You're worth it

Capitolo 16

I won't let you go, now you know I've been crazy for you all this time
Kept it close always hoping with a heart on fire.

~Jonathan Clay

Penso di svenire da un momento all'altro.
E io dovrei lavorare dentro questo ristorante in presenza di questo dio greco? Ci rimarrò secca prima o poi, non c'è ombra di dubbio.

Arriviamo a quello che sembra un piccolo ufficio, e mi fa accomodare nella sedia di fronte.

"Allora come ti chiami?" Sfodera un sorriso.

Aiuto.

"Ally Rose signore" rispondo

"Oh chiamami pure Trevor, e dammi del tu, abbiamo quasi la stessa età" sorride di nuovo.

Trevor...
Un nome sexy per un ragazzo sexy.

"Okay Trevor" sorrido come una scolaretta.

Ma che mi prende?

"Allora Ally, ti darò tre giorni di prova e da lì vedrò se assumerti"

"Grazie infinite.. Solo che pensavo di lavorare solo il pomeriggio e la sera dato che la mattina studio"

"Oh non ti preoccupare, il turno di mattina ce l'ha Alexis, la ragazza bionda di prima, tu alternerai i turni tra il pomeriggio e la sera a seconda dei tempi di Alexis e i tuoi naturalmente"

"Grazie mille"

"Hai già lavorato come cameriera?" Chiede

"Si a Seattle non ho fatto altro" sorrido

Lui sembra un po' sorpreso "okay, allora immagino di avere a che fare con una ragazza spigliata" mostra di nuovo quel sorriso seducente.

Smettila di sorridere merda, fallo per la mia sanità mentale!

"Spero di non deluderla.. Cioè deluderti.."

"Sono sicuro che non lo farai, vieni" dice accompagnandomi alla porta.

"Eccoti la divisa"

"Per questi giorni ti limiterai a lavorare il pomeriggio, dopo di che stabiliamo gli orari, buon lavoro Ally." Mi lascia non prima di avermi fatto nuovamente sciogliere con quel sorriso.

Lascio il respiro che stavo trattenendo e raggiungo Alexis che sta sorridendo.

"Che ti avevo detto?" Dice

"È bello da morire, ma mette davvero troppa soggezione... Cioè ti rendi conto stavo trattenendo il respiro?"

Lei ridacchia "La stessa identica cosa è successa a me.. E dopo che ho scoperto che è single sono rimasta a bocca aperta"

Già! Come fa un fusto del genere ad essere single? È impossibile.

"Spero solo di non collassare in sua presenza"

Lei ride, e già mi sta simpatica.
Per tutto il tempo, l'ho aiutata a portare le ordinazioni, ho conosciuto lo chef che è a dir poco simpatico, mi sono offerta per lavare i piatti dato che non c'era nessun addetto, ma si alternavano con i turni.
Mi sono trovata benissimo, e sono anche riuscita a non squagliarmi di fronte al CapoSexy mentre mi diceva "ottimo lavoro Ally"

Alle otto di sera ho già finito, saluto tutti quanti e prendo il taxi per tornare a casa.
Di questo passo spenderò i soldi soltanto per i taxi.

Ma non posso farci niente... Prima o poi con qualche risparmio mi comprerò qualche rottame, almeno spero.

Cerco le chiavi, e apro la porta chiudendola con un calcio.
È soltanto il primo giorno e mi sento così stanca. Non ho voglia nemmeno di accendere la luce, così senza pensarci due volte mi butto sul divano affaticata.