✿ 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟑 - 𝐒𝐎𝐑𝐏𝐑𝐄𝐒𝐀

8.8K 542 39
                                    

«Bene

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

«Bene...noi andiamo!» disse la padrona di casa, avvicinandosi alle scale per farsi sentire bene sia da Soomin che da Jimin

«Va bene!» esclamò la corvina, chiudendo allo stesso tempo gli occhi per farsi forza e sopportare quel nuovo scenario che si sarebbe presentato per la prima volta a casa sua

Di Jimin non c'era stata alcuna traccia, motivo per cui Soomin si sentì motivata ad uscire allo scoperto per mettere in ordine la sala per l'arrivo di Jaebum, che era previsto orientativamente per le quattro e mezza.

Cercò di sistemare il divano e poi andò in cucina per controllare se ci fosse qualcosa da dare da mangiare come merenda al suo futuro ospite.

Proprio quando aprì il frigorifero, sentì Jimin scendere le scale e internamente si promise di non partire a mille e di riflettere prima di sputargli addosso qualche strana sentenza.

«Tu hai le chiavi di casa?» le chiese lui nel momento in cui si incrociarono

Soomin assunse un'espressione del tutto confusa, perché quella domanda per lei non aveva senso.

«Se non avessi le chiavi di casa, come saremmo ritornati da scuola oggi?» gli chiese sarcasticamente, cercando anche di fargli fare mente locale in quel modo

«Me le dai?» chiese Jimin, senza commentare quella battutina e senza girare troppo intorno al discorso

«E perché mai dovrei?» gli domandò con ovvietà la più bassa

«Perché oggi pomeriggio vorrei uscire con i miei amici...e non avendo una copia delle chiavi, mi piacerebbe averle per evitare di dover rimanere chiuso fuori casa.» spiegò, mostrandosi calmo e senza alcuna intenzione di giocare

"Ma magari rimanessi fuori casa."

Soomin si morse la lingua quando formulò quel pensiero e sospirò, avvicinandosi al tavolino dove aveva lasciato le sue chiavi.

Non appena Jimin le vide, però, fece comparire un leggero ghigno e si dovette mordere la guancia per evitare di parlare, ma fu più forte di lui.

«Non sei troppo cresciuta per metterci questi pupazzetti?» le domandò

Soomin ritirò subito la mano, impedendogli di afferrare il mazzo di chiavi e impedendogli di conseguenza di usarle.

«Se non ti piacciono, puoi anche rimanere chiuso fuori casa per me.» disse, avendo la possibilità di esternare quel pensiero

«Te lo hanno mai detto che sei una gran permalosa?» domandò lui con semplicità

«A te hanno mai detto che sei fastidioso e irritante?» ribatté la minore

«Mh...no.» rispose Jimin «Però so che le tue compagne di classe pensano l'esatto opposto.»

«Perché sono ingenue e hanno bisogno di togliersi il paraocchi.» affermò Soomin «Comunque tieni.» sospirò, cedendo e lasciandogli le sue chiavi «Tra quanto dovresti uscire?» gli domandò

✿𝐒𝐓𝐄𝐏𝐁𝐑𝐎𝐓𝐇𝐄𝐑 [𝐏𝐚𝐫𝐤 𝐉𝐢𝐦𝐢𝐧]Where stories live. Discover now