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«Come vorresti chiamarlo?» chiese Louis, accarezzando il grembo di Harry, seduto sulle sue gambe, mentre questi aggrottò le soppracciglia assumendo un'espressione pensierosa.
«Brad? Austin?» propose poi il riccio, e il maggiore lo guardò schifato, «Okay, amore, nomi più carini e non tanto comuni? Uno che cominci per "A"» ribattè, baciandogli dolcemente il collo. Harry portò la testa indietro, poggiandola sulla sua spalla e lo guardò.
«Perchè con la "A"?» chiese poi, curioso, e Louis sospirò pesantemente, «Il cognome di mio padre era Austin; inizia con la "A" e-e so che è stupido, ma vorrei ricordarlo in qualche modo, ecco. È m-morto quando avevo circa cinque anni, poi mia madre si è risposata nove anni dopo. E so che è tanto, ma non sono riuscito a superarlo Har, l'azienda è l'unica cosa che mi rimane di lui. Ora mia madre sta con Mark Tomlinson, dal quale ho preso il cognome, come le mie sorellastre. E io sento...sento il bisogno di ricordarlo in qualche modo, ma senza usare il cognome, l'iniziale mi basta.» spiegò Louis senza accorgersi degli occhi diventati improvvisamente lucidi, deglutendo più volte e tirando su col naso per poi ridacchiare nervosamente.
«Scusa, so che ciò che hai vissuto tu é stato molto più-» cominciò a scusarsi, ma Harry lo interruppe con un dolce bacio sulle labbra, «Non devi ridurre al minimo il dolore per me, Lou. Fa sicuramente male perdere una delle persone che ami. Io non le ho mai conosciute, ma credo si soffra molto. Sfogati, puoi piangere se ne hai bisogno.» lo consolò il riccio, sorridengogli leggermente. Louis annuì e sorrise a sua volta, lasciandosi andare ad un pianto silenzioso, cullato dalle dolci carezze del ragazzo al suo fianco, che rimase accanto a lui tutto il tempo, senza lasciarlo mai solo.
«È che mi manca così tanto, Harry.»
«Lo so, Lou, lo so.» sussurrò Harry cullandolo dolcemente fino a quando le lacrime non cessarono. Louis si alzò e tirò su col naso, ripulendosi il viso con un fazzoletto e sospirando pesantemente, tornando poi a sedersi accanto ad Harry e «Allyn.» sussurrare, puntando gli occhi azzurri sul ragazzo, che lo guardò confuso.
«Il bambino, vorrei chiamarlo Allyn.» ripetè spiegandosi meglio il maggiore. Il riccio ci pensò su e abbassò lo sguardo sul suo grembo, accarezzandolo e «Ti piace, Allyn, piccolino di papà?» chiedendo subito dopo. Louis lo guardò intenerito e abbozzò un sorriso, che si ampliò non appena Harry annuì in direzione della pancia e lo guardò in seguito, «Dice che Allyn è perfetto, proprio come suo papà.» mormorò arrossendo.
Louis si morse il labbro per non scoppiare nuovamente a piangere, dalla gioia questa volta, e prese il viso di Harry fra le mani, poggiando le labbra sulle sue e unendole in un bacio delicato e dolce, come sapeva piacere al suo ragazzo, per poi scostarsi subito dopo.
«È deciso allora.»
«È deciso.»
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The begging 》L.S.
FanfictionMPREG C'era una volta Harry. Alcuni lo chiamavano mostro, altri povero, altri mendicante, a nessuno importava, quello era solo il ragazzo in cerca di soldi davanti al mercato sulla trentaseiesima strada. C'era una volta Louis. Alcuni lo chiamavano r...
