SHE ALWAYS WANTS ... THE STRANGER

IDIOTA

Bruxelles...

Come sperato è finita la peggiore delle notti insonni di Brando. L'aria fresca d'autunno entra dalla finestra che ha lasciato aperto per eludere il sistema di antincendio, stupito che non sia scattato vista la quantità di sigarette che si è fumato in camera. Attraverso un'accurata indagine nel computer di Andrea, ha trovato una sorta di agenda con tutti i promemoria dei suoi impegni:

- Aereo per Parigi per due, ore 12:30 del venerdì 25 settembre.

-incontro per definizione adozione al Tribunal de Grand Instance del dipartimento di Parigi, ore 17:00

- chiamare Tech & Furure per appuntamento 05 ottobre.

- bonifico € 1.500.000,00 Fondazione FMM.

E molti altri...

"Cazzo. Eccolo. Non l'ha ancora eseguito!"

Chino sul tavolo, fa lunghi respiri per calmare i nervi. Si è sempre ripromesso di non utilizzare le sue capacità per scopi illeciti ma non ha alternative. Isabel aveva detto che non avrebbe fatto tardi e che l'avrebbe richiamato ma non l'ha fatto. Non risponde alle sue chiamate e la cosa gli devasta la mente. Non può essere sicuro che il bastardo non l'abbia rapita per assicurarsi che faccia quanto richiesto.
Sono le 6:10 e non gli rimane che chiamare Andrea con qualche scusa.

"Andrea..."
"Nhn..." risponde mugugnando ancora assonnato. "... Brando, è notte, c'è chi vuole dormire!"
"Scusa, pensavo fossi già sveglio. Non devi partire per Parigi?"
"Cosa?"
Urla tornando sulle sue. "Che ore sono?"

"Le 6:00 passate."
"Cazzo! Ho mille cose da fare prima di partire. Sono in ritardo. Perché mi hai chiamato?"

"Mi serve il File della relazione completa della Holding Insurance. Mi hanno scritto che hanno avuto un piccolo intoppo e devo sistemarlo."
"Ho i minuti contati..."
"Mi salveresti il culo amico. Se chiamano Liam non avendo risposta... non oso pensare la sua reazione."

Andrea ridacchia. "Te la fai sotto, eh?"
"Andrea... Non ho tempo per le tue prese in giro."
"Ok te lo invio, ma tu devi farmi un piacere, o davvero perderò l'aereo."
"Spara!"
"Dovresti chiamare la Tech & Future al posto mio e fissare un appuntamento per martedì prossimo..."
"Nessun problema."
"e dovresti consegnare lunedì a Lara la relazione finanziaria della Marconi Hight Tech che ho nel mio ufficio. Sulla scrivania c'è un faldone rosso..."
"Ci penso io."
"...e cazzo... Liam mi ha chiesto di fargli avere per lunedì la solita revisione dei sistemi di sicurezza interna, ma per aiutarti non riesco..."
Sogghigna ancora cercando di ricattarlo e alleggerirsi di un compito che avrebbe dovuto fare la sera precedente ma che ha declinato quando Roberta è uscita dal bagno con un nuovo completino intimo.

"Non stai esagerando?"
"Lo vuoi o no quel File?"
"Stronzo. Ok lo faccio."
"Ohhh Grazie. Tra colleghi dobbiamo salvarci il culo dal Capo. Mi collego al mio computer... dammi cinque minuti, devo prima pisciare!"

Brando si sente un verme, approfittare della fiducia di amici, perché è così che li reputa, ma non ha scelta, non può rischiare che Liam gli impedisca di stare con Isabel, non lo sopporterebbe, potrebbe accettare di essere cacciato dalla Sco.TechCyber ma non da lei. Non di nuovo. Rischierebbe davvero di cadere in un tunnel senza via d'uscita.

Aspetta che Andrea si colleghi, lui lo è già e nel preciso istante in cui lo farà, lo decodificherà appropriandosi della stringa di codici del suo accesso intercettando le sue mosse e modificandole senza che se ne accorga. Non risulterà nessuna intrusione da parte sua, o almeno lo spera, è in grado di farlo, e per quanto Andrea sia un esperto di analisi informatica, non ha l'occhio allenato per captare l'unico segnale, che dura due nano secondi.