Hermione and Draco, a Forbidden Fantasy (Dramione) - [traduzione italiana]

Starting Fresh

Hermione continuava a guardarlo attraverso la stanza. Ormai era diventata un'abitudine, lo faceva da quando avevano compiuto entrambi quindici anni. Era così sicuro di se stesso, forte e spavaldo, con quel tocco di arroganza che lo rendeva ancora più affascinante.

Stava finendo i suoi esami di metà anno, nei quali avrebbe preso sicuramente il massimo dei voti, mentre lui sedeva tre file più avanti e due posti a destra. I suoi capelli biondi fissati all'indietro così lisci, catturavano la luce della candela facendoli risplendere; i muscoli del collo erano tesi mentre scriveva.

Sospirando, riportò l' attenzione sul foglio di pergamena e una volta finita la prova, attese che la clessidra si svuotasse. Quello sarebbe stato l'ultimo prima delle vacanze di Natale. Aveva deciso di non tornare a casa visto e considerato che i suoi genitori si trovavano da qualche parte in Svizzera e nonostante gli Auror fossero riusciti a ripristinare i loro ricordi, preferiva rimanergli lontana il più possibile. I signori Weasley aveva invitato sia lei che Harry a passare le festività a casa loro, ma per restare al passo con lo studio in vista dei M.A.G.O., aveva declinato l'invito: dopotutto, voleva fare del suo meglio.

La sua relazione con Ron non era durata a lungo; tutto quello che provava per lui era scomparso e lo stesso sembrava essere successo a Harry e Ginny. Non era realmente sicura del perché, ma dopo tutti gli eventi dell'anno precedente, le cose semplicemente non erano state più le stesse. Nonostante questo, tutti avevano deciso comunque di tornare a scuola. Harry e un buon numero di altri studenti che avevano combattuto durante la guerra, avevano ricevuto l'opportunità di entrare nel programma di addestramento per Auror senza dover completare il percorso scolastico. Alla notizia, Hermione aveva storto il naso e non si era trattenuta dal far notare che forse era il caso di tornare a scuola, come avrebbe fatto lei. Inutile dire che sia Harry che Ron l'avevano ascoltata.

La clessidra si svuotò degli ultimi granelli di sabbia, segnando la fine dell'ora disponibile.

"Basta scrivere, mettete giù le piume" disse la professoressa McGranitt dall'angolo della sala grande.

Hermione si fermò a guardare il ragazzo dai capelli biondi farsi largo tra la folla che si stava accalcando all'uscita della sala, fino a quando non scomparve completamente dalla sua visuale.
Sospirò nuovamente, non l'avrebbe mai guardata nel modo in cui lei guardava lui; lo faceva solamente nelle sue fantasie.

"Hermione!" Sentendosi chiamare da Harry, si girò verso di lui con un sorriso stampato sulle labbra. Si era avvicinato per chiederle se aveva voglia di accompagnarlo insieme agli altri al treno. Naturalmente acconsentì.

*

"Sei sicura di non voler venire con noi? Ci sarà un sacco di cibo conoscendo mamma." Chiese Ron una volta raggiunta la stazione.

"Devo veramente prendermi avanti con lo studio, quindi andate e divertitevi. Sono solo un paio di settimane comunque." Sorrise rassicurante.

"Va bene." Mormorò lui. Era ancora tutto un po' strano tra di loro.

"Vorrei che potessi venire, Ginny continua a guardarmi con occhi tristi ed è veramente deprimente." Le sussurrò Harry prima di seguire gli altri già saliti.

Mentre guardava il treno allontanarsi, si rese conto che una parte di lei avrebbe voluto accettare la loro proposta, ma fino a quando le cose con Ron non si fossero risolte, mantenere le distanze era l'idea migliore. Ripercorse la strada verso il castello e si diresse in biblioteca, l'unico luogo che non la deludeva mai. Mentre camminava tra gli scaffali, si ritrovò ad accarezzare il dorso dei libri adagiati sopra le enormi mensole che avevano accumulato un sacco di polvere nei mesi precedenti.
È un miracolo che siano riusciti a riportarla alla sua originaria gloria pensò.
Nessuno gli aveva più toccati dopo il grande restauro della scuola. Hermione stava per prenderne uno dalle mensole, quando con la coda dell'occhio vide una testa bionda inconfondibile dirigersi verso la sezione proibita.