A New Chapter

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Draco non aveva avuto la minima idea che la McGranitt fosse stata a conoscenza di lui e Hermione. Se quello fosse successo qualche settimana prima, probabilmente avrebbe perso le staffe ma per qualche particolare ragione, non gli era sembrata una minaccia. Era come se sapesse che lo avrebbe tenuto per sé. Incredibile, era arrivato il giorno in cui aveva deciso di fidarsi di quella vecchia. Stava cominciando perfino a piacergli.

Solo un po' però.

Le vacanze erano solamente a una settimana di distanza e più ci pensava, più diventava felice. Non aveva detto a Hermione che la McGranitt sapeva di loro due e probabilmente non lo avrebbe fatto. Dopotutto, lei ne aveva parlato con lui, non con Hermione. Doveva pur significare qualcosa, no?

Si incontrarono solamente due volte prima che il treno arrivasse in stazione per portargli a casa. Hermione non vedeva l'ora di incontrare i suoi genitori ed era ancora più felice all'idea di presentagli Draco. Non aveva mai fatto quel genere di cose prima e sapeva che l'avrebbero comunque sostenuta in ogni caso.

Qualche giorno prima della partenza, si scontrarono in uno dei corridoi e gli fece scivolare in tasca un messaggio. Avrebbe potuto semplicemente spedirglielo come avevano sempre fatto, ma voleva sfruttare la cosa per avvicinarsi a lui.

Draco attese di prendere posto in classe prima di leggerlo.


Quando raggiungeremo Kings Cross, prendi il treno per Nottingham.
Ci verranno a prendere lì.


Si sentì lo stomaco contorcersi per il nervoso. Avrebbe passato lì solamente qualche giorno e l'idea di dover tornare poi a casa sua, non gli piaceva per niente. Durante la settimana aveva avuto il brutto presentimento che Pansy lo avrebbe tirato dentro in uno dei suoi piani.

Alla fine le sue supposizione erano fondate.

"Hai intenzione di andare a casa?" Si sedette accanto a lui una sera a cena, qualche giorno prima della partenza.

"Siamo obbligati a farlo. Che domanda stupida." Le rispose senza guardarla.

Lei lo fulminò per poi rivolgergli un sorriso sarcastico. "Quello che intendevo era se hai veramente voglia di stare a casa con i tuoi genitori per un'intera settimana o preferisci andare da qualche parte di più interessante?"

"E dove sarebbe questo posto? Perché sai, passare una settimana da solo a casa mia non mi sembra una così cattiva idea." Le rispose freddamente.

"Mulciber ospita un incontro. Non tanto lontano da casa tua." Draco la guardò.

"Mulciber?"

"Abbassa la voce." Lo ammonì. "Sta vivendo in questa vecchia casa in fondo alla tua via. Gli incantesimi che ci sono a protezione di quel luogo sono dei migliori che abbia mai visto. L'incontro è di giovedì. Passerò a prenderti." Era così eccitata all'idea che a lui veniva da vomitare.

Qualcosa sarebbe sicuramente successo.

Mormorò qualcosa come un 'okay' mentre lei cominciò a mangiare la sua cena. Aveva pianificato di andare via da casa di Hermione giovedì in ogni caso; voleva lasciarle un po' di tempo con i suoi genitori. In realtà non aveva veramente voglia di tornare a casa ma sapeva che avrebbe dovuto farlo prima o poi.

Era il sabato sera prima della partenza e tutti erano seduti a cena nella sala grande.

"Sei sicura di non poter venire alla Tana per qualche giorno?" Chiese Ron a Hermione mentre addentava una coscia di pollo.

"Per quanto mi piacerebbe, penso sia meglio passare un po' di tempo con mia mamma e mio papà. Non sono stata così tanto con loro, praticamente ho passato più tempo a cercarli che altro." Gli sorrise, riuscendo ancora a tenere tutti all'oscuro di Draco.

Hermione and Draco, a Forbidden Fantasy (Dramione) - [traduzione italiana]Where stories live. Discover now