✿𝐒𝐓𝐄𝐏𝐁𝐑𝐎𝐓𝐇𝐄𝐑 [𝐏𝐚𝐫𝐤 𝐉𝐢𝐦𝐢𝐧]

✿ 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟏𝟑 - 𝐆𝐔𝐀𝐈 𝐈𝐍 𝐕𝐈𝐒𝐓𝐀

Com'era andata a finire quella giornata?

Malissimo.

Non solo Soyoung si era trattenuta a pranzo come Jimin aveva detto, bensì aveva deciso di programmare tutto il pomeriggio per stare insieme anche a Soomin: aveva proposto di andare a fare un giro al luna park della città, che era stato allestito per un mese, quindi secondo la ragazza più grande sarebbe stato stupido perdersi tale occasione, mentre per la corvina non ci sarebbe stato alcun problema.

Visitare un luna park non le avrebbe cambiato la vita.

Per quanto Soomin si fosse impuntata per non uscire con loro due, Jimin aveva provato di tutto per convincerla, riuscendoci e consentendole di prendere una boccata d'aria pulita, anche se in realtà non aveva minimamente capito che così facendo avrebbe soltanto provocato l'effetto opposto in lei: per tutto il pomeriggio, aveva parlato poco e niente, era rimasta dietro rispetto alla coppia a fissare la mano di Soyoung che cercava disperatamente quella di Jimin.

Aveva visto le loro mani intrecciarsi.

Aveva provato a fare un po' l'indifferente, ma per quello che era successo in discoteca e per quel poco che aveva rivelato al fratellastro, non era riuscita a fare finta di niente, motivo per cui ad un certo punto aveva deciso di tornare a casa da sola, facendo capire al ragazzo che i suoi metodi per aiutarla a svagarsi fossero stati del tutto inutili.

Alla luce di ciò, Soomin si era auto psicanalizzata ed era arrivata ad una sola conclusione: se fosse rimasta da sola, per conto proprio senza Jimin o Soyoung tra i piedi, sarebbe stata sicuramente meglio, perché si sarebbe data modo di lasciar andare tutte quelle sensazioni negative che purtroppo l'annientavano giorno dopo giorno nonostante l'indifferenza che aveva sempre provato a mostrare.

Quindi, una volta trascorsa la domenica in modo infernale, la settimana ebbe di nuovo inizio e da una parte la corvina ne fu lieta: per quanto fosse faticosa, la scuola sarebbe stata perfetta per distrarsi, soprattutto perché si sarebbe circondata anche di persone diverse da Jimin o Soyoung, come le sue compagne di classe o come Jaebum ad esempio.

Durante il tragitto per andare a scuola non volò una mosca tra lei e Jimin, il che fece capire subito al ragazzo al suo fianco che il problema si stesse ingigantendo sempre di più, come se non ci fosse modo di risolverlo.

«Comunque...mi sono accorto che...ieri non ti sei divertita come avrei pensato.» iniziò il discorso

Quando vide Soomin voltarsi verso di lui e corrucciare le sopracciglia per fargli capire di non aver seguito, Jimin si permise di spiegarsi meglio.

«Intendo dire...ieri con me e Soyoung...non ti sei divertita.» ripeté

«Oh...non fa niente.» disse lei, ritornando a guardare la strada di fronte a sé «Sarà un periodaccio.» disse per fargli capire che il problema era lei