Sei la luce nella mia oscurità

Capitolo 10

Mi sveglio nel mio comodissimo letto e penso che oggi è l'ultimo giorno dell'anno. Oggi festeggiamo Capodanno. Mia mamma non c'è perché è partita ieri per andare da mia zia, aveva invitato anche me e Alex, ma come potevamo partire visto che ci sono Tay e Blaire qui? Quindi abbiamo deciso di rimanere qui e festeggiare a casa nostra insieme alle nostre ragazza. Mi fa ancora strano pensare che ho una ragazza. Mi alzo dal letto e vado a prendere nell'armadio la mia tuta per andare a correre. Così mi vesto di corsa, esco di casa e inizio a correre. Mentre corro penso solo a lei, al mio angelo. Oggi voglio che sia un grande giorno. Oggi glielo dirò.
Tornato a casa dopo un'ora di corsa vado in camera e prendo una maglietta nera con scollo a V, un paio di jeans skinny, i miei soliti stivali, un paio di boxer rossi, si dice che portino fortuna la notte di Capodanno, e vado a farmi una doccia. Entro in bagno, mi spoglio, lancio tutto nel cesto dei panni sporchi e mi fiondo nella doccia. L'acqua calda che mi scorre sulla pelle rilassa tutti i mei muscoli affaticati dalla corsa. Finita la doccia mi asciugo e mi preparo. Appena pronto esco dal bagno e mi avvio verso la camera di Alex per andare a svegliarlo visto che dobbiamo uscire per fare la spesa. Arrivato avanti la porta di Alex urlo bussando <<Alex svegliati e preparati che ti aspetto giù che andiamo a fare la spesa.>> dall'altra parte della porta mi arrivano mugolii affermativi quindi mi avvio giù. Aspetto Alex sul divano mentre guardo un po di TV. Dopo circa dieci minuti Alex fa la sua comparsa vicino la porta del salotto, con una camicia bianca, un paio di jeans, le Nike e la sua classica faccia da sonno <<Noah, andiamo e muoviamoci che non me ne tiene di fare niente oggi.>>. Mi alzo dal divano <<Prendiamo le moto Alex?>> gli chiedo e lui per rispondermi mi mostra solo il pollice in su. Prendiamo i caschi e ci avviamo fuori ma prima di montare sulla moto mando un messaggio a Tay.
Esco. Ci vediamo stasera. Fatti bella. <3
Cosa vorresti dire che non sono bella?
Sei spettacolare, voglio solo vedere la perfezione. ;)
Vabbene ti farò vedere io. X
Ci vediamo stasera. X
La cara ragazza mi sta provocando vedremo stasera. Salgo sulla moto e andiamo a fare spesa. Entriamo in negozio e compriamo il necessario per cucinare una torta e un pollo con le patate. Penso che basti per la cena. Compriamo anche un bottiglia di spumante e delle birre.
Comprato tutto usciamo e passiamo davanti ad un negozio di fiori. <<Alex compriamo qualcosa alle ragazze?>> gli dico indicando i fiori << Vabbene.>> entriamo nel negozio e compriamo due enormi mazzi di rose. Appena usciamo Alex mi guarda e dice <<Spero che bastino.>> e mi metto a ridere.
Tornati a casa io mi metto a cucinare e Alex inizia a mettere tutta quella roba per "decorare" che secondo me è inutile. Sto preparando un bel pollo ripieno accompagnato con le patate e una torta al cioccolato, stamattina per accompagnare la torta abbiamo comprato anche dei pasticcini.
Finito di cucinare aiuto Alex a sistemare la tavola e andiamo di sopra a prepararci.
Entrato in camera mando un altro messaggio a Tay.
Stasera mi metto il completo e vedremo se riuscirai a resistere. X
Non ti preoccupare per me. Io so resistere, sarai tu a cadere ai miei piedi. Ti do solo un indizio. PIZZO. XOXO.
OH cazzo. Lei lo sa quando io adori il pizzo su quel corpo da favola. Sono fregato. Prendo il completo elegante grigio, la camicia nera e le scarpe eleganti per completare il tutto. Vado in bagno per fare la seconda doccia della giornata, visto che ho sudato sette camicie per preparare la cena. Mi tuffo nella doccia e inizio a lavarmi. Finito di lavarmi esco, mi asciugo e inizio a prepararmi. Infilo i pantaloni e poi la camicia mettendola dentro. Vado in camera mi siedo sul letto e infilo i calzini e quelle scarpe che sicuramente dopo un po di tempo mi faranno un male cane. Metto la giacca un po di profumo e sono pronto. Esco di camera e incontro Alex, anche lui in quel momento sta uscendo da camera sua. Ci guardiamo attentamente dal alto verso il basso e viceversa, dopo un ottima ispezione scoppiamo a ridere. <<Fratello sembriamo due damerini.>> mi dice Alex. <<Speriamo di stupire le ragazze così.>> Scendiamo di sotto e per perdere tempo iniziamo a giocare con la console.
Dopo qualche ora e otto partite , quattro vinte da me e quattro da lui, mi alzo e vado ad infornare il pollo visto che manca poco all'arrivo delle ragazze. La torta già è pronta, menomale che usato una di quelle bustine dopo si deve tipo aggiungere solo il latte perché sennò non la facevo. Infornato il pollo torno da Alex. Mi metto sul divano e appoggio la testa in modo da guardare il soffitto. <<Alex?>> <<Dimmi Noah.>> <<Ma tu ami Blaire?>> gli chiedo col tono più serio che possa avere. Alzo la testa e lo guardo negli occhi <<Si, la amo.>> << Glielo hai detto?>> <<Non ancora sto cercando il momento giusto.>> mi risponde <<Io l'ho dirò stasera a Taylor. Allo scoccare delle mezzanotte.>> <<Romantico.>> poi mi chiede <<Come fai a sapere di amarla?>> lo guardo bene negli occhi e dico <<Perché dopo di lei non ci potrà essere nessun'altra alla sua altezza. Perché ogni volta che mi è vicina mi rende un uomo migliore. Ci sono tanti perché ma se te ne dovessi dire uno solo in particolare ti direi che ogni mio battito va a tempo con il suo cuore.>> gli dico e sento di avere gli occhi lucidi. Lui mi guarda e fa si con la testa. Dopo qualche minuto di silenzio totale sentiamo suonare il campanello. Mi alzo e mi avvio alla porta. Appena apro mi si crea un sorriso sulla faccia. << Lo vuoi morto?>> le chiedo <<No? lo voglio vivo ancora per molto>> mi dice ed entra in casa. Blaire oggi si è superata. Abito in raso lungo blu con scollo a cuore, tacchi argentati e una borsa dello stesso colore delle scarpe. I capelli, che si sono allungati in questi mesi, li porta tutti tirati in uno chignon disordinato ma al tempo stesso elegante. Trucco semplice composto da un riga di eye-liner, mascara in quantità industriali, rossetto rosso sulle labbra. Mi giro verso il salotto e urlo <<Alex è arrivata Blaire.>>. Sento dall'altra stanza un casino mai visto e presumo che stia correndo qui. Lo vedo arrivare tutto sorridente ma appena la vede si incanta. Rimane fermo per qualche minuto. Io guardo Blaire e dico <<Contenta? Guarda cosa hai fatto. È diventato una statua. Ora non avrò più un compagno di giochi.>> lei si gira per guardarmi in faccia e scoppia a ridere vedendo il mio brocio. Mi avvicino ad Alex <<Fratello riprenditi c'è la tua ragazza che ti sta aspettando.>> gli dico dandogli una pacca sulla spalla. Lui sembra riprendersi e le corre contro la prende per mano e già lo so che vuole correre sopra. Quindi mi metto avanti le scale per non farlo salire. Lui mi arriva davanti e si ferma guardandomi male. Io per tutta risposta gli indico il salotto. Ora non è il momento, possono fare quello che vogliono più tardi ora però dobbiamo festeggiare. <<Ti odio.>> mi dice Alex <<Accompagna la tua ragazza in salotto e falla accomodare. Poi vieni in cucina a darmi una mano.>>. Lui se ne va sbattendo i piedi mentre io mi avvio in cucina. Quando arriva a i capelli tutti disordinati e il rossetto sulle labbra. Mi guarda male e allora gli dico <<Puoi fare tutto quello che vuoi dopo mezzanotte, ma fino ad allora festeggiamo normalmente. Poi lo so che se andavate di sopra ci rimanevate fino a domani. >> lui mi guarda e sorride <<Ah comunque quel colore di rossetto non ti sta bene. Ti andrebbe meglio un colore più chiaro.>> gli dico ridendo mentre lui corre al lavello per pulirsi. Appena finito di sistemarsi mi aiuta a portare le bevande sulla tavola e a cacciare il pollo dal forno. Ed in quel momento che sento il campanello. Blaire urla <<Vado io>> <<Vabbene>> le rispondo. Inizio a preparare i piatti. Mentre sto per finire sento un urlo di Blaire. Io e Alex ci guardiamo e corriamo alla porta ma appena mettiamo piede fuori dalla cucina ci blocchiamo. Dopo qualche minuto sento <<Mi dispiace per te fratello, ma non ti faccio salire sopra.>> e volete sapere perché? Perché alla porta c'è Taylor che se non ci fosse stato Alex accanto a me a farmi riprendere sarei venuto nei boxer. Le corro incontro e la bacio con tutta la foga che un uomo possa avere. Mi stacco e mi allontano di qualche passo per ammirarla. Ha un abito in pizzo bianco corto che in alcuni punti ha diventa trasparente mettendo in mostra la sua pelle, tacchi altissimi rossi, una borsa rossa, ma il punto di non ritorno e il reggiseno rosso che si nota sotto il vestito bianco per colpa del contrasto tra i colori. Il trucco semplice come quello di Taylor, linea di eye-liner, mascara, blush e un rossetto rosso ciliegia. I capelli li porta tirati dal lato sinistro così da farli ricadere tutti sulla spalla destra. Rimango li a fissarla come uno scemo. <<Tesoro, sto morendo di freddo, mi faresti entrare?>> mi dice Tay ed io l'unica cosa che riesco a fare è spostarmi per farla passare mentre la continua a guardare. Appena passa la scia del suo profumo mi fa perdere totalmente la ragione. Quindi le corro dietro, la carico sulla spalla e mi avvio verso le scale mentre Taylo inizia a scalciare e a tirare pugni sulla schiena. Arrivato avanti le scale trovo Alex, lo guardo e gli ringhio contro facendogli capire che si deve spostare ma lui per tutta risposta fa quello che ho fatto io mi indica il salotto. Io allora sbattendo i piedi come aveva fatto lui mi avvio in salotto e la poso sul divano tuffandomici sopra. Le prendo la faccia e vedo tutta la confusione che sta provando ora ma non riuscendo a pensare a niente mi fiondo di nuovo sulle sue labbra. Dopo un attimo di titubanza schiude le labbra e iniziamo a far danzare le nostre lingue, lei per tutta risposta alla mia aggressione si aggrappa alle mie spalle, per poi passarmi le mani tra i capelli e tirarmeli fino a farmi staccare. <<Allora chi è caduto ai piedi di chi?>> mi sussurra all'orecchio per poi mordermi il lobo facendomi uscire un gemito dalla gola. Io mi stacco da lei alla velocità della luce e mi alzo con un erezione dolorosa <<Hai vinto tu.>> le dico mettendo il broncio. Lei mi squadra dalla testa ai piedi e dice con un sorriso malizioso <<Non sei male neanche tu. Se non mi avessi baciato con tutta quella foga ci avrei pensato io>> mi dice. Le allungo una mano per farla alzare e appena si è alzata la bacio di nuovo ma stavolta dolcemente. <<Mi dai una mano a portare i piatti in tavola?>> le chiedo. Lei fà si con la testa e mi aiuta portare i piatti a tavola.
Appena abbiamo portato tutti i piatti iniziamo a mangiare. Io però prima di inziare a mangiare li guardo tutti, guardo le persone che per me sono speciali, che significano tutto. Guardo Taylor, Alex e anche Blaire e penso "Delle persone così non le troverò mai più".

Allora ragazzi cosa ne pensate di questo capitolo? È la prima parte di capodanno. Cosa ne pensate della confessione di Noah? Lasciate un commento e votate.
XOXO
MASSIMO