Finale Alternativo

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Per tutti quelli che amano il lieto fine.

<<Ti prego svegliati e torna da me. Non riesco a respirare senza di te.>> dico e appoggio la testa sulla sua pancia.
Passa qualche secondo prima che senta una mano appoggiarsi sulla mia testa. Alzo la testa di scatto e vedo Taylor che mi sorride. Sposta la mano fino alla guancia e mi accarezza. Subito appoggio la mano sulla sua e mi godo il suo tocco. Taylor inizia ad agitarsi nel letto e vedo che porta l'altra mano alla bocca e tocca il respiratore. Subito le allontano la mano e suono il campanello per far venire gli infermieri <<Amore calmati. Ora lo tolgono, però tu devi stare tranquilla.>> le dico guardandola negli occhi mentre le accarezzo la testa. Taylor piano piano si calma sotto le mie carezze.
La porta della stanza viene aperta ed entra una Leila di corsa <<Noah cos'è successo?>> mi chiede con l'affanno. Appena alza lo sguardo, e vede me che accarezzo i capelli di Taylor mentre lei alza la mano per salutarla, i suoi occhi si riempiono di lacrime che iniziano a scendere lungo le sue guancie <<Bentornata Taylor.>> le dice mentre le sorride, si avvicina e le lascia un bacio sulla fronte. Taylor allunga la mano e tocca il braccio di Leila <<Che c'è?>> le chiede Leila e Taylor per rispondere indica il suo respiratore. <<Oddio è vero. Corro subito.>> esclama per poi correre fuori. Inizio a ridere <<Ti ricordi che ti dissi che secondo me Leila si fumava le canne?>> chiedo guardando Taylor e lei mi fa un cenno della testa <<Rimango ancora fermamente convinto che lei fuma.>> dico ridendo e vedo il corpo di Taylor scosso dalle risate.
Poco dopo entrano il dottore e delle infermiere <<Bentornata signorina.>> dice il dottore guardando Taylor, poi si gira verso di me <<Mi scusi ma può uscire? Dovremmo visitare la paziente.>> mi chiede <<Vabbene.>> rispondo, però prima di uscire mi abbasso e le bacio i capelli <<Sono qui fuori.>> le sussurro per poi uscire.
Esco dalla stanza e vado a sedermi sulle sedia che ci sono di fronte, appena mi siedo prendo subito il telefonino dalla tasca e faccio il numero di Nathan.
<<Noah cos'è successo? Sta bene?>> mi chiede appena risponde e io inizio a ridere mentre le lacrime di felicità scendono sul mio viso <<Noah?>> mi chiama Nathan dall'altra parte del telefono e riesco solo a sussurrare <<Sì è svegliata.>>, passa qualche secondo prima di sentire la risposta di Nathan <<Cosa hai detto Noah? >> mi chiede come per essere sicuro di quello che ho detto <<Taylor. Si è svegliata.>> dico e sento prima le urla di Nathan dall'altra parte e poi la voce di Lucy che chiede a Nathan <<Cos'è successo?>> <<Sì è svegliata.>> dice e sento altre urla di gioia <<Saremo lì tra poco.>> dice lui <<Certamente non ci possiamo spostare. Nathan per favore potresti avvisare tu mamma? Dovrebbe essere a casa. Casomai venite insieme.>> gli dico <<Vabbene. Non ci sono problemi.>> mi dice con la voce carica di gioia <<Ok. Ci vediamo qui.>> dico per poi chiudere la chiamata.
