LONDRA

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Le tende lasciano penetrare una luce soffusa autunnale, regalando alla loro camera una sfumatura dorata.

L'aria è fresca e leggermente frizzante, segno evidente che l'autunno è giunto anche tra i grattacieli e le strade trafficate di Milano. Nella tranquillità del mattino, sentono il leggero cinguettio degli uccelli all'esterno, aggiungendo una colonna sonora naturale al loro risveglio.

Nonostante siano in una metropoli, la natura riesce a farsi sentire. Gli uccelli che si sono adattati alla città offrono un sottofondo sonoro più sommesso rispetto all'estate, creando un'atmosfera tranquilla e riflessiva che è un dolce contrasto con la frenesia urbana di Milano.

Sotto il piumone, Liam e Vittoria si sono ritrovati stretti in un abbraccio confortevole durante la notte, e ora riposano vicini, con la sensazione di calore e protezione che deriva dall'essere insieme. Le mani di Liam sono intrecciate con quelle di Vittoria, mentre lei riposa la testa sul suo petto, ascoltando il suo battito cardiaco regolare, lui le sfiora con dolcezza i capelli e le dà un bacio sulla fronte.

"Buongiorno signora Scott."
Adora sottolineare la sigillatura del suo cognome. Vittoria alza il viso e i loro sguardi si incontrano.

"Buongiorno a te signor Scott. Come stai? Più rilassato?"
"Qui con te sto sempre bene."

Gli sorride e non c'è bisogno di parole in questo momento, poiché la connessione tra di loro è così profonda che si manifesta in gesti e sguardi carichi di significato.

Lentamente, decidono di iniziare la giornata. Si staccano dall'abbraccio e, ancora sotto le coperte, si scambiano un altro bacio tenero, e mentre si apprestano ad alzarsi, all'improvviso sentono la squillante voce infantile di Mattia, provenire oltre la porta.

"Papà! Mamma!" esclama con entusiasmo, bussando alla porta, che generalmente chiudono a chiave per evitare inconvenevoli entrate improvvise.

"Entra!" Dicono in coro.

La sua faccia è illuminata dalla gioia mentre corre verso il loro letto.

Liam e Vittoria sorridono e si preparano a dargli il benvenuto quando si lancia sul letto, abbracciando entrambi con affetto.

"Oggi voleremo sul jet!"

esclama con gli occhi brillanti, emozionato all'idea, che tanto adora, si alza in piedi sul letto a braccia distese fingendo di volare.

"Vvvvvv, sarò il vostro pilota e tu papà, sarai il mio copilota! Vvvvv...
pronti per il nostro volo ad alta quota verso Londra! Preparatevi per un viaggio straordinario."

"Sono pronto, capitano Mattia! Dobbiamo stare attenti ai venti e alle nuvole lungo il percorso." Risponde Liam calandosi nella parte.

"Non preoccuparti, copilota Liam, sono un pilota esperto."

"Com'è il bollettino meteorologico oggi, capitano?"

"Solo qualche nuvola magica, lasciate da Isabel come traccia... Vvvvv...Pronti per un decollo perfetto, copilota Liam?"

"Sempre pronto, capitano! Vai avanti e porta il nostro jet in sicurezza a Londra."

"Che ne dite prima di una buona colazione?"
Si intromette Vittoria alzandosi dal letto avvolta nella sua sempre sexy camicia da notte di seta.

"Capitano, la bellissima hostess ha ragione. Piloterà meglio a stomaco pieno."

Consiglia Liam seguendo Vittoria con lo sguardo nelle sue sensuali movenze che come al solito occupano il suo cervello di pensieri audaci.

"Ok Copilota! Ma solo se mi preparerà i pancake alla Nutella!"

In cucina, mentre il caffè ed il latte si stanno preparando, Vittoria taglia fette di pane appena sfornato che gli viene recapitato ogni mattina direttamente dalla forneria di fiducia. Mattia non smette di raccontare le sue emozioni riguardo al viaggio in jet, mentre Liam e Vittoria si scambiano sguardi amorevoli, grati per l'energia e la gioia che il loro piccolo terremoto porta nella loro vita.

SHE ALWAYS  WANTS ... THE STRANGERHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin