✿ 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟏𝟓 - 𝐌𝐀𝐓𝐔𝐑𝐈𝐓𝐀̀

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Quella sera, Jimin era andato in camera sua senza protestare troppo per non contrastare il volere di Soomin: a primo impatto era stato come se non avesse capito più niente, come se la minore avesse detto qualcosa di assurdo che non aveva motivo di...

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Quella sera, Jimin era andato in camera sua senza protestare troppo per non contrastare il volere di Soomin: a primo impatto era stato come se non avesse capito più niente, come se la minore avesse detto qualcosa di assurdo che non aveva motivo di esistere.

Invece no.

Soomin aveva detto tutto quello che la sua testa le aveva consigliato e vedere come era rimasta imperturbabile di fronte ad una situazione simile lo aveva fatto riflettere parecchio: sicuramente gli aveva chiesto di lasciare la sua stanza soltanto per avere modo di reagire come avrebbe voluto di fronte a tale contesto.

Jimin sapeva che non fosse semplice ammettere di provare un determinato sentimento, ma allo stesso tempo non si sarebbe aspettato che Soomin vuotasse il sacco così facilmente: non aveva negato, non aveva cercato una seconda via d'uscita e così facendo, aveva dato credito alle supposizioni dei suoi amici.

Soomin era interessata a lui.

Jimin più ci pensava, meno ci credeva, perché sembrava tutto frutto della sua fantasia: fino a qualche settimana prima non avevano fatto altro che litigare e discutere visto che non erano stati in grado di trovare un punto di contatto, mentre in quel momento era successo l'inimmaginabile.

Soomin era fottutamente interessata a Jimin.

Oltretutto, la mente del ragazzo non aveva potuto fare a meno di pensare anche a Soyoung, ovvero la migliore amica di Soomin: come poteva la minore provare qualcosa verso di lui nonostante sapesse che era impegnato?
Come faceva a non sentirsi in colpa nel provare anche un minimo interesse?

Se doveva essere sincero, Jimin doveva ammettere che la corvina era stata veramente brava a nascondere ogni traccia di sentimento: oltre a ciò che era successo in discoteca, non aveva mai fatto trapelare niente di strano ed era riuscita a nascondersi bene.
Probabilmente sarebbe addirittura riuscita a passarla liscia se gli amici di Jimin non l'avessero vista baciarlo.

Altro dettaglio di rilevante importanza per il ragazzo fu ciò che lei aveva detto prima di confessargli la verità: il motivo per cui lo aveva sempre evitato e aveva cercato di non stare mai con lui e Soyoung insieme era dettato prettamente dai suoi sentimenti.

"Chissà quante volte l'abbiamo infastidita.

Chissà quanto ci è rimasta male."

Furono pochi pensieri rispetto agli altri che stavano divorando il cervello del giovane: pochi, ma comunque pesanti.
Se avesse dovuto ammetterlo a se stesso, Jimin avrebbe detto che Soomin era una ragazza con una personalità di ferro: nonostante tutto, nonostante l'interesse e altro ancora, era riuscita a rimanere sempre lucida e a farsi scivolare quasi tutto addosso.

Certo, aveva chiesto un allontanamento, ma ormai Jimin aveva compreso che fosse stata una tecnica di auto difesa di fronte al classico siparietto che si veniva a creare davanti a lei ogni volta.

✿𝐒𝐓𝐄𝐏𝐁𝐑𝐎𝐓𝐇𝐄𝐑 [𝐏𝐚𝐫𝐤 𝐉𝐢𝐦𝐢𝐧]Where stories live. Discover now