Capitolo 27

84.8K 3.4K 984
                                    


No soy un santo, tampoco ando en cosas malas.

~J Balvin.

Inizia a togliermi la t-shirt che indosso rimanendo in reggiseno, passa la lingua sotto il mio collo arrivando alla valle del mio seno.
Con entrambi le mani li prende a coppa e inizia a lasciarci dei morbidi baci intorno.
Per colpa del suo tocco inizio a dimenarmi come un'anguilla, e lui sa bene quanto la mia pelle sia così sensibile, sopratutto se è vittima del suo tocco.
Con un lento movimento mi sbottona i jeans, e inizia a sfregare con le sue dita il mio clitoride sopra la biancheria intima.

Sia lodata la mia mente quando ha deciso di non mettermi quel paio di mutande, con delle fantastiche stampe che raffigurano dei splendidi orsacchiotti.
Mi avrebbe presa in giro a vita, e non lo biasimerei comunque.

Mi sto contorcendo sotto la sua presa, e la sua bocca sul mio seno.
Le mutande iniziano a diventare fradice, e in men che non si dica mi strattona i jeans insieme alle mutande.

Si morde il labbro osservandomi completamente nuda, e d'istinto mi copro stupidamente con le mani ciò che ormai ha già visto.

"Non farlo" dice spostando le mie mani

"Non coprirti, che sei bellissima" dice facendomi mancare l'aria.

"Bellissima tanto che ti fotterei ogni dannato secondo"
Ecco come rovinare un momento con uno dei suoi straordinari commenti.

"Allora fottimi" dico al culmine della pazienza.

Già che ho avuto traumi sull'esperienza sessuale, se ci mette lui con il suo voler fare tutto con calma, penso di poterne morire.

Sai bello se lo scrivessero sui giornali: Ally Rose trovata morta per astinenza sessuale in un appartamento remoto di Los Angeles.

Il mio nome sarà brutto anche dopo la mia morte, ne sono sicura.

"Sei troppo impaziente" dice mordendomi le labbra così forte che quasi me le stacca.

Le sue mani accarezzano il mio stomaco e per poco non mi parte un ginocchio in mezzo ai suoi gioielli.
Soffro di solletico e lui lo sa.

La sua mano prende il mio pube e inizia a disegnare cerchi immaginari, poi senza preavviso infila un dito dentro iniziando a pompare furiosamente.

Finalmente hai capito!

Mi scappa un gemito dopo l'altro e questo non fa altro che farlo ghignare e aumentare la pressione.
Con il pollice inizia ad andare su e giù per il clitoride, e grazie a quello esplodo in un orgasmo.
Pompa altre due volte prima di tirarle fuori, e infilarle in bocca guarandomi dritta negli occhi.
Una visione del genere dovrebbe solamente farmi vomitare, e invece sono ancora più eccitata.

Fanculo Wilde.

"Togliti immediatamente quei vestiti" dico prendendolo per la maglietta e lasciandogli un prepotente bacio sulle labbra.

Lui sorride "non hai che da chiedere, bellezza" Dice e si alza per togliersi la maglietta dandomi una buona vista dei suoi perfetti muscoli, poi con un rapido movimento toglie anche gli skinny neri, rimanendo in boxer.

Lo osservo da testa a piedi: si, decisamente è la perfezione in persona.

"Dove preferisci farlo?" Chiede, ma io so che si sta divertendo da impazzire a farmi questo.

Sospiro "non fa differenza Dylan. Prendimi e basta"

Le sue pupille si dilatano "Non puoi capire quanto ce l'ho duro"

"E tu non puoi capire quanto ce l'ho bagnata. Muoviti, prima che io cambi Idea"

Si avventa immediatamente sulle mie labbra, e con un gesto che non coincide con ciò che dice la mia mente, abbasso la mano e stringo la presa nei suoi boxer sentendo la sua erezione imprecare sotto i suoi boxer.

You're worth itWhere stories live. Discover now