallow 

-non sono una bambina- dissi incrociando le braccia sotto il petto 

-si che lo sei- disse posandomi un bacio su naso -la mia piccola Elle Riddle- sussurrò 

Milioni di farfalle iniziarono ad agire nel mio stomaco, dando vita allo zoo e a fottermi il cuore... avevo bisogno di un insetticida in quel momento. 

-c-cosa hai detto?- cercai di dire sorridendo a quelle parole 

-ops ho detto qualcosa di sbagliato?- disse innocente e io lo guardai sorridendo come un ebete -mi scusi Elle Riddle- disse, sussurrandolo nell'orecchio e io abbassai il capo diventando più rossa -nah sei più bella- aggiunse alzandomi il capo, per poi baciarmi 

Era inevitabile, come una persone potesse cambiarti per il meglio e la mia persona era Mattheo. Ignari di quello che ci riserva il futuro, vogliamo lo stesso sconfiggere prima la battaglia dentro noi stessi.. siamo due ragazzi innamorati che vogliono solo pace e tranquillità. Non mi nego che la mia mente vagò molte volte, sulla scelta che dovevo prendere in battaglia, ma se sacrificio s'intende sacrificarsi per la persona che si ama.. be' io lo farei mille e centomila volte. Lo abbracciai e lui si accoccolò più a me. Avevo la testa sul mio petto ed io ero distesa sui cuscini osservando il cielo, mentre lui mi cingeva la vita lasciandosi a quei grattini che li provocavo sul capo 

-ti amo- sussurrò prima che si addormentasse tra le mie braccia 

-ti amo- risposi io, mentre una lacrima mi rigò il viso osservando la luna su di noi.

𝑇h𝑒 𝑑𝑎𝑢𝑔h𝑡𝑒𝑟 𝑜𝑓 𝑡h𝑒 𝑑𝑒𝑣𝑖𝑙 / 𝑀𝑎𝑡𝑡h𝑒𝑜 𝑅𝑖𝑑𝑑𝑙𝑒Where stories live. Discover now