mask-

- forty-four -

mi sveglia con una leggera sbornia, non volevo immaginare le condizioni di felix una volta che sarei andato a scuola, andai in bagno vomitando tutto l'alcol che avevo ingerito la sera prima- il pensiero di andare a scuola non mi rassicurava molto.

mi vestii comodamente, anche perché dopo scuola sarei dovuto andare a lavoro, così mi misi una semplice felpa gigante e dei pantaloni cargo, mi allacciai le converse notando un messaggio sul tavolo.

"non so quando tornerai, ma in
caso domani esco mezz'ora prima
essendo che abbiamo una gita :P"

mi tranquillizzai uscendo di casa, nuovamente con i nirvana sparati nei timpani, andai a una caffetteria vicino a scuola per prendermi un caffè caramellato per poi berlo seduto su un muretto davanti alla scuola aspettando di vedere le condizioni di felix.

mi stavo per incazzare quando qualcuno prese il mio caffè dalle mie mani portandoselo alla bocca, ma poi mi spaventai rendendomi conto di chi fosse: lee minho in tutta tranquillità che sorseggiava il mio caffè con le sue labbra soffici.

«ti ricordi di ieri?» mi chiese rimanendo sul vago restituendomi la bevanda «mi ricordo il gioco- non mi ricordo come sono tornato a casa» dissi effettivamente non ricordandomi tutto «ne sei sicuro?» alzò un sopracciglio, non riuscivo neanche a guardarlo negli occhi.

«con chi sei tornato a casa?» mi iniziò a domandare lui «c-con te» dissi riassemblando i puzzle nella mia testa «cos'era successo dopo che mi hai chiesto di accostare?» lo guardai confuso per poi spalancare gli occhi ricordando.

«oddio- scusa» risposi titubante toccandomi le labbra ricordandomi effettivamente ciò che era successo «che dirai al tuo ragazzo?» inclinai la testa "ragazzo? ah vero eric" «non lo so- ero ubriaco non conta» cercai di stare al gioco scrollando le spalle.

«per fortuna che ero io quello che doveva pentirsene» e con quella frase entrò dentro la scuola accessibile solo a lui al momento, mi guardai intorno notando hyunjin, felix e jeongin camminare verso di me.

cercai di mantenere la mia risata guardando le occhiaie che circondavano gli occhi di felix e il modo impacciato di camminare «me l'hai distrutto del tutto» dissi guardando hyunjin «è lui che insisteva-» stava per continuare a parlare, ma lo fermai subito «non mi interessano i particolari.

«cos'è successo ieri?» chiese jeongin confuso «niente, siamo andati in discoteca e questi sono i risultati» dissi indicando felix «abbiamo conosciuto il ragazzo di seungmin» aggiunsi io notando il ragazzo avvicinarsi a noi con gli occhi attaccati al cellulare.

«di cosa stavate parlando prima tu e minho?» chiese hyunjin appoggiandosi al muretto lasciando che il minore della coppia si appoggiasse al suo petto.

«stavamo chiarendo una cosa-» cercai di non essere troppo specifico «te lo sei portato a letto da ubriaco e te sei l'unico che se ne pente?» chiese felix con la voce ovatta essendo attaccato al petto dell'altro «se ne pente anche lui, e non abbiamo scopato» andai subito sulle difensive che neanche mi resi conto della campanella che suonava chiedendoci di entrare.

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in ritardo di due minuti.