Finality

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Mattina – Draco

Draco ripeté il piano praticamente per tutta la notte; avrebbe dovuto comportarsi come se niente fosse cambiato, per poi accompagnarli nel luogo dell'imboscata. Sembrava così semplice, ma aveva ancora i suoi dubbi a riguardo.

I crampi allo stomaco causati dai nervi, gli resero ancor più difficile riuscire a dormire. Se Pansy fosse venuta a sapere del piano, sarebbe andato tutto a rotoli; fortunatamente però sembrava troppo impegnata a farsi i fatti i suoi per notare il suo nervosismo, o semplicemente si era abituata ai suoi tentativi di tenerla alla larga.

Il pensiero di Hermione che tornava da sola alla sala comune, dovendo affrontare tutti da sola, non aiutò di certo la causa. Non che a lui interessasse il loro pensiero, ma era chiaro che per lei invece era importante.

Non voleva essere buono con loro più del necessario; si sarebbe comportato correttamente solo lei. In ogni caso era da escludere il fatto che si sarebbe tirato indietro se qualcuno di loro avesse deciso di attaccare briga, specialmente con quel Weasley.

Non dovrei pensare a questo disse tra sé e sé, dovrei cercare una maniera per far funzionare le cose come vorrebbe lei.

Si alzò dal letto e si diresse nella sala grande per fare colazione, cercando di evitare Pansy per tutto il tragitto, anche se prima o poi avrebbe dovuto affrontarla.

Mentre percorreva i corridoi, incrociò diversi studenti dei primi anni con i bagagli, pronti per tornare a casa. Il primo treno per Londra sarebbe partito presto, quindi per loro c'era ancora parecchio tempo per andarsene. Non aveva idea di come avrebbero raggiunto il castello, né quando lo avrebbero fatto di preciso, l'unica cosa che sapeva però, era che non c'era tempo da perdere.

Si diresse verso il suo tavolo e si sedette di fronte a Pansy.

"Dove sei stato tutta la mattina?" Gli chiese.

"A dormire, la scuola è finita sai?" Le ironico.

"Non serve che tu mi risponda in questa maniera, risparmiati per dopo." Lo fulminò mangiando poi un cucchiaio di cereali.

"Quando sarebbe di preciso questo dopo?"

"Bhé non so, non lo scopriremo fino a quando non giungerà il momento. Pensi veramente che mi verrebbero a dire qualcosa di sicuro?"

Draco alzò gli occhi al cielo. Non le avevano detto niente di preciso perché era semplicemente una di quelle persone usate per raggiungere qualche scopo.

Non che fosse dispiaciuto per lei, alla fin fine se l'era cercata.

"Potter e il resto degli sfigati continuano a guardare verso di noi." Lo informò Pansy.

Si girò velocemente per dare un'occhiata ma Potter spostò immediatamente lo sguardo; Weasley stava cercando di fare tutto pur di non guardare nella loro direzione mentre Hermione era girata di spalle. Avrebbe voluto poterle vedere il viso, solo per assicurarsi che stesse bene; voleva vedere il suo dolce sorriso, così avrebbe saputo che tutto sarebbe andato per il meglio.

Si rigirò verso Pansy. "Che problemi hanno?" Le chiese.

Pansy fece spallucce. "Ignorali e basta, tanto avranno quello che si meritano."

Draco sospirò, sarebbe stata una lunga giornata. Si girò un'ultima volta e vide Hermione fare lo stesso. Lei gli rivolse un debole sorriso, come nel tentativo di rassicurarlo, per poi girarsi nuovamente facendolo sospirare.

In cosa mi sono cacciato?



Hermione and Draco, a Forbidden Fantasy (Dramione) - [traduzione italiana]Where stories live. Discover now