You're worth it

Capitolo 21

Baby you light up my world like nobody else
The way that you flip your hair gets me overwhelmed
But when you smile at the ground it ain't hard to tell
You don't know oh-oh!
You don't know you're beautiful!

~One Direction

La sua vicinanza mi fa deglutire rumorosamente. Cosa non molto nuova fra l'altro.

"A che gioco stai giocando?" Chiede brusco.
La sua dura voce non è niente in confronto alla profondità dei suoi occhi azzurri: mi fanno confondere, mi fanno perdere il lume della ragione, mi fanno sentire dannatamente male.

"Nessuno" dico a così bassa voce tanto che nemmeno io credo di aver udito la mia stessa voce

"Vestita così? Come una puttana." Si allontana di un passo squadrandomi con espressione disgustata.

Non so in quale momento la mia mano è partita dritta per schiaffeggiare forte la sua guancia. Ma i riflessi hanno deciso di reagire soltanto quando un eco incredibile è rimbombato in questo disgustoso bagno.

"Sei uno stronzo." Dico fra le lacrime

Lui si tiene ancora la guancia dolorante.

"Vedo che Ashley però ti attrae. Ti faccio così tanto schifo?"

Si acciglia a queste mie parole e si avvicina di nuovo a me inchiodandomi con le sue mani ai lati della mia testa.

"Cosa?"

"Hai sentito benissimo." Sputo acida

"Credi davvero che io non ti trovi attraente?" Dice non potendo ancora credere alle mie parole "Sei patetica Ally, ti ho sempre trovata attraente, e non esiste un solo momento che non mi sia passato per la testa di prenderti e sbatterti sul letto per farti mia con quei ridicoli maglioni che indossi, figuriamoci con questo vestito. Devi credermi se ti dico che non lo vorresti sapere nemmeno tu cosa ti farei in questo preciso istante. Ma dio Ally! Davanti a tutti? Cosa ti è passato per quella cazzo di testa?" Dice frustrato.

Non posso credere che mi abbia detto tutto questo, il dolore lancinante che provavo dentro si sta dissolvendo con queste sue stupide parole, ma confortanti in un certo senso.
Mi trova attraente con i miei ridicoli maglioni. Non posso fare a meno di ridere.

"Lo trovi divertente?" Borbotta scocciato

"È che... Non mi aspettavo che mi dicessi tutto questo" rispondo sinceramente

Sospira passando più volte una mano sui capelli, gesto che fa quando è nervoso oppure quando è sul culmine della pazienza.

"Se non ti trovavo altamente scopabile, credimi, non ti avrei nemmeno rivolto la parola"

Ridacchio "Grazie"

Corruga la fronte "davvero pensavi questo? Per questo ti sei vestita in questo modo?"

Annuisco chinando il capo imbarazzata.

"Sei ridicola fattelo dire... Poi non hai bisogno di tutta questa roba, di questo trucco..."

Sorrido per le bellissime parole che ha appena detto "non è che mi dici queste cose solo perché vuoi portarmi a letto?" La butto sul ridere, ma dentro di me sto già facendo festa.

Sorride mettendomi una ciocca dietro l'orecchio "no sono sincero... E poi ti porterei a letto comunque" fa l'occhiolino.

"immaginavo, torniamo alla festa?"

Lui mi squadra di nuovo da testa a piedi "promettimi che non ti vestirai più in modo così indecente"

Sorrido. In realtà l'ho promesso anche a me stessa "promesso."