You're worth it

Capitolo 11

You got me looking so crazy right now.
~Beyoncé

Sempre nel mezzo.
Dio mio quanto è fastidiosa.

È davanti a noi, con la mano su un fianco e l'altra mano attorciglia una ciocca bionda con fare provocativo mentre guarda Dylan.
Una troia direttamente impacchettata e consegnata a Dylan Wilde, ci mancava solo il fattorino che la portasse.

Il suo sguardo passa da Dylan a me, che dopo avermi finalmente vista fa una smorfia di disgusto come se davanti a lei avesse una pattumiera.

"Lei chi è?" Dice civettuola

Vai Dylan, dille chi sono.

"Oh un'amica. Si chiama Ally Rose"

Ma che bugiardo.

"Si esatto Ashley, siamo migliori amici per la pelle" ironizzo mentre lei sembra non capirci niente.

"Che ci fai qui?" Le chiede leggermente irritato.

"Oh niente.. Ero da queste parti e sono venuta a farti visita" mastica il chewing-gum biascicando come una mucca.

Che schifo.

"Non mi fai entrare?" Chiede

"Oh si accomodati" le sorride facendo spazio per farla entrare.

Ma che cazzo?

Lei entra, lasciando una scia di un profumo veramente disgustoso, troppo pesante per i mie gusti.
Per caso ci ha fatto il bagno? È orripilante.
Uno spray per zanzare sarebbe più buono, non c'è ombra di dubbio.

Guardo Dylan mentre chiude la porta e io alzo un sopracciglio.
"Sei sul buon punto di perdere la scommessa" sorrido.

Non penso che la signorina sia venuta qua a giocare a carte con Dylan.

Si avvicina al mio orecchio "Non la sto scopando. L'ho solamente fatta entrare a casa" dice raggiungendo sul divano la nostra adorata Ashely.

Ma che carini, davvero.

Fa scoppiare una bolla e mi squadra da testa a piedi, come se fossi un alieno appena atterrato dall'iperspazio.
Avrà capito che sono un'essere umano?
No, è troppo stupida.

"Vuoi qualcosa da bere?" Chiedo pentendomene immediatamente.

Perché le sto chiedendo se vuole bere qualcosa?
Sono impazzita?

Molto probabilmente le buone maniere hanno preso il sopravvento su di me.

Ma quale buone maniere? Non sono nemmeno a casa mia.
Voglio piangere.

"Si" sorride "avete un Vodka Lemon?"

Si tesoro.
Non hai visto dove siamo?
Nell'Irish Pub, ti pare che non abbiamo un Vodka Lemon?

"Si" dice Dylan alzandosi e dirigendosi in cucina.

Lo seguo subito.
Figuriamoci se devo pure rimanere da sola con quella strega.

"Ma che carina che sei" commenta Dylan

"È stata la mia bocca a parlare, non io" mi difendo subito.

Prende tre bicchieri e inizia a versarci la bevanda.

"Io non lo voglio, grazie" sorrido falsamente.

Prende il vassoio e mi sorpassa, dandomi un pizzicotto nel mio povero fondoschiena facendomi sussultare.
Stronzo.

Mette il vassoio sul tavolo, e io mi siedo alla poltrona di fronte a loro.