MANO DESTRA

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"Isabel Scott! Se avessi saputo di incontrarti mi sarei preparato!"

"Nick. Quanto tempo..."

Brando si irrita vedendo il loro stretto abbraccio, il bacio di saluto e gli sguardi complici, trovando la scena eccessivamente intima.

"Belly Belly... posso offrirti da bere?"
"Volentieri!"

Nick la prende per mano e Brando stringe la mascella e ripensando a quel Belly, che tanto le ricorda il diminutivo Bel con cui lui la chiamava, gli rimbomba nella testa. Che gli sta succedendo?

"Chi cazzo è quello stronzo?"
Borbotta Brando con frustrazione, mentre Cloe, guardandoli, sorride complice.

"Stronzo? Nick non è uno stronzo. Studia con Isabel e sono molto amici, Mhm... sono stati anche insieme per un po'!"

Li segue con lo sguardo, stanno andando al bar, giusto dove deve andare lui.

"Allora? Questa vodka?"
Ricorda all'amico che non aspetta altro.
"Vai amigo. Finalmente ti sei deciso!"

Si siedono non molto distanti da loro e la tiene sotto controllo.
Bel con un altro? Non può stare al mondo! Quel bellimbusto non può essere stato con lei, continua a ripetersi, ma poi si rimprovera: chi cazzo è lui per pensarlo? Certo che ha scopato con quello, sono affiatati, ridono in continuazione, sono perfetti insieme. Brando è tormentato da pensieri confusi, incapace di dare un nome a quella sensazione che gli attanaglia lo stomaco, ma sa con certezza che non è piacevole.

Dopo un anno di sofferenza, in cui non poteva vederla, abbracciarla o baciarla, aveva trovato pace trasformando l'amore in odio. Ora, non può e non vuole ricominciare tutto da capo. Vede lei divertirsi, bere, e cazzo, il sorriso che una volta era rivolto a lui è ora regalato ad un altro. Si chiede quante volte abbia fatto lo stesso in passato.

In cerca di distrazione, Brando continua a bere vodka, una e un'altra ancora, desiderando liberarsi dalla presenza di lei nella sua mente. Pensa bene di distrarsi con due ragazze che ordinando un cocktail lo notano, e decidono di avvicinarsi. Come non farlo? Con disinvoltura, civettano, socializzano e lo invitano a ballare, offrendogli una via di fuga dalla sua tormentata mente.

"Sì cazzo balliamo!"

La musica rimbomba nella testa, le luci colorate sfrecciano veloci, creando un vortice di volti indistinti nella sala affollata

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La musica rimbomba nella testa, le luci colorate sfrecciano veloci, creando un vortice di volti indistinti nella sala affollata. Brando si lascia trasportare dal ritmo, cercando di annegare i pensieri. La mora gli si avvicina, ondulando il corpo contro i suoi jeans, alza le braccia intorno al suo collo, e lui la tira ancora di più contro a sé. La bionda si avvicina all'orecchio con la lingua e poi gli ruba un bacio. In quel momento, il cervello di Brando trova un po' di pace, l'illusione di dimenticare Isabel. Tuttavia, Carlos lo chiama con un bicchierino di vodka in mano, che Brando scola rapidamente, pronto a tornare a ballare con quelle ragazze.

"Cazzo Ghez, esos dos juntos podrían darte una noche inolvidable."
(Cazzo Ghez, quelle due insieme potrebbero regalarti una notte indimenticabile.)

SHE ALWAYS  WANTS ... THE STRANGERWhere stories live. Discover now