SHE ALWAYS WANTS ... THE STRANGER

LO SCONOSCIUTO, SEMPRE

Poco più di un mese dopo...

Vittoria si sveglia nella lussuosa dimora delle vacanze, avvolta dalle morbide lenzuola in un letto king-size. I raggi del sole filtrano attraverso la finestra, dipingendo la stanza con tonalità calde. L'atmosfera è pervasa dal suono leggero delle onde che accarezzano la spiaggia privata.

Il suono del mare avvolge l'appartamento come una dolce melodia, un'armonia rassicurante che culla  Vittoria nel suo risveglio. Le onde si infrangono delicatamente sulla spiaggia, un susseguirsi regolare e rilassante che pare un invito alla tranquillità. È come se il mare stesso sussurrasse storie antiche e segreti nascosti, creando un sottofondo sonoro che accarezza l'anima di Vittoria  sempre affascinata da questo ambiente che la riporta a tanti ricordi e la trasporta in uno stato di serenità assoluta.

Sono arrivati il giorno precedente,  con quella che ormai considerano la loro  famiglia allargata, sullo yacht, elegante e imponente, che si è mosso con grazia attraverso le acque cristalline del Mediterraneo. L'azzurro del cielo si rifletteva sul mare mentre l'imbarcazione si avvicinava al porto esclusivo. Con il suono dolce delle onde come sottofondo, l'approdo dello stesso è stato un ingresso maestoso nella loro vacanza di lusso, preparando il terreno per giorni indimenticabili sulla Costa Smeralda.

Il mattino si apre con il calore delle lenzuola avvolgenti intorno a Vittoria, ma Liam, desideroso di trattenere quei momenti di intimità, la abbraccia con dolci carezze. Le sue labbra sfiorano leggermente la sua pelle con baci affettuosi, cercando di convincerla a rimanere ancorata al letto.

Le sussurra dolci parole, elogiando il suo corpo che, dopo la gravidanza, è tornato perfetto a tempo di record, forse due chiletti in più ma non sembrano dispiacere a Liam.

"Sei radiante, amore." mormora con affetto. "Ogni tratto racconta la bellezza di ciò che hai creato. Sei la mia meraviglia quotidiana."

La luce delicata del mattino accentua l'intimità del momento, e le sue parole si fondono con il suono rassicurante del mare.

Liam, con un tocco leggero, fa scorrere delicatamente un dito lungo il fianco sinuoso di Vittoria, un contatto carico di tenerezza e desiderio, una carezza silenziosa che comunica più di mille parole.

"Amore..." dice Liam con un tono di intimità. "...non vedo l'ora di ritornare a quella connessione speciale che solo noi condividiamo. Sei sempre più  bella e cazzo, comincio ad avere un grosso problema... "

La sua voce riflette una combinazione di desiderio e rispetto per il tempo necessario dopo il parto, creando un dialogo aperto e affettuoso tra loro, tant'è che nemmeno si è deliziato a punirla come le prometteva.

"Non fraintendermi... adoro baciarti e coccolarti..." lei lo guarda con un sorrisetto di rimprovero serrando gli occhi. "... sì ok, adoro anche le attenzioni che riservi  a me e ... al mio cazzo, ma ..."

Vittoria si sdraia sopra di lui rendendogli le cose ancora più difficili e comincia a sbaciucchiargli gli addominali compiendo lievi movimenti di bacino sfiorando i suoi boxer che sente reagire al suo contatto.

"Non mi rendi le cose semplici in questo modo."

"Signor Scott, fra poco Angelica  reclamerà la sua poppata e Mattia la nostra presenza, ma voglio ufficialmente informarti che venerdì la dottoressa mi ha confermato di essere tornata a nuovo."

Liam serra la mascella e le dita si conficcano prepotentemente nei suoi fianchi.

"Piccola indisponente! Vuoi dire che stanotte avrei potuto scoparti meravigliosamente forte?"