9. *Marco* - ti spacco la faccia

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Marco, arrabbiato più di quanto le desse a vedere, si allontanò di qualche passo da Laura e Lorenzo, abbracciati, e prese il cellulare a comporre segretamente un messaggio per Stella, per ringraziarla del supporto che aveva dato a Laura.

Si vergognava un pò per aver rubato il numero della ragazza dal cellulare di Laura, ma non era pentito.
Lo aveva fatto perché, da quando lei aveva contattato Laura sui social e si erano poi scambiate il numero, si erano parlati tutti insieme in videochiamata per preparare il video-regalo per il  compleanno di Lorenzo e si erano divertiti molto.

Stella gli piaceva e aveva deciso di scriverle per dirglielo.
Lei si era detta contenta e si erano scritti qualche volta durante le vacanze.
Marco aveva chiesto di mantenere il segreto con Lorenzo, perché sapeva che non voleva che si conoscessero ma, Stella lo sorprese, mettendolo al corrente, giusto un paio di giorni prima, che era stata lei a chiedere a Lorenzo di non farli mai incontrare, spiegandogli il motivo e spingendolo poi a confessare quello che aveva fatto (ossia rubare il suo numero).
Appena avrebbero risolto la questione di Laura glielo avrebbe detto.
Non ce la faceva più a nascondergli questo segreto comunque.

Stella era online e lesse subito il suo messaggio.
Ma non rispose.
Infilò il cellulare in tasca e alzando la testa, incontrò gli occhi di rimprovero di Lorenzo. Sicuramente perché era al telefono mentre Laura era in quello stato.
Anche Simone e Matias, notò, erano al telefono e Lorenzo guardava incredulo anche loro.

Si avvicinò ignorando il suo sguardo e fu il suo turno, di Lorenzo, di prendere il cellulare poiché squillò
"Sisi, posso richiamarti? Non è il momento" disse.
Ma evidentemente era urgente, perché si allontanò per parlare con lei.

Quando tornò da loro, che stavano ascoltando distrattamente il racconto di Laura delle sue vacanze, il pensiero rivolto solo al dopo, Lorenzo se la rideva
"Siete assurdi!" disse "Laura sai cosa hanno fatto questi tre? A insaputa l'uno dell'altro, hanno avuto la stessa idea di rubare il numero di Sisi dal tuo cellulare e si sono scritti con lei durante le vacanze" raccontò
"Cosa?" urlarono tutti.
Laura per l'indignazione, gli altri di incredulità.

"È solo colpa tua, che ci hai fatto credere che non volessi che avessimo contatti con lei!" lo accusò Simone

"Sono contento che lo abbiate fatto" disse Lorenzo "Andate d'accordo mi è sembrato di capire" si informò, guardandoli seriamente, ora.

"Si, mi fa ridere un sacco" disse Simone
"La adoro!" rispose Laura
"È già mia sorella" commentò Marco
"È forte! Mi piace" sorrise Matias.

Accompagnarono tutti insieme Laura a casa, dopodiché si attivarono.

"Dove potrebbe essere?" domandò subito Marco, seduto sul sedile davanti, affianco a Matias, che guidava
"Mi informo subito. Chiamo Fabio" disse Simone
"E chi diavolo è Fabio?" chiese Matias, parcheggiando l'auto
"Il cugino di Federico" rispose
"E chi è Federico?" chiese ancora, le sopracciglia alzate
"L'amico di mio fratello"
"Devi informarti di tutto l'albero genealogico di Fabio, Mati?" si irritò Marco, guardandolo esasperato, prima che dicesse altro.

Simone parlò con Fabio e seppero che, Matteo era al bar On the road, con i suoi amici.
Lo raggiunsero, impazienti di dirgliene quattro.

"Eccolo!" disse Lorenzo, mentre Matias parcheggiva.
Matteo, stava salutando i suoi amici e si avviava, da solo, per la strada.
Marco non aspettò nemmeno che Matias concludesse la manovra di parcheggio e spegnesse l'auto, che già aprì lo sportello e uscì.
Sentì Lorenzo imprecare e lo seguì subito. 
Lo afferrò per un braccio "Sta' calmo!" gli disse e lui con uno strattone si divincolò dalla presa.

Promettilo alle StelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora