Nel sequel, ritroviamo Liam e Vittoria durante una vacanza infuocata che riscalda i loro cuori, e non solo, per poi ritornare a Milano pronti ad affrontare nuove sfide. Brando e Isabel, cresciuti e separati per cinque anni a causa di incomprensioni...
Liam ora può correre da sua figlia, esce di furia dal suo ufficio, e Lara vedendolo con ancora lo smoking della sera precedente, si sorprende e preoccupa che possa aver litigato con Vittoria.
Non è mai successo prima d'ora di vederlo, come dire, "trasandato". Liam emana bellezza e virilità anche ora, con capelli in disordine, camicia slacciata e papillon che penzola da un lato sfatto, uno stato suo, questo, così inusuale e insolito. Inizia a preoccuparsi che ci sia stata una lite o una situazione di tensione tra il signor Scott e sua moglie, nient'altro può spiegare tale situazione. Da escludere categoricamente un incontro clandestino con un'altra donna, cosa che gli sguardi maliziosi di alcuni dipendenti alludono.
'Impossibile!' pensa Lara conoscendo Liam sin da ragazzo.
"Lara, mia figlia ha bisogno di me, ha già provveduto a liberarmi la giornata?" "Sì, signor Scott. Posso esserle d'aiuto? Sta bene la signorina Isabel?" "Ora sì. Non si preoccupi. Se vede mia moglie, può dirle che sono andato a prenderla?" "Signor Scott ..." Chiede con titubanza, e lui capisce dove vuole andare a parare, notando come lo stanno scrutando alcuni dipendenti, cosa che non lo smuove minimamente.
"Lara... va tutto bene, abbiamo avuto un lavoro urgente da fare stanotte, e..."
Andrea lo interrompe giungendo dal corridoio. "Liam, trovato qualcosa? Ti ho detto di richiamarmi!"
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"Dovremmo aver risolto..." Cerca di non sbilanciarsi accusando gli sguardi addosso. L'inutile gossip è l'ultima cosa che vuole in questo momento.
"E Isabel?" "Sto andando da lei proprio adesso." "Vitto lo sa?" Chiede sorpreso ma rilassato.
Liam è chiaramente agitato, nell'evolversi della difficile situazione, non l'ha ancora avvisata a causa della tensione tra di loro riguardo a Brando, questione irrisolta che dovrà essere affrontata
"Liam..." Lo richiama Andrea in tono di rimprovero non ottenendo risposta, sbigottendo Lara al sol sentirlo. Nessuno si rivolge a lui in quel modo confidenziale, nemmeno lui sul lavoro lo ha mai fatto in tutti questi anni di collaborazione, al lavoro è solo il suo capo.
"Ho appena risolto! Non ho avuto tempo!..." Si giustifica incamminandosi verso l'ascensore guardando l'ora. "...L'ho mandata a casa qualche ora fa per Mattia." "Era qui anche lei?" "Sì. Lei e ... Ghezzi hanno trovato un indizio e confrontandolo con i nostri lo abbiamo beccato. Buzzi troverà una sorpresa in aeroporto." "Brando era qui?" Chiede fraintendendo sperando abbia cambiato idea su di lui.
"Non lavora più qui. E con questo abbiamo chiuso il discorso."
L'ascensore si apre e si ritrovano davanti Vittoria con il suo aspetto impeccabile, indossa un tubino e una giacca bianca. La sua chioma nera, ondeggiante sulle spalle, aggiunge un tocco di eleganza al suo look. È palesemente sensuale come al solito, e Liam non le toglie gli occhi di dosso. Il suo modo gentile è evidente mentre saluta Andrea, ma rivolge a Liam un misero e sobrio "buongiorno" che da subito crea un'atmosfera tesa, considerando le questioni irrisolte tra loro.