"Tocca a Alex" penso e faccio partire subito la chiamata. <<Brò tutto bene?>> chiede subito <<C'è Blaire?>> gli chiedo <<Si. Perché?>> mi risponde con voce carica di ansia <<Dove siete?>> chiedo ancora <<A casa sua. Ora mi puoi dire che cazzo sta succedendo?>> inizia parlando piano per poi alzare la voce e sento dall'altra parte Blaire chiedere <<Che succede?>> <<Metti il vivavoce.>> gli dico e dopo poco sento la voce rotta di Blaire chiedere <<Noah cos'è successo?>> io allora non resistendo più dico <<Sì è svegliata. La mia Taylor ha aperto gli occhioni.>> dico continuando a piangere. Com'è successo con i genitori di Taylor succede anche con questi due scemi, iniziano ad urlare come pazzi e poi sento la voce di Alex <<Arriviamo.>> e la chiamata che viene chiusa. Sposto il cellulare da vicino all'orecchio e lo rimetto in tasca. "Sono proprio strani." penso "Ma è per questo che voglio bene ad ognuno di loro."
Dopo pochi minuti sento delle persone correre per il corridoio e quando mi giro vedo tutti quelli che posso definire la mia famiglia correre verso. Ci sono tutti, mia madre, Alex, Blaire e i genitori di Taylor. Corrono come pazzi, sembrano dei cani che corrono verso il loro premio, manca solo la lingua da fuori. Pensando a questo inizio a ridere.
Quando ormai mi sono accanto Nathan mi chiede <<Come sta?>> <<Non lo so. Ora la stanno visitando, ma tra poco dovrebbero uscire.>> ed infatti non finisco neanche di parlare che la porta viene aperte e ne escono il dottore e le infermiere. Il dottore appena vede i nuovi arrivati dice sorridendo <<Vedo che le notizie corrono veloci.>> Lucy prende subito la parola <<Dottore come sta mia figlia?>> chiede <<La ragazza ora sta bene. Le abbiamo tolto il respiratore e ora respira normalmente. I riflessi ci sono. La memoria anche. L'unico problema sarà il camminare. Stando tutto questo tempo ferma avrà bisogno di un po' di riabilitazione, ma per il resto è tutto nella norma. È ancora debole, quindi entrate al massimo due alla volta.>> dice sorridendo per poi continuare <<Scusate ma ora devo andare. Ho un'altra visita.>> dice per poi avviarsi verso il corridoio. Mi giro verso i genitori di Taylor <<Che fate ancora qui? Entrate.>> dico e li spingo. Non se lo fanno ripetere due volte che subito entrano e sento subito Lucy piangere. Mi allontano dalla porta insieme agli altri e ci andiamo a sedere. Blaire piange tra le braccia di Alex mentre mia madre si siede accanto a me. Mi giro verso di lei <<Sì è svegliata>> le dico mentre una lacrima scende sul mio viso <<Mamma la mia piccolina si è svegliata.>> dico e continuo a ripeterlo continuando a piangere di felicità sempre più forte. Sento le braccia di mia madre stringermi e io appoggio la testa sul suo collo, annusando l'odore di casa che mi tranquillizza <<Sì Noah. Taylor si è svegliata.>> mi sussurra all'orecchio e io mi lascio andare ad un pianto liberatorio.
Passiamo qualche minuto così prima che i genitori escano dalla stanza e facciano entrare mia madre.
Alex e Blaire si siedono vicino a me <<Prendiamoci un anno di pausa.>> dico così dal nulla, loro mi guardano con gli occhi sgranati <<Possiamo fare un viaggio in macchina. Facciamo un viaggio on the road. Prendiamo i sacchi a pelo e dormiamo fuori sotto le stelle. L'anno prossimo andiamo al college.>> specifico e li guardo <<Mi piace come idea.>> mi dice Alex sorridendo. Ci giriamo tutti e due verso Blaire <<Ormai avete deciso che mi guardate a fare.>> dice scacciandoci con la mano, ma non passo inosservato il sorrido raggiante che ha sulla faccia.
La porta viene aperta, esce mia madrr ed entrano Alex e Blaire. Mamma si avvicina a me <<Noah mi hanno chiamato all'università. Devo andare. Se ci sono novità chiamami.>> mi dice lasciandomi un bacio sulla fronte per poi salutare i genitori di Taylor ed andare via.
Mi alzo dalla sedia e vado da Nathan e Lucy. Quando sono vicino a loro si girano e mi guardano <<Volevo chiedervi una cosa.>> dico grattandomi la nuca <<Dimmi.>> dice Lucy sorridendo <<Prima io e i ragazzi abbiamo pensato di prendere un anno di pausa e fare un viaggio in macchina. Volevo chiedervi se Taylor può.>> dico abbassando lo sguardo per l'imbarazzo, sembro un bambino che va a casa dell'amichetta per chiedere ai genitori se può giocare con lui. <<Noah parliamoci chiaro secondo te, anche se ti diciamo no, ci sarà qualcuno che può fermarla? Perché sicuramente ti dirà di si.>> mi dice Lucy ridendo piano <<Per noi vabbene. Però Noah prenditi cura di lei in questo anno.>> mi dice poi Nathan. <<Grazie mille.>> li ringrazio.
Passano altri minuti prima che la porta venga aperta ed escano Alex e Blaire, che vengono verso di me <<Ti sta aspettando.>> mi dice Alex sorridendomi, io mi alzo di scatto e corro verso la stanza.
Metto piede dentro e la trovo seduta sul letto mentre guarda fuori dalla finestra. Si gira, appena mi vede sorride <<Ciao Noah.>> dice e non resisto più, corro da lei, l'abbraccio stringendola forte a me e piango un'altra volta. Le sue mani iniziano ad accarezzarmi la testa e piano piano mi calmo. Alzo lo sguardo e la guardo negli occhi <<Ehy.>> mi dice sorridendomi, io allungo la mano fino a toccarle il viso e le accarezzo la guancia. <<Ehy>> le rispondo, poi mi avvicino lentamente al suo viso fino a quando non faccio toccare le mie labbra con le sue. La bacio con calma, assaporando il momento e quando schiude le labbra mi insinuo nella sua bocca e faccio danzare insieme le nostre lingue.
<<Come mi sono mancate le tue labbra.>> le dico appoggiando la fronte alla sua. <<Ti devo dire una cosa.>> dico facendo un sorriso birichino, lei mi guarda con gli occhi a fessura <<Che hai fatto Noah?>> mi chiede <<Semplicemente ci prendiamo un anno di pausa. Io, tu, Alex, Blaire, una macchina ed un viaggio on the road.>> dico sorridendo mentre vedo i suoi occhi e la sua bocca spalancarsi <<Voi siete tutti pazzi....... però vabbene.>> dice e iniziamo a ridere.
La attirò tra le mie braccia e la stringo <<Ti amo Taylor, ora e per sempre.>> le dico <<Ti amo anche io Noah.>> risponde. <<Ah mi sono dimenticato una cosa.>> dico appana ci penso <<Cosa?>> mi chiede Taylor staccandosi poco da me per guardarmi in faccia. <<Bentornata a casa angelo.>> e lei mi sorride.
Volevo fuggire via quando mi hanno detto che era in coma, volevo fuggire via quando mi hanno detto che avevo perso mio figlio, volevo fuggire via per la paura che non si svegliasse, però ora vedere quel sorriso sul suo volto mi fa capire che per rivederlo combatterei sempre, perché fidatevi anche se soffrite un po' però poi vedete l'amore della vostra vita sorridervi con il volto pieno di amore capirete che ne varrà la pena, sempre.

Fine.

E così si conclude il viaggio di Noah e Taylor. Piaciuto il lieto fine?
Mancano solo i ringraziamenti.
Vi chiedo solo questo a tutti voi. Commentate e fatemi sapere se la loro storia d'amore vi sia piaciuta, anche quelli che non hanno mai commentato, solo qui, un ultimo commento per salutare Noah e Taylor.
Ora scusatemi mi ritiro e vado a mettere il concluso alla mia storia.
Vi voglio un mondo di bene a tutti.
XOXO
MASSIMO

Ps: Quanti di voi vorrebbero il sequel?

Sei la luce nella mia oscurità Where stories live. Discover now